AS Roma Forum

- La collina dei ciliegi
- La canzone del sole
- Ancora tu
- Amarsi un po'
- Fiori rosa, fiori di pesco

Di Lucio un po' di tempo fa ( dal programma a lui dedicato sulla Rai ) ho scoperto una cosa che mi fa sempre più convinto del fatto che, nonostante la sua morte prematura, sono molti di più gli anni in cui l'ho "vissuto", perchè non può non ritornarti in mente.
Quando qualche fan lo incontrava per strada, e gli correva incontro gridando tutto festoso <<Lucio Battisti! Lucio Battisti!>>, lui rispondeva <<magari!>>. Semplicemente fantastico.

1 La collina dei ciliegi
2 La luce dell'est
3 Io vorrei... Non vorrei... Ma se vuoi
4 Mi ritorni in mente
5 Anche per te


.... Ma come cacchio se fa a sceglierne solo 5 dico io....

Non posso non citare anche: Emozioni, Il mio canto libero, Pensieri e parole, Il tempo di morire, Una donna per amico, Il nostro caro angelo.

E avoja ancora...

La collina dei ciliegi...la numero uno per molti noto...

RomaTiAmo ha scritto:La collina dei ciliegi...la numero uno per molti noto...

Eh... Che brividi...

Personalmente trovo quasi impossibile stilare una classifica delle canzoni di Lucio Battisti.... Per tanti motivi... Non considero infatti solo quanto possa "piacermi" musicalmente ma anche quello che mi trasmette, i brividi che mi fa provare... Ah, e in più, il momento,storico che magari mi fa riaffiorare come ricordi...
Personalmente è stata una bella lotta....

Non trovavo più il topic...questo è oswald che sposta tutto!
Quoto comunque difficile stilare una classifica... Io ne avevo messe 7

[youtube][/youtube]

Pensieri e Parole
Io Vorrei Non Vorrei Ma se Vuoi
La Collina dei Ciliegi
7 e 40
Comunque Bella

Grazie...

Non avevo mai sentito Anima latina
Mamma mia che bella che è, una suggestione incredibile!
Quando pronuncia le parole "La gioia della vita, la vita dentro agli occhi..." non so dire cosa provo.
Lessi da qualche parte che Mogol considera quello di Anima latina il testo più bello fra tutti quelli scritti da lui per Lucio.

Avevi ragione tu quando cantavi
"DOPO DI NOI, DILUVIERÀ. NON SPIOVERÀ, VA BENE".
Troia cane se ci avevi giusto. Dopo di te, IL DILUVIO.
Però le parole seguenti non le ho capite, e chissà se mai le capirò.
Canti "VA BENE".
Ma mi dici come fa ad andare bene?

Ho i capelli ricci come i tuoi. Sai, da bambino avevo paura del barbiere e ora credo di aver compreso il perché. Quando li vedo lì per terra mi aggredisce una mestizia allucinante, gravosa.
Torno a casa e mia madre si accorge di tutto.
"Vito sorridi, gli Artisti non muoiono mai!". Abbozzo un riso ma sono giù di morale. Tu non ci sei più.
"Non lo avrei mai conosciuto, ma il fatto che non è più qui con noi, in certi attimi, mi dilania dentro. Non è perché non può regalarci altri portenti... cioè sì anche quello, ma mamma, è proprio il fatto che non può più vedere il mondo".
Qualcuno mi guarda. Non so chi sia, dice a un altro indicandomi
"Questo se sta a rincojonì pè davero".
A questo qualcuno decido di lasciargli un biglietto:
"Se io cerco di imitarlo portando i suoi stessi capelli, mettendo maglioni simili ai suoi, tifando Lazio, esplicitando in maniera diretta e perenne le sue frasi, lo faccio diventare un feticcio.
Se io cerco di imitarlo ispirandomi silenziosamente al suo pensiero e a tutto quello che non si vede, gli permetto d'inventare ancora".
Temo che qui parleranno di delirio, ma a me il vero delirio sembra il dare, alla distanza Artista/Spettatore e soprattutto alla morte, la possibilità di rendere irreale ciò che è sommamente reale, favolosamente vero.
Me ne vado dunque in camera mia e ascolto la tua ANIMA LATINA.
Mi freghi sempre quando la canti, perché non riesco mai ad andare al tempo giusto: non siamo sincronici, canti sempre
"SCENDE RUZZOLANDO" prima di me, mi anticipi.
Poi la tua magia prosegue, e ritroviamo la sincronia. Questa contempla anche il sorriso, il mio e il tuo: lo posso affermare con certezza perché me lo stai dicendo tu mentre scrivo, suggerendomi di guardare prima fuori dalla finestra, poi di guardare il calendario. Ecco spiegato quel "VA BENE".
I GIARDINI DI MARZO.

TANTI AUGURI AMICO MIO!
[img]
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/ ... i_1980.jpg[/img]

Battisti era uno dei più grandi cantautori della storia della musica italiana nel suo genere, poco da dire.

Da fare ascoltare a tutti i bambini di tutte le scuole materne d'Italia.
E capirebbero pure: il perché si trova proprio nella canzone.

[youtube][/youtube]

Oggi come ieri...

Un pensiero per te, grande Lucio

vero...
9 settembre

Immenso!