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Una partita può essere emozionante - o, se non ti piace questo termine, coinvolgente - per il suo contenuto drammatico, tecnico e agonistico, non c'entra il tifo né essere più romanisti di altri, che è un tema davvero marginale. Tirarlo fuori significa avere poca sicurezza della propria identità e doverla ostentare in modo aggressivo come strumento di difesa.
Daniele io invece penso che su alcune cose hai ragione. Non siamo tutti tifosi allo stesso modo, non abbiamo tutti lo stesso livello di passione. Io non ho mai detto di vivere la Roma come la vivi te, sono consapevole che c'è una differenza sostanziale.
Se avessi scritto coinvolgente mi sarei stato zitto.oswald ha scritto: Una partita può essere emozionante - o, se non ti piace questo termine, coinvolgente - per il suo contenuto drammatico, tecnico e agonistico, non c'entra il tifo né essere più romanisti di altri, che è un tema davvero marginale. Tirarlo fuori significa avere poca sicurezza della propria identità e doverla ostentare in modo aggressivo come strumento di difesa.
E io per questo ti invidio davvero non è ipocrisia. Non voglio che passi il messaggio che me la tiri di qualcosa.paolo67 ha scritto: Daniele io invece penso che su alcune cose hai ragione. Non siamo tutti tifosi allo stesso modo, non abbiamo tutti lo stesso livello di passione. Io non ho mai detto di vivere la Roma come la vivi te, sono consapevole che c'è una differenza sostanziale.
allora magari prima di farti partire il vomito, lo schifo, chi non la pensa come te ha dei problemi
La tua professoressa dovrebbe essere meno apodittica, dipende dal contesto e dall'interpretazione che se ne dà. In questo caso lo sono, al di là delle sfumature di significato.
No no parlava della gestione di un gruppo in generale Ma sicuramente ne saprai de più te che te devo diqixand ha scritto: Non l'ho sentito, ma immagino lui parlasse del singolo caso, dell'episodio. Esempio: un giocatore sbrocca in campo, vedi il portiere del chelsea con Sarri, l'allenatore fa pippa e la società deve intervenire. In quel caso è delegittimato di fronte alla società e ai giocatori.
Ma io parlo di cultura delle regole, quella che qua non c'è mai stata, nemmeno con le gestioni precedenti, e che qualcuno ha denunciato essendo sbeffeggiato perchè cmq colpevole di non aver saputo fare bene, nonostante avesse ragione da vendere e coraggio nel denunciarlo.
Il giocatore che viene qua, primo si sente di passaggio, secondo non riconosce figure di spicco se non l'allenatore, e forse il DS, terzo sa benissimo che da noi le singole vittorie ti fanno campare di rendita e difficilmente qualcuno ti rinfaccerà seriamente di non vincere e di non essere votato completamente e in modo professionale alla tua carriera.
Quindi il tuo intervento è mal posto perchè le regole e la loro applicazione cominciano dalla struttura di base, anche perchè gli allenatori cambiano, la società rimane.
Non è un caso se qui ne sono cambiati 7 ma il risultato più o meno è lo stesso, e anche quando qualcuno ha le redini della squadra, perchè magari caratterialmente si sa far rispettare, crolla tutto in men che non si dica alla prima aria di crisi.
Io non capisco perchè devi per forza negare l'evidenza pur di non ammettere i difetti di questa società che sono palesi ormai a tutti.
Per me non ce fai na bella figura, ma contento te...
In realtà non so neanche se sia viva. Comunque non mi hai convinto. C'è un significato solo che è davvero perfetto per dire una cosa precisa.oswald ha scritto: La tua professoressa dovrebbe essere meno apodittica, dipende dal contesto e dall'interpretazione che se ne dà. In questo caso lo sono, al di là delle sfumature di significato.
Ahahahahahaha ma piantalapisodinosauro ha scritto: il city piglia la sveglia non solo dalla uve ma anche da bayern/liverpool e barca
Penso le stesse battute di un derossiano. Male, molto male.Loddr16 ha scritto: Se non era gravemente apodittica, penso di sì.
Mi sono già scusato di questo, e me ne scuso ancora.RomaTiAmo ha scritto: allora magari prima di farti partire il vomito, lo schifo, chi non la pensa come te ha dei problemi
ragiona su questo.. che c'è chi forse la pensa solo diversamente da te
per te sarà meno romanista ma ognuno vive la Roma come meglio crede e sono anni che ce lo diciamo
