MyROMA

[baleymar]

va be dai per me e' un discorso chiarito, adesso se vuoi possiamo pure finirla qua altrimenti i moderatori se li mettono per davvero i guantoni.

non sono tipo che porta rancore per ste cose...ci siamo scontrati sul topic di Valdiserri e poi dopo ti ho quotato, essendo d'accordo con te, tante altre volte su altri argomenti....

[ForzaMagica]

Spero nel delisting...
e quoto teacher per quanto riguarda la fastidiosissima esperienza nell'altro forum con un rappresentante della associazione in questione.

[il_noumeno]

credo che il concetto di governance del proprio club in stile azionariato popolare qui non funzionerà mai (col delisting poi ancora meno), trovo le vostre battaglie a volte populiste e non mi piace quando traspare dalle vostre parole che parlate a nome dei tifosi della Roma anche perchè con le quote che avete rappresentate solo una piccola minoranza...come non mi piace che volete far passare come vostre, o almeno questo è arrivato a me e ad altri utenti, le battaglie della società (come il carnet ad esempio) o le altre inziative a favore del tifoso....

per tutti questi motivi trovo MyRoma non così utile e rappresentativa come trovano alcuni

Io non conosco il vostro "raggio d'azione". Ho letto da persone che vi conoscono meglio di me che avete supportato la società in alcune iniziative e che in qualche caso avete rivendicato dei meriti che altri non vi riconoscono (io però non saprei dire con certezza se talune iniziative siano nate prima nella testa di Baldini, oppure in un consiglio di MyRoma, anche se, non mi pesa ammetterlo, un'idea in merito me la sono fatta).
Ciò premesso, dal mio punto di vista sono due le cose che fatico a capire.
La prima è quale senso reale abbia parlare di azionariato popolare con quote irrisorie e in un'ottica abbastanza chiara di delisting (due giorni fa ne parlava Milano Finanza che, per ovvi motivi, suppongo abbia entrature di un certo livello a Trigoria).
La seconda, che è poi l'unico vero punto di "avversione" (o di scarso suppoto empatico se il termine precedente dovesse risultare troppo "forte") nei confronti di MyRoma per quanto mi riguarda, è che non trovo giusto condurre le proprie battaglie (aldilà dei contenuti, in alcuni casi anche condivisibili) nel nome dell'intera tifoseria della Roma.
Ritengo che sia impossibile "rappresentare" una realtà eterogenea come quella della tifoseria della Roma, senza che sia stato stabilito un reale criterio di rappresentanza. Inoltre ritengo che tale questione ponga un problema di coerenza con l'estrema "democraticità" che ho letto essere un topos fondante della vostra organizzazione.

[baleymar]

scarso suppoto empatico ...mi piace...lo utilizzerò perchè proprio di quello si tratta perchè sinceramente tutta questa storia di MyRoma non è che mi tolga energie , nè in senso positivo nè tantomeno negativo...

[Ghost12]

Buongiorno sono Walter Campanile, Presidente di MyROMA. Un nostro Socio mi ha chiesto la disponibilità a rispondere a delle domande su questo forum.
Mi scuso, ma non sono molto pratico di forum, ma penso che oltre alle normali norme di civiltà non ci sia molto da sapere. In caso diverso segnalatemelo.

In attesa delle vostre domande vorrei porre l'attenzione sul titolo di questa sezione.
MyROMA non è un Roma Club ma un Supporters Trust.
http://www.myroma.it/chi-siamo.html

MyROMA collabora con strutture internazionali (Supporters Direct e Football Supporters Europe) proprio per sviluppare e promuovere, anche in Italia, un nuovo concetto di Governance per il proprio Club.

A tal proposito vi chiedo la vostra disponibilità nell'approfondire questi temi attraverso questi siti:
http://www.supporters-direct.org/
http://www.fanseurope.org/it/

Lo scopo sociale e la struttura organizzativa di MyRoMA è assolutamente in linea con quelle dei movimenti europei che nulla hanno a che fare con quella di un Roma Club che, per propria natura, nasce per altri scopi.

Vi chiedo, gentilmente, di formulare domande non sul sentito dire, ma su dati oggettivi sui quali è possibile confrontarsi ed avere dei parametri di confronto.

grazie

Walter benvenuto.

[il_noumeno]

scarso suppoto empatico ...mi piace...lo utilizzerò perchè proprio di quello si tratta perchè sinceramente tutta questa storia di MyRoma non è che mi tolga energie , nè in senso positivo nè tantomeno negativo...

Ah guarda, m'importa 'na sega come diceva il mio nonno maremmano...

[baleymar]

Ah guarda, m'importa 'na sega come diceva il mio nonno maremmano...

ecco questo intendevo...se no sembra che sono questo grande nemico di MyRoma...

[Walter]

credo che il concetto di governance del proprio club in stile azionariato popolare qui non funzionerà mai (col delisting poi ancora meno), trovo le vostre battaglie a volte populiste e non mi piace quando traspare dalle vostre parole che parlate a nome dei tifosi della Roma anche perchè con le quote che avete rappresentano solo una piccola minoranza...come non mi piace che volete far passare come vostre, o almeno questo è arrivato a me e ad altri utenti, le battaglie della società (come il carnet ad esempio) o le altre inziative a favore del tifoso....

per tutti questi motivi trovo MyRoma non così utile e rappresentativa come trovano alcuni

Beh queste non sono domande, ma considerazioni personali. Rispondo per rispetto al nostro Socio, ma convincere chi ha dei preconcetti non è il mio scopo. Ho proposto di visionare dei siti per capire il concetto di Supporters Trust, ma già di sentenzia che non c'è futuro in Italia. Proprio come quando si diceva che l'azionariato popolare in Italia non si poteva realizzare perchè le leggi non lo consentono... ve lo ricordate? Sulle radio era diventato uno spot. Ora perchè queste persone non parlano più?
Approfondiamo certi concetti prima di dire come sarà il futuro.


Ora vengo alla risposta a questo utente:

1) Avere un Club quotato in borsa o meno non pregiudica la possibilità della partecipazione azionaria di un Supporters Trust al capitale sociale del Club stesso.
2) Questione delisting ne parlerò quando la AS Roma comunicherà ai propri Azionisti questa intenzione. Per nostro spirito non seguo le chiacchiere da bar. Le indiscrezioni giornalistiche non costituiscono documento su cui riflettere. Quando la Roma comunicherà ufficialmente questo ne parleremo, anche perchè alla luce di quanto detto al punto uno non dovrebbe essere un problema.

Ora il problema è esattamente il contrario? Quando abbiamo cominciato il percorso ci veniva detto che l'azionariato popolare non era possibile perchè la AS Roma era una società quotata in borsa (e questo lo ha detto più di qualche illustre speaker radiofonico)... ora invece il problema è esattamente il contrario.
A tal proposito ricordo che la AS Roma nel documento di OPA aveva chiaramente detto che non era intenzione loro fare un delisting. Qualcuno ha letto questo documento? Ad oggi è l'ultimo documento ufficiale sul tema trattato. Affronteremo la problematica quando si presenterà.

3) Sulle battaglie populiste veramente mi cadono le braccia. Bisogna pesare le parole perchè alle volte si possono esprimere concetti diversi. La definizione di "populista" dice "Chi sostiene e pratica una politica che asseconda le aspettative popolari, perlopiù in modo demagogico":

Un Supporters Trust nasce per essere voce delle aspettative popolari, della volontà di quei tifosi che vogliono partecipare al movimento e cambiare le cose che non vanno, altrimenti avremmo fatto un "Comitato di azionisti" ed avremmo portato avanti istanze per trarre profitto dalla nostra partecipazione al capitale sociale.
Sul fatto del demogogico ovviamente i fatti dimostrano il contrario: qualche risultato lo abbiamo ottenuto. Non parliamo e basta.
Sul nostro sito c'è un promemoria (lettere inviate con date e poi opere realizzate) Far realizzare un settore famiglia, riportare il botteghino allo stadio, i tabelloni a bordo campo, lo sportello del tifosi prima e poi il centro servizi, il percorso per arrivare ad una maglia che sia rispettosa della tradizione e si anche il Carnet sono delle battaglie certamente popolari, portate avanti per il beneficio di tutti. Da quando è nata MyROMA non è mai stato fatto nulla per il singolo Socio o solamente per i Soci MyROMA.

Quando tutti dicevano di essere contrari alla tessera del tifoso, noi come azionisti abbiamo chiesto alla AS Roma di realizzare questo carnet (anche per aumentare i ricavi della As Roma) e tramite i nostri avvocati abbiamo prodotto le carte sul perchè legalmente era possibile farlo. Non mi pare di aver visto altre persone oltre noi quando siamo stati convocati dall'Osservatorio.
E' singolare come qualcuno della nostra stessa tifoseria ha dei problemi a riconoscere il nostro lavoro ed invece curve di altre squadre ci ringraziano (Vedi http://www.myroma.it/myroma-a-media/476 ... iuto-.html).
E' ovvio che il Carnet è stato un successo grazie ai tanti tifosi romanisti che hanno rifiutato la tdt e quando c'è stata la possibilità di fare il Carnet lo ha fatto.

Se per te riconoscere che un gruppo di tifosi/azionisti fanno delle richieste alla AS Roma per portare avanti dei benefici per la collettività... scusami ma non è un problema mio, anzi nostro.
Non capisco perchè tu debba avere questa animosità nei confronti di chi cerca di migliorare il sistema e la Roma. Non sarebbe meglio rimboccarsi tutti le maniche e affrontare i problemi insieme?

4) Sul fatto che tu non trovi MyROMA utile non posso dire nulla non solo perchè ti smentisce ciò che abbiamo fatto, ma neanche rifletti sul futuro e sulle trasformazioni che il calcio sta vivendo. Le proprietà passano i tifosi no... ma i tifosi devono anche comprendere che non si può più giocare al calciomercato con i soldi degli altri. Se desideriamo una Roma competitiva dobbiamo remare tutti verso una direzione unica e lavorare insieme al Club come avviene in gran parte dei Club europei.
Se aumentano i ricavi aumenta anche la competitività della As Roma e questo è quello che vogliamo tutti.

Hai mai partecipato ad un'assemblea degli azionisti? MyROMA rappresentà i propri Soci ed i piccoli azionisti che in fase assembleare da la delega a MyROMA.
Se qualche organo di stampa ci attribuisce il ruolo di portavoce forse è consapevole che ciò che chiediamo sono richieste oggettivamente migliorative per la tifoseria stessa e sanno che alle volte parlare e basta non serve molto.

[postromantico]

qualcuno vuole un caffè..?

[MarcoDaLatina]

qualcuno vuole un caffè..?

Si grazie

[paolo67]

qualcuno vuole un caffè..?

si ma solo decaffeinato....

[baleymar]

Beh queste non sono domande, ma considerazioni personali. Rispondo per rispetto al nostro Socio, ma convincere chi ha dei preconcetti non è il mio scopo. Ho proposto di visionare dei siti per capire il concetto di Supporters Trust, ma già di sentenzia che non c'è futuro in Italia. Proprio come quando si diceva che l'azionariato popolare in Italia non si poteva realizzare perchè le leggi non lo consentono... ve lo ricordate? Sulle radio era diventato uno spot. Ora perchè queste persone non parlano più?
Approfondiamo certi concetti prima di dire come sarà il futuro.


Ora vengo alla risposta a questo utente:

1) Avere un Club quotato in borsa o meno non pregiudica la possibilità della partecipazione azionaria di un Supporters Trust al capitale sociale del Club stesso.
2) Questione delisting ne parlerò quando la AS Roma comunicherà ai propri Azionisti questa intenzione. Per nostro spirito non seguo le chiacchiere da bar. Le indiscrezioni giornalistiche non costituiscono documento su cui riflettere. Quando la Roma comunicherà ufficialmente questo ne parleremo, anche perchè alla luce di quanto detto al punto uno non dovrebbe essere un problema.

Ora il problema è esattamente il contrario? Quando abbiamo cominciato il percorso ci veniva detto che l'azionariato popolare non era possibile perchè la AS Roma era una società quotata in borsa (e questo lo ha detto più di qualche illustre speaker radiofonico)... ora invece il problema è esattamente il contrario.
A tal proposito ricordo che la AS Roma nel documento di OPA aveva chiaramente detto che non era intenzione loro fare un delisting. Qualcuno ha letto questo documento? Ad oggi è l'ultimo documento ufficiale sul tema trattato. Affronteremo la problematica quando si presenterà.

3) Sulle battaglie populiste veramente mi cadono le braccia. Bisogna pesare le parole perchè alle volte si possono esprimere concetti diversi. La definizione di "populista" dice "Chi sostiene e pratica una politica che asseconda le aspettative popolari, perlopiù in modo demagogico":

Un Supporters Trust nasce per essere voce delle aspettative popolari, della volontà di quei tifosi che vogliono partecipare al movimento e cambiare le cose che non vanno, altrimenti avremmo fatto un "Comitato di azionisti" ed avremmo portato avanti istanze per trarre profitto dalla nostra partecipazione al capitale sociale.
Sul fatto del demogogico ovviamente i fatti dimostrano il contrario: qualche risultato lo abbiamo ottenuto. Non parliamo e basta.
Sul nostro sito c'è un promemoria (lettere inviate con date e poi opere realizzate) Far realizzare un settore famiglia, riportare il botteghino allo stadio, i tabelloni a bordo campo, lo sportello del tifosi prima e poi il centro servizi, il percorso per arrivare ad una maglia che sia rispettosa della tradizione e si anche il Carnet sono delle battaglie certamente popolari, portate avanti per il beneficio di tutti. Da quando è nata MyROMA non è mai stato fatto nulla per il singolo Socio o solamente per i Soci MyROMA.

Quando tutti dicevano di essere contrari alla tessera del tifoso, noi come azionisti abbiamo chiesto alla AS Roma di realizzare questo carnet (anche per aumentare i ricavi della As Roma) e tramite i nostri avvocati abbiamo prodotto le carte sul perchè legalmente era possibile farlo. Non mi pare di aver visto altre persone oltre noi quando siamo stati convocati dall'Osservatorio.
E' singolare come qualcuno della nostra stessa tifoseria ha dei problemi a riconoscere il nostro lavoro ed invece curve di altre squadre ci ringraziano (Vedi http://www.myroma.it/myroma-a-media/476 ... iuto-.html).
E' ovvio che il Carnet è stato un successo grazie ai tanti tifosi romanisti che hanno rifiutato la tdt e quando c'è stata la possibilità di fare il Carnet lo ha fatto.

Se per te riconoscere che un gruppo di tifosi/azionisti fanno delle richieste alla AS Roma per portare avanti dei benefici per la collettività... scusami ma non è un problema mio, anzi nostro.
Non capisco perchè tu debba avere questa animosità nei confronti di chi cerca di migliorare il sistema e la Roma. Non sarebbe meglio rimboccarsi tutti le maniche e affrontare i problemi insieme?

4) Sul fatto che tu non trovi MyROMA utile non posso dire nulla non solo perchè ti smentisce ciò che abbiamo fatto, ma neanche rifletti sul futuro e sulle trasformazioni che il calcio sta vivendo. Le proprietà passano i tifosi no... ma i tifosi devono anche comprendere che non si può più giocare al calciomercato con i soldi degli altri. Se desideriamo una Roma competitiva dobbiamo remare tutti verso una direzione unica e lavorare insieme al Club come avviene in gran parte dei Club europei.
Se aumentano i ricavi aumenta anche la competitività della As Roma e questo è quello che vogliamo tutti.

Hai mai partecipato ad un'assemblea degli azionisti? MyROMA rappresentà i propri Soci ed i piccoli azionisti che in fase assembleare da la delega a MyROMA.
Se qualche organo di stampa ci attribuisce il ruolo di portavoce forse è consapevole che ciò che chiediamo sono richieste oggettivamente migliorative per la tifoseria stessa e sanno che alle volte parlare e basta non serve molto.

infatti ho precisato a chi ti ha invitato e che discuteva con me che non ho grandi domande da farvi/farti....

io non ho preconcetti ma opinioni e non ho sentenziato nulla le ho solo esposte

1) di azionariato popolare avete parlato voi non io...e cmq siete pochi , troppo pochi ....
2) se non contano le indiscrezioni dei giornali non contano neanche le chiacchiere degli speakers quindi non vedo l'utilità di discutere di eventuali imprecisioni dette dagli stessi...
3) conosco il termine populista e se l'ho usato è perchè a parer mio quello a volte sono...e magari le braccia cadono a me quando le leggo....
le aspettative poplari dici...le aspettative del popolo che vi sostiene o dei Soci...o pensate di essere i portatori del volere del popolo tutto? no perchè sono falliti ben altri esperimenti in tal senso....
quelle che indichi sono battaglie e risultati della nuova società non vostre...voi potete aver collaborato o sollecitato su alcuni temi ma non vi allargate come si dice a Roma
non ho nessun animosità ho solo puntializzato che siete un gruppo di tifosi, di soci, chiamatevi come vi pare che porta avanti alcune istanze, alcune le condivido, altre meno...fine ...nessuna animosità...se non volete raccontarci che è tutto merito vostro, che rappresentate il popolo giallorosso e i suoi desideri o altre cose che a me risultano populiste....
4) vi trovo utili o inutili come tante altre associazioni...se alcuni vi danno fiducia continuate a prenderla e ad usarla come pensate sia meglio...io mi tengo le mie obiezioni

[postromantico]

per i miei Utenti.. questo ed altro...

Si grazie

si ma solo decaffeinato....

[Walter]

Io non conosco il vostro "raggio d'azione". Ho letto da persone che vi conoscono meglio di me che avete supportato la società in alcune iniziative e che in qualche caso avete rivendicato dei meriti che altri non vi riconoscono (io però non saprei dire con certezza se talune iniziative siano nate prima nella testa di Baldini, oppure in un consiglio di MyRoma, anche se, non mi pesa ammetterlo, un'idea in merito me la sono fatta).
Ciò premesso, dal mio punto di vista sono due le cose che fatico a capire.
La prima è quale senso reale abbia parlare di azionariato popolare con quote irrisorie e in un'ottica abbastanza chiara di delisting (due giorni fa ne parlava Milano Finanza che, per ovvi motivi, suppongo abbia entrature di un certo livello a Trigoria).
La seconda, che è poi l'unico vero punto di "avversione" (o di scarso suppoto empatico se il termine precedente dovesse risultare troppo "forte") nei confronti di MyRoma per quanto mi riguarda, è che non trovo giusto condurre le proprie battaglie (aldilà dei contenuti, in alcuni casi anche condivisibili) nel nome dell'intera tifoseria della Roma.
Ritengo che sia impossibile "rappresentare" una realtà eterogenea come quella della tifoseria della Roma, senza che sia stato stabilito un reale criterio di rappresentanza. Inoltre ritengo che tale questione ponga un problema di coerenza con l'estrema "democraticità" che ho letto essere un topos fondante della vostra organizzazione.

Era per questo che chiedevo dati oggettivi su cui confrontarsi. Io non so cosa ti abbiano detto questi tuoi amici, chi siano o che abbiano fatto, ma noi non abbiamo rivendicato nulla. Abbiamo avanzato delle richieste come azionisti/tifosi ed abbiamo ottenuto dei risultati. Questi risultati sono oggi un beneficio per tutti quindi non vedo il problema.
Vogliamo una Roma più trasparente dove la logica dell'amico, dell'interesse personale venga meno.... e questo fa male a parecchie persone.

Tutte le lettere inviare alla AS ROMA hanno una data e sono pubbliche poi cosa possiamo dirti. Non possiamo certo convincerti del nostro lavoro.
E' abbastanza singolare però che la AS ROMA riceva una lettera con delle richieste esatte (nel caso del dipartimento, oggi centro servizi, e del botteghino avevamo identificato lo stesso luogo).
A parte l'ironia, mi piacerebbe sapere perchè ci deve essere astio nei confronti di chi, in modo gratuito sta cercando di migliorare la condizione del tifoso romanista e non solo a Roma, ma anche per chi abita fuori Roma.
Noi non siamo rappresentanti della Tifoseria romanista, ma dei nostri Soci e azionisti che ci danno la delega, ma riceviamo tantissime email tutti i giorni e conosciamo i problemi che i tifosi di ogni genere posso vivere.

Noi vogliamo aumentare i ricavi della Roma migliorando i servizi offferti ai tifosi.

Per il discorso delisting come detto in precedenza per me non ha senso parlarne perchè non preclude la possibilità di partecipare al capitale sociale del proprio club. Detto questo però ti invito a notare come proprio in quell'articolo il titolo parlava di delisting ma nell'articolo non se ne mai parlato.
Sapete come funziona un delisting? Ho letto anche recentemente su un organo di stampa che il delisting dovrebbe avvenire entro la fine dell'anno. Mi chiedo se queste persone fanno un minimo di indagine sulle procedure di tale prassi. E' assurdo.
Qui a Roma tutto è oggetto di scontro invece che di confronto.
Dovremmo sprecare le nostre energie per cose più concrete.
Spero di aver risposto alle tue domande.

[paolo67]

per i miei Utenti.. questo ed altro...

grazie del pensiero........la prossima volta si può avere un po più lungo?....mi ci sono infilato dentro e in punta di piedi tocco.....