Non vincere lo scudetto a 85 punti? Vero, ma...

[teacher]

Non si torna al vincerle tutte, perchè il prossimo anno la Juve non farà i punti di quest'anno. E' fisiologico, matematico, è pure una questione di motivazioni, che tu avrai in misura maggiore a loro (sarebbe il quarto scudetto di fila). A questo punto, se la Juve fa un campionato di vertice ma "normale" (per intenderci come quello dello scorso anno) e tu ripeti il campionato di quest'anno o addirittura fai poco meno, vinci. Il difficile è ripetersi, è lì il punto. Se con la Champions la Roma dovesse calare troppo, rivincerà la Juve.

Col vincerle tutte parlavo della trasferta di Milano che mi portavi come esempio...
Se ogni volta per giustificare il fatto che la juve si è dimostrata più forte (attenzione, si è dimostrata più forte, non è più forte, perchè che sia più completa lo sappiamo tutti) analizziamo le poche partite in cui la Roma ha steccato e diciamo è colpa tua perchè lì dovevi vincere si torna al fatto che per vincere questo campionato dovevi fare 38 vittorie su 38 e non so se te bastavano perchè avrebbero trovato il modo de fatte giocà lo spareggio e fartelo perdere....

[MG63]

In questi giorni finali di una stagione che rimarrà negli annali, praticamente tutti i tifosi romanisti, molti dei quali mesi fa' parlavano di "massimo quinto posto", si disperano perchè la Roma molto probabilmente non vincerà lo scudetto nonostante lo straordinario cammino intrapreso. E'vero, ma c'è un ma...

Se squadre come Juve, Roma e parzialmente Napoli stanno ottenendo tutti questi punti non è soltanto per la loro oggettiva superiorità tecnica rispetto alla concorrenza o per evidenti favori arbitrali che hanno soprattutto favorito il Napoli quasi più della Juve...il campionato di Serie A ogni anno che passa si sta sempre più avvicinando alla Liga.

Nel campionato spagnolo ormai da anni ci sono 2-3 squadre che fanno corsa a sè e le altre che lottano per il terzo o quarto posto. Abituiamoci anche noi, perchè in Italia la tendenza è la stessa. Ahimè, lo scudetto lo vince solo una squadra...il grande Atletico di Simeone rischia di non vincere la Liga nonostante un cammino strepitoso. Allora che dobbiamo fare, disperarci anche quando la Roma va bene come quest'anno? O forse dovremmo vedere il bicchiere mezzo pieno? Come ho scritto in passato, Juve, Roma e Napoli sono destinate a dominare il calcio italiano per i prossimi anni e non solo sulla base dei risultati di quest'anno, ma anche per una struttura societaria e uno sguardo rivolto al futuro che le altre non hanno. La forbice è destinata ad allargarsi...se la Roma ha fatto 79 punti in 33 partite non è solo per le indiscutibili doti tecniche della squadra, ma anche perchè è stato, quello di quest'anno, uno dei campionati più imbarazzanti degli ultimi anni.

Nessuno, ad agosto, ha chiesto alla Roma di vincere lo scudetto. Non lo vinceremo neanche quest'anno, ma a me sembra evidente come questo campionato abbia fatto capire che la stagione 2013-2014 sia un trampolino di lancio...ci capiterà di vincere uno scudetto con questo ruolino di marcia, e ci capiterà di perderne altri. Dunque, NO PANIC.

sul campionato piu' imbarazzante degli ultimi anni io non sono tanto daccordo.........
se prendiamo come riferimento la premier league potremmo dire la stessa cosa e cioe' che il liverpool sta puntando allo scudetto perche' altre grandi hanno sbagliato la stagione (manchester e in parte arsenal) e che la stessa FA cup che in inghilterra e' ambita quanto il campionato vede una grande delusa in finale contro una matricola per non parlare delle stesse semifinali. quando succedeva in italia si diceva che le grandi snobbavano la coppa italia mentre li viene ritenuto giustamente un punto di forza.
anche sui giocatori si cade nello stesso errore, si nota come tevez in italia sia un giocatore determinante mentre in inghilterra era una riserva, tutto giusto ma la stessa cosa si puo' dire di coutinho al liverpool.
la differenza sta solo nei grandi investitori che preferiscono altri campionati al nostro perche' probabiolmente ancora non considerano il campionato italiano affidabile.
noi siamo una eccezione al momento e tutti sappiamo quanti bastoni fra le ruote sono stati e continuano ad essere messi un po' da tutte le parti, anche queste continue interpretazioni della giustizia che mi sembra colpiscano quasi sempre gli stessi.

[433]

non bisogna guardare la storia. la storia cambia, i tempi pure...e ad analizzare la situazione attuale si capisce come inter e milan prima di rientrare ci metteranno anni. Il tentativo di Barbara Berlusconi di andare prendere soldi da sponsor a destra e manca per fare mercato ne è un esempio: qualcuno avrebbe mai detto fino a poco tempo fa che il Milan si sarebbe ridotto così? Se poi dovessimo seguire la storia dovremmo temere il Genoa, il Bologna, altre squadre scudettate. La storia cambia, specie con il "calcio moderno"...o ti adegui, o sei fuori.

esatto. sta cosa della "storia" è una cazzata.
e paradossalmente è la stessa storia che ce lo insegna.
prima del 1942 la Roma non aveva mai vinto uno scudetto,
nel 1983 erano 41 anni che la Roma non vinceva lo scudetto,
nel 1984 la Roma non era mai arrivata in finale di Coppa dei Campioni.
e fino al 2010 la Roma non aveva mai avuto una proprietà straniera
(vi ricordati quanti dicevano "gli americani non verranno, te pare che...
non c'è mai stata una proprietà straniera nella storia daa Roma"?)

pure il Manchester City e il Chelsea prima del cambio di proprietà
erano delle squadre poco vincenti, così come pure il PSG.
uno dice "si ma sò arrivati i fantamilioni"
si ma anche no.

la Roma non avrà un arabo pazzo come presidente,
ma ha una proprietà con competenze e possibilità che non ha mai avuto nella sua storia,
perchè, tralasciando i sensi e ciarrapico che non avevano le competenze,
ad esempio Viola aveva le competenze ma non aveva internet, non gli hanno fatto fare lo stadio, ecc.

quindi se non riuscite a capire la storia potete provare con la matematica:
se cambiano alcune variabili in un'equazione, cambia anche il risultato!

altrimenti è come dire che, se metto una pentola piena d'acqua sul fornello,
l'acqua dopo un pò bollirà perchè nella STORIA è sempre accaduto così.
ma se mi dimentico di accendere il fuoco COL CAXXO che l'acqua bollirà.

[Cenciology]

quindi se non riuscite a capire la storia potete provare con la matematica:
se cambiano alcune variabili in un'equazione, cambia anche il risultato!

altrimenti è come dire che, se metto una pentola piena d'acqua sul fornello,
l'acqua dopo un pò bollirà perchè nella STORIA è sempre accaduto così.
ma se mi dimentico di accendere il fuoco COL CAXXO che l'acqua bollirà.

Questa raggiunge il livello di Roma-Parigi.

[Er Fomento]

l'anno successivo raramente è una continuazione del precedente... e vale sia in un senso sia nell'altro, non abbiamo certezze che andremo forte anche il prossimo come quest'anno ad esempio siamo andati molto al di là delle aspettative che erano influenzate dall'anno passato.

[Iulius]

Questa raggiunge il livello di Roma-Parigi.

Ma che caxxo vuol dire?
MUHAUHAUHUAHHAUHAUAUHUA

[433]

Questa raggiunge il livello di Roma-Parigi.

è la seconda volta che me lo dici,
ed è la seconda volta che nun me ricordo de che parli.

[433]

Ma che caxxo vuol dire?
MUHAUHAUHUAHHAUHAUAUHUA

Non hai capito un cazzo, Cenciology mi stava facendo un complimento.
Sta cosa de Roma-Parigi dovrebbe essere una cosa che dissi contro i sensi ma non ricordo cosa.

Comunque vuol dire semplicemente che non ci si può basare su "a stooooooooria"
senza considerare le condizioni che hanno portato al verificarsi di certi eventi.

E' come dire "hai venduto centinaia di migliaia di maglie in più e allora andrà sempre così"
senza considerare che magari quelle magliette le hai vendute perchè hai comprato un campione e/o hai vinto lo scudetto.
Quindi non è la storia, è il campione che hai comprato o lo scudetto che hai vinto.

Poi certo che può sembrare banale dirlo, me ne rendo perfettamente conto.
E infatti mi stupisce che sia necessario precisare questa cosa.

[baleymar]

pensare che la storia non esista fa abbastanza ridere però....

[trebuchet]

pensare che la storia non esista fa abbastanza ridere però....

no certo, la storia va rispettata. ma ciò non toglie che nella fattispecie neanche la storia può correre in soccorso di certe società seriamente inguaiate.

[baleymar]

no certo, la storia va rispettata. ma ciò non toglie che nella fattispecie neanche la storia può correre in soccorso di certe società seriamente inguaiate.

ci sono i cicli ma alla fine cambiare la storia è dura...

[Annili]

io direi di guardare al medio termine, senza fare voli pindarici.
nei prossimi 2-3 anni mi pare chiaro che le milanesi (stiamo parlando di loro, vero?) avranno un grosso lavoro da fare e partono abbastanza svantaggiate sotto molti punti di vista. è in questo tempo che la Roma deve inserirsi, poi quello che succede sul lunghissimo periodo vai a saperlo.

[trebuchet]

ci sono i cicli ma alla fine cambiare la storia è dura...

non si parla di cambiare la storia, ma di capire la durata di una fase calante. e la fase calante del Milan, per tanti motivi, non sta finendo.

[baleymar]

non si parla di cambiare la storia, ma di capire la durata di una fase calante. e la fase calante del Milan, per tanti motivi, non sta finendo.

ma parliamo del milan uscito agli ottavi con l'atletico e che ha vinto l'ultimo scudetto prima del dominio juve? no perchè altrimenti gli altri, noi su tutti, manco dovrebbero parlare....

[trebuchet]

ma parliamo del milan uscito agli ottavi con l'atletico e che ha vinto l'ultimo scudetto prima del dominio juve? no perchè altrimenti gli altri, noi su tutti, manco dovrebbero parlare....

sì, proprio quel milan, che dal 2011 a oggi sta andando sempre peggio in campionato, non giocherà la Champions l'anno prossimo e ha enormi problemi finanziari. Di un club bisogna vedere anche la tendenza...da quando ha vinto lo scudetto 3 anni fa il Milan è calato sempre più, fino al fallimento di quest'anno. E anche l'anno prossimo, senza i soldi della Champions, appare un azzardo considerare il Milan una favorita o una tra le favorite. E non credo che questo processo sia destinato ad una rapida conclusione.