AS Roma Forum

"Tifoso emigrato, tifoso peggio avvelenato"

Io me sento un ultras cesarone non violento.

Per esempio non ho mai capito che cazzo c'entrano le bombe carte allo stadio e mi vergogno profondamente di striscioni offensivi verso madri in lutto.

Credo che allo stadio bisognerebbe andarci solo per sostenere la propria squadra. E farlo per 90° che si vinca o che si perda (la lazio resta merda !!!!) .

Detto questo tengo a precisare che avendo 45 anni e vari caXXi familiari la partita me la vedo più spesso al baretto che allo stadio, ma se qualcuno me chiama tifoso occasionale me fa rode parecchio er chicchero.

tonignocerezo ha scritto:Io me sento un ultras cesarone non violento.

Per esempio non ho mai capito che cazzo c'entrano le bombe carte allo stadio e mi vergogno profondamente di striscioni offensivi verso madri in lutto.

Credo che allo stadio bisognerebbe andarci solo per sostenere la propria squadra. E farlo per 90° che si vinca o che si perda (la lazio resta me#da !!!!) .

Detto questo tengo a precisare che avendo 45 anni e vari caXXi familiari la partita me la vedo più spesso al baretto che allo stadio, ma se qualcuno me chiama tifoso occasionale me fa rode parecchio er chicchero.

cioè sei ateo cattolico un po' mussulmano
poi i cesaroni come sentirai dalle telecronache di quest'inizio campionato rispettano religiosamente il silenzio per 90 minuti che la roma vinca o perda (la lazio resta merda)

Oltre. E dalla parte del torto. Sempre.

Pacato, pacatissimo. Non faccio sfottò, amo confrontarmi con i tifosi delle altre squadre. Ho molti amici laziali e juventini con cui dire la mia, anche in modo duro. Zero ostentazione. Abbonato finchè potevo permettermelo in distinti nord, perchè bello tutto, ma la partita me la devo guardà. Odio i cori "contro", amo quelli a favore. Cantare o pensare "Lazio Merda" non mi viene e non mi provoca sentimenti, perchè non mi dice nulla. Apprezzo i cori di sostegno ma anche quelli divertenti, anche fatti contro, se intelligenti. Allo stadio sto sulle mie, anche se nei momenti di tensione divento una chiacchiera continua dal nervoso.
Non mi piacciono e quindi non prendo parte alle battaglie "extra-Roma" come per esempio odio verso le fdo, striscioni pro-De Santis o contro la Leardi (con quest'ultimo mi sono trovato d'accordo però), proteste per il cambio di stemma, politica nelle curve di ogni genere e stampo. Rispetto comunque ogni punto di vista e quindi chi si sente di fare qualsiasi cosa purchè non sfoci nell'illegalità.
Mai andato via prima dello stadio e mai perso una partita (a meno di eventi impossibili, ovvio), se sono all'estero cerco di trovare un Roma club in loco. Mi infastidisce chi esce prima dallo stadio, anche in caso di 0-4.
Non vado in trasferta, per mancanza di soldi, di compagnia e perchè penso che non mi troverei bene.
Filo-societario, ma sempre moderato. Riconosco gli sforzi della società di portare la Roma nel 2000 e spero che arrivi nel 3000, ne riconosco l'indubbio miglioramento dal lato tecnico, e tanto mi basta.
Non posto su FB (a parte rare eccezioni) nulla sulla Roma, tantomeno sul calcio, a meno che non voglia dire altro oltre al mero link, perchè lo trovo ostentatorio, odio hashtag di chi deve far vedere di essere tifoso della Roma, soprattutto perchè 9 volte su 10 questo tifoso non lo è.
Mi sono indifferenti Totti e De Rossi. Cioè sono contento di averli in squadra, ma non li ho mai divinizzati, e, anzi, penso che abbiano beneficiato fin troppo della loro Romanità qui, chi per un motivo e chi per un altro.
Ho ottima memoria delle partite della Roma, fatti o avvenimenti, almeno del periodo recente, visto che sono relativamente giovane.
Non odio la Nazionale, ma ammetto che le pause mi fanno cascare le palle. Sostengo le altre squadre italiane in Europa, fino alla semifinale al massimo, perchè sono convinto che l'avanzamento loro porti indirettamente benefici a noi.
Non sopporto tifosi come Venditti, Amendola, Verdone, Mattioli, Enzo Salvi. Sono l'esatto opposto di come sono io, l'emblema del cesaronismo, dell'ostentazione e del "dimo, famo, annamo" che tanto odio

Erbob romanista fracico, a parte gli sfottó e il passaggio sulle italiane in europa sempre e comunque contro.

Più o meno è anche il quadro mio anche se mi piace insultare gli altri lazioti in primis

Pessimista, ansioso e parecchio umorale. Oltre a Delvecchio, non ho mai smaniato per nessun altro calciatore (i mercenari passano, la Roma resta). Detesto qualsiasi radiofeccia o trasmissione sportiva in onda sui canali privati, che tratti l'argomento Roma. Provo disgusto per chi milita e scende a compromessi con chi lo vuole eliminare e auguro atroci sofferenze a chi si intasca anche un solo €, lucrando sui colori giallorossi. Fortemente anti laziale e mai stato filo societario con qualsiasi proprietá.

Pessimista, ansioso e parecchio umorale anche io,
sono quel tipo di tifoso che non vorresti mai vicino allo stadio perchè bestemmio ed auguro sciagure a chiunque me faccia rode il culo.
ascolto le radio ma solo come passatempo

erbob ha scritto:Pacato, pacatissimo. Non faccio sfottò, amo confrontarmi con i tifosi delle altre squadre. Ho molti amici laziali e juventini con cui dire la mia, anche in modo duro. Zero ostentazione. Abbonato finchè potevo permettermelo in distinti nord, perchè bello tutto, ma la partita me la devo guardà. Odio i cori "contro", amo quelli a favore. Cantare o pensare "Lazio me#da" non mi viene e non mi provoca sentimenti, perchè non mi dice nulla. Apprezzo i cori di sostegno ma anche quelli divertenti, anche fatti contro, se intelligenti. Allo stadio sto sulle mie, anche se nei momenti di tensione divento una chiacchiera continua dal nervoso.
Non mi piacciono e quindi non prendo parte alle battaglie "extra-Roma" come per esempio odio verso le fdo, striscioni pro-De Santis o contro la Leardi (con quest'ultimo mi sono trovato d'accordo però), proteste per il cambio di stemma, politica nelle curve di ogni genere e stampo. Rispetto comunque ogni punto di vista e quindi chi si sente di fare qualsiasi cosa purchè non sfoci nell'illegalità.
Mai andato via prima dello stadio e mai perso una partita (a meno di eventi impossibili, ovvio), se sono all'estero cerco di trovare un Roma club in loco. Mi infastidisce chi esce prima dallo stadio, anche in caso di 0-4.
Non vado in trasferta, per mancanza di soldi, di compagnia e perchè penso che non mi troverei bene.
Filo-societario, ma sempre moderato. Riconosco gli sforzi della società di portare la Roma nel 2000 e spero che arrivi nel 3000, ne riconosco l'indubbio miglioramento dal lato tecnico, e tanto mi basta.
Non posto su FB (a parte rare eccezioni) nulla sulla Roma, tantomeno sul calcio, a meno che non voglia dire altro oltre al mero link, perchè lo trovo ostentatorio, odio hashtag di chi deve far vedere di essere tifoso della Roma, soprattutto perchè 9 volte su 10 questo tifoso non lo è.
Mi sono indifferenti Totti e De Rossi. Cioè sono contento di averli in squadra, ma non li ho mai divinizzati, e, anzi, penso che abbiano beneficiato fin troppo della loro Romanità qui, chi per un motivo e chi per un altro.
Ho ottima memoria delle partite della Roma, fatti o avvenimenti, almeno del periodo recente, visto che sono relativamente giovane.
Non odio la Nazionale, ma ammetto che le pause mi fanno cascare le palle. Sostengo le altre squadre italiane in Europa, fino alla semifinale al massimo, perchè sono convinto che l'avanzamento loro porti indirettamente benefici a noi.
Non sopporto tifosi come Venditti, Amendola, Verdone, Mattioli, Enzo Salvi. Sono l'esatto opposto di come sono io, l'emblema del cesaronismo, dell'ostentazione e del "dimo, famo, annamo" che tanto odio

anche io. perchè non sono disposto a subirne. non ho parlato con un collega e amico laziale per un anno perchè dopo il 26 maggio mi aveva fatto una battuta

anche io per vantaggi diretti (si stancano) e indiretti (miglioramento coefficente uefa)

Romanista e Antilaziale. ogni volta che perdono provo del piacere quasi fisico. Fino all'avvento della tessera del tifoso (secondo anno di Ranieri) ero abbonato in Sud e andavo in trasferta, poi poichè non mi piacciono gli obblighi non mi sono più abbonato e non sono più andato allo stadio tranne rare eccezioni in tevere, a volte anche da solo. mi sento un ultras nel senso più buono del termine (anche se fare l'ultras è reato come diceva uno striscione), amavo tornare a casa senza voce, con le gambe a pezzi dopo ore in piedi o andare direttamente all'università dopo trasferte anche se puzzavo in maniera invereconda. Amo quando sento i cori della sud in trasferta, gonfio er petto proprio, cerco sempre de vede se li inquadrano...per essere più tranquillo; dopo che li vedo mi sento tranqullo e dico: daje..manco oggi è sola!!!

Forza Roma per mille e mille anni