Re: Malaga, e uno: ciao sceicchi
Inviato: ven 3 ago 2012, 0:32
il_noumeno ha scritto:Io non capisco per quale motivo bisogna fare discorsi del tipo "gli sceicchi appena si rompono del giocattolo mollano, buttano soldi, non vincono, non programmano etc", "gli americani sono seri, vincono, programmano, etc"
più che altro io quando sono arrivati gli americani la prima cosa che ho pensato è stata:
la Roma coi sensi era gestita malissimo e tutto il potenziale non era per niente sfruttato,
secondo me gli americani (CON LA ROMA) possono ottenere ottimi risultati proprio perchè
un conto è fare i soldi con una squadra che si chiama ROMA e
un conto è fare i soldi con una squadra che si chiama Lazio, Malaga o Palermo.
io ad esempio sono molto contento di quello che stanno facendo,
stanno sicuramente facendo alcune cose molto meglio di come le avrei pensate io,
però quello che stanno facendo Pallotta&Co. lo avrebbero potuto fare tanti altri.
la cosa grave - semmai - è che si è partiti nel 2011 e non nel 2001.
poi ovvio che si parla di "americani che hanno i soldi o le capacità per comprare la Roma",
non di uno o quattro americani qualsiasi tipo quelli che lavorano nei fast food americani.
io prima di dare un piccolo giudizio su Pallotta, DiBenedetto, Ruane e D'Amore mi sono letto i loro curricula
e mi pare tutta gente che s'è fatta da sola, non gente senza curriculum
che ha ereditato tutto dal padre.