AS Roma Forum

romolo1988 ha scritto:

Ma infatti puoi crederci, ma ti basi sulla tua soggettività.

V.G.41 ha scritto: Ma infatti puoi crederci, ma ti basi sulla tua soggettività.

no mi baso sull'oggettività che l'uomo non riesce a spiegarlo

romolo1988 ha scritto: no mi baso sull'oggettività che l'uomo non riesce a spiegarlo

Dipende quale esempio, dipende in che tempo. Cose che 30 anni fa erano miracoli oggi sono normalità, alcune semplicemente non vengono analizzate e sono spacciate per miracoli.

ma perché il sole gira intorno alla terra? non sarebbe meglio il contrario?

Io la scienza l'ho sempre vista come una cosa con cui giochicchiare, non come una cosa impegnata. Forse è per questo che sono diventato ingegnere.

V.G.41 ha scritto: sperando che queste credenze non tocchino nessun altro.

State attenti agli spigoli.

V.G.41 ha scritto: Dipende quale esempio, dipende in che tempo. Cose che 30 anni fa erano miracoli oggi sono normalità, alcune semplicemente non vengono analizzate e sono spacciate per miracoli.

Appunto, però fino a che scientificamente ci sono cose che non possono essere dimostrate quell'ipotesi è ancora valida

ilmauro sara' fiero di questo thread, se lo stampa e se lo appende in cameretta

sono soddisfazioni

Sto topic oggi è stata una salvata perchè mi ha distratto parecchio dallo stress e dai pensieri del lavoro (fortunatamente sembra sia andato tutto liscio ma dovrò comunque stare in ansia 3-4 giorni )

romolo1988 ha scritto: Appunto, però fino a che scientificamente ci sono cose che non possono essere dimostrate quell'ipotesi è ancora valida

Infatti è solo questione di tempo. Ogni conflitto tra scienza e religione che è terminato, si è risolto a favore della prima.

Sono credente e praticante. Come anticipava VG e' ridicolo (non nel senso offensivo della parola) credrre ma non praticare per scelta, vuol dire che non si e' capito nulla della dottrina.

In ogni caso, in 18 pagine ho solamente letto prese di posizioni a favore di queste due presunte fazioni, ovvero scienza e fede. Ma dove sta scritto che non possano coesistere? Mi spiegate come fanno medici, scienzati ed addirittura neurologi (ed io ne conosco uno personalmente) ad essere credenti e praticanti allora?

Che poi l'intera genesi, e quindi creazione del mondo, episodio di adamo ed eva ecc. e' tutta una grossa metafora e speronon ci sia ancora qualcuno che pensi che secondo la religione vristiana il mondo e' nato cosi.. per farvi l'esempio piu banale, il motivo per cui il frutto del peccato e' la mela e' che in latino la parola mela e male si dicono entrambe con la parola MALUS (cambia solo la lunghezza della lettera a).

Di conseguenza, mi spiegate perche dovrei credere o nel big bang o in Dio? Posso tranquillamente credere che il big bang e' opera di Dio, ed anzi vista la perfezione uscita fuori da una demplice esplosione, dove tutto quadra in modo quasi innaturale, sono ancor di piu invogliato a crederci (che poi questo e' un ragionamento che un cristiano fa dopo, sappiate che la fede non nasce ragionando ed accorgendosi che le cose hanno senso, ma neanche per sogno)

piccoli Zichichi crescono

Deista educato da gesuiti, nonostante da sempre (famiglia compresa) non praticante.

I gesuiti sono i cattolici che preferisco, e da non cattolico mi ritengo fortunato ad essere stato educato da loro.
Nonostante la pensassimo quasi sempre diversamente.

sono d'accordo con Nuni, come gia' detto piu' volte, finche' la religione non sconfina, non vedo incompatibilita' o contrapposizione

il problema nasce quando alcuni (non qui eh), che a mio parere interpretano in modo fondamentalista e letterale le scritture, si sentono minacciati da scoperte scientifiche (Galileo, Darwin ...), quando queste persone sconfinano in campi che non gli appartengono

finche' le cose rimangono, come devono, separate non c'e' contrapposizione proprio perche' viaggiano su binari diversi

ancora state a parlà?