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Re: Rock

Inviato: lun 27 lug 2015, 20:23
da ForzaMagica
Annili ha scritto:
se senti quello che dice Castaldo sui Deep Purple ti metti paura,
Per chi non era ancora nato.
Per chi si domanda perchè i musicisti si rotolano per terra quando sentono parlare castaldo & c
Per chi vuole sapere come non si scrive di musica
Per chi si vuole divertire a scoprire gli agghiaccianti strafalcioni contenuti in questo articolo
Per non dimenticare mai il livello della critica musicale italiana "ufficiale"


Ma quanti fans per i precursori dell'heavy metal (La Repubblica, 1987)

la Repubblica - Giovedì, 3 settembre 1987 - pagina 26
di GINO CASTALDO
Folla appassionata al concerto milanese dei Deep Purple
Poche ore dopo che all' Olimpico di Roma una decina di marciatrici erano state stroncate drammaticamente dal caldo-umido della giornata, a Milano si consumava un altro evento di inaudito calore.
Il Palatrussardi, preso d' assalto da poco meno di diecimila giovani (e altrettanti la serata seguente), ha registrato temperature incredibilmente alte, mai registrate ad un concerto. Un gigantesco forno, provocato non solo dal clima impietoso, ma anche dalla vigorosa, bestiale energia rock dei Deep Purple. Decibel impazziti e virili schitarrate, per la gioia dei fans, convenuti come ad un raduno di reduci.

Come mai un' affluenza così marcata, viene da domandarsi. La risposta è nel fatto che i Deep Purple, oltre a risvegliare intorpiditi istinti nei vecchi appassionati rock, sono considerati precursori diretti, insieme ai Led Zeppelin, della poderosa, invincibile armata dell' heavy metal, che da noi riscuote consensi insospettabili.
Effettivamente i Deep Purple hanno il merito, o il torto secondo i punti di vista, di aver generato la micidiale genìa metallara. Allora si chiamava hard rock, ma dal concetto di "duro" a quello di "metallo" il passo è breve.
Per la curiosità degli storici, va detto che, per quanto paradossale possa sembrare, l' inizio del rock duro viene ascritto ad un pezzo dei Beatles, "Helter skelter" per l' esattezza, ma sono i gruppi come i Deep Purple che hanno veramente gettato le incrollabili fondamenta del genere.
Il gruppo è tornato, dopo tribolazioni complicatissime e diramazioni di ogni genere, alla formazione originale nel 1984, dopo molti anni di incertezze.


I vecchi eroi ci sono tutti: Ian Gillan Ritchie Blackmore, Jon Lord, Ian Paice e Roger Glover. E non sono neanche così scoppiati come ci si potrebbe aspettare, data l' età e il tipo di vita che ci si aspetta da energumeni del rock di quel tipo.
Sui nuovi dischi hanno detto veramente poco, ma dal vivo rispolverano a pieno regime quella virulenta trivialità, quella spudorata e chiassosa energia indispensabile a toccare il fondo del rock duro. La batteria sembra smuovere macigni di granito, la chitarra sferza l' aria con lancinanti svisate, la voce di Ian Gillan eccita rabbiosamente i fans.
Una gran burinata, se proprio volessimo vederla con un certo distacco, oltretutto priva di quel genio, se pur virulento, che contraddistingueva Led Zeppelin,
ma comunque a tratti vitale, volgarmente vicina a quella "palla di fuoco" evocata anni fa da uno dei loro titoli più famosi.
Il pubblico era dei più focosi. I più ostinati, assiepati nelle prime file malgrado il caldo da primato, si muovevano all' unisono con i colpi precisi e martellanti delle casse di Ian Paice. Non appena partiva un riff vagamente noto, era un boato collettivo, con tutti perfettamente intonati a cantare le melodie proposte, come quando è partita una citazione di "Jesus Christ Superstar", certamente maliziosa perchè assomiglia di molto ad un loro pezzo, scritto precedentemente all'opera rock. Le migliori canzoni, i Deep Purple le hanno riservate per il gran finale.
Ed erano quelle che tutti aspettavano: Black night, cantata in coro dal pubblico come un ensemble perfettamente addestrato, e soprattutto Smoke on the water, classico dei classici, con quel giro iniziale seguito da chitarra in distorsione che è stato emulato o copiato da centinaia di successive elaborazioni di rock duro.

Re: Rock

Inviato: lun 27 lug 2015, 20:43
da Annili
oswald ha scritto:Sui Police avevo citato Driven To Tears ma anche questa, in modo diverso, è bellissima.

[youtube][/youtube]

stupenda, ma sui Police con me sfondi una porta aperta.
ti piace la cover di Alanis Morrissette?

Re: Rock

Inviato: lun 27 lug 2015, 20:51
da jimmy
Beh, la scuola è quella...

http://www.repubblica.it/spettacoli/mus ... 119376736/

"Fino al finale, con la classica esplosione di coriandoli e l'altrettanto classico lancio di palloni sul pubblico. Che poco prima della mezzanotte lascia l'Ippodromo in modo ordinato. Trentacinquemila persone, soddisfatte per il rito a cui hanno partecipato, che s'incamminano nella notte di Roma

:tes: :tes: :tes: :tes: :tes: :tes: :tes:

Re: Rock

Inviato: lun 27 lug 2015, 21:07
da alectric
Annili ha scritto:
ma era solo uno sfottò, io ho capito benissimo il tuo punto di vista, che è pure comprensibile. peraltro io la critica artistica in generale la ritengo un'attività culturale importante e la seguo (letteraria e cinematografica, musicale no perché sono obiettivamente na zappa); e [underline]mi scontro periodicamente con persone che ritengono la critica superflua e autoreferenziale tout-court[/underline].
per quanto riguarda i critici musicali italiani, credo sia abbastanza obiettivo dire che si sono formati in un periodo di ideologizzazione fortissima, e ciò ha influenzato anche le direzioni della critica. se senti quello che dice Castaldo sui Deep Purple ti metti paura, poi scopri che quando è passato a scrivere per Repubblica stava a fa' le sedute di autocoscienza perché passava al "potere"
Eccomi...
Quando vuoi possiamo scontrarci, amichevolmente... :lol:

Re: Rock

Inviato: mar 28 lug 2015, 11:06
da Giazz
alectric ha scritto: Eccomi...
Quando vuoi possiamo scontrarci, amichevolmente... :lol:
[center]Immagine

Writing About Music is Like Dancing About Architecture.[/center]

Re: Rock

Inviato: mar 28 lug 2015, 11:27
da Thanos_endspur
jimmy ha scritto:Beh, la scuola è quella...

http://www.repubblica.it/spettacoli/mus ... 119376736/

"Fino al finale, con la classica esplosione di coriandoli e l'altrettanto classico lancio di palloni sul pubblico. Che poco prima della mezzanotte lascia l'Ippodromo in modo ordinato. Trentacinquemila persone, soddisfatte per il rito a cui hanno partecipato, che s'incamminano nella notte di Roma

:tes: :tes: :tes: :tes: :tes: :tes: :tes:
la cosa piu' grave di quell'articolo e' che non cita nemmeno di striscio la meravigliosa versione di Citizen Erased che hanno suonato

Re: Rock

Inviato: mar 28 lug 2015, 13:39
da paz
oswald ha scritto:Ma questo è niente, dopo aver saputo che avevo letto un libro di critica letteraria di Citati paz mi ha tolto il saluto per un mese.
in realtà, di libri di citati ne ho molti. fra cui quello su kafka, fors eil più bello.

trovo il suo narcisismo insopportabile, visto che si tratta sicuramente di un minore.

Re: Rock

Inviato: gio 13 ago 2015, 1:26
da alectric
Su Rai5 hanno appena dato il Led Zeppelin Celebration Day del 2012...

Splendido concerto...
Me lo sono proprio goduto di gusto...

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Re: Rock

Inviato: sab 15 ago 2015, 22:16
da gladio
Giazz ha scritto: [center]Immagine

Writing About Music is Like Dancing About Architecture.[/center]
[youtube][/youtube]

Re: Rock

Inviato: sab 15 ago 2015, 22:17
da gladio
Ma perche' leggete la critica?

Re: Rock

Inviato: sab 15 ago 2015, 23:04
da alectric
gladio ha scritto:Ma perche' leggete la critica?
Già...
Me lo domando anche io come questi se siano inventati un lavoro basato sul nulla...

Re: Rock

Inviato: mer 26 ago 2015, 23:17
da paz
Giazz ha scritto: [center]Immagine

Writing About Music is Like Dancing About Architecture.[/center]


io non sono d'accordo. fra i libri di filosofia più importanti del novecento ci sono quelli dedicati alla musica da theodor w. adorno della scuola di francoforte.
uno dei libri più belli letti negli ultimi anno è "il resto è rumore" (the rest is noise: titolo bellissimo) di alex ross, critico musicale del the new yorker, che è un viaggio (serissimo) nelle avanguardie musicali del novecento da gustav mahler ai velvet underground e ai radiohead.

Re: Rock

Inviato: mer 26 ago 2015, 23:40
da alectric
Paz, non conosco codesti testi...
Ma se codesti signori sono anche storici, la mia affermazione non vale...

Re: Rock

Inviato: mer 26 ago 2015, 23:49
da paz
alectric ha scritto:Paz, non conosco codesti testi...
Ma se codesti signori sono anche storici, la mia affermazione non vale...

adorno è più che altro un filosofo e un sociologo della musica:
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io in questo forum di ross ne ho parlato spesso, perché il libro è bellissimo (lui ama soprattutto le sinfonie, e le spiega proprio tecnicamente, oltre che storicamente):
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questo per dire che si può essere seri anche "spiegando" la musica

Re: Rock

Inviato: mer 26 ago 2015, 23:52
da alectric
Ma il musicologo è uno studioso Andre'...
Rientra nella categoria: utili alla società...

Quelli di cui parlo io sono quelli che si improvvisano o si inventano critici...
Solo per il fatto che qualcuno gli ha più o meno inopinatamente dato una penna in mano...