Suicidio assistito in Italia, primo storico sì: ad Ancona via libera per Mario, tetraplegico da 10 anni
La decisione del Comitato etico dell’Azienda sanitaria, dopo un iter lungo e faticoso: verificate tutte e quattro le condizioni stabilite dalla Corte Costituzionale. «Adesso mi sento più leggero». Decisiva l’opera dell’associazione Coscioni
Ha vinto, Mario.
È il primo malato a ottenere il via libera per il suicidio medicalmente assistito in Italia. Il Comitato etico della sua azienda sanitaria di riferimento — la Asur Marche — ha deciso che sì, nel suo caso ci sono le condizioni per accedere al farmaco letale.
E le condizioni sono le quattro stabilite dalla Corte Costituzionale:
1) è tenuto in vita da trattamento di sostegno vitali;
2) è affetto da una patologia irreversibile;
3) la sua patologia è fonte di sofferenze intollerabili;
4) lui è pienamente capace di prendere decisioni libere e consapevoli.
https://www.corriere.it/cronache/21_nov ... 0429.shtml