AS Roma Forum

aurreja ha scritto: Anche quello è vero, avevo ragionato come se fossimo stati in quarta fascia ai sorteggi come questa estate. Invece all'epoca non mancavamo mai dal qualificarci in Europa a fine stagione

saremmo stati in seconda o prima fascia. Infatti avremmo avuto la possibilità fi fare una buona EL. Buttata nel cesso per giocare con Caprari e Viviani, ricordate?

ChiamatoreMascherato ha scritto: ma esattamente che differenza c'è con la "brigata nicole minetti" ?

intanto fai parte di un gruppo gagliardo

secondo hai diritto ad un numero di tessera, serve sempre, non se sa mai...

e soprattutto, riesci ad evitare luoghi contagiosi di piagnismo, vittimismo e depressione...

pisodinosauro ha scritto: intanto fai parte di un gruppo gagliardo

secondo hai diritto ad un numero di tessera, serve sempre, non se sa mai...

e soprattutto, riesci ad evitare luoghi contagiosi di piagnismo, vittimismo e depressione...

e inoltre contribuisci ad attenuare l'influsso della zella (quella endogena, naturalmente)

e abbiamo detto tutto!

Negli ultimi dodici campionati siamo arrivati sette volte secondi...è vero, never a joy...

ForzaMagica ha scritto: e inoltre contribuisci ad attenuare l'influsso della zella (quella endogena, naturalmente)

m avete convinto

Traditore.

oswald ha scritto:Traditore.

chiamatò da te proprio no...

oswald ha scritto:Traditore.

Contro tutti resisteremo sul fronte della tradizione!

C'è pure il coro da stadio: "Chiamatore traditore, chiamatore traditore!"

ChiamatoreMascherato ha scritto: m avete convinto

Allora avrai la tessera n.14

Segno nel topic giusto

@piso
calcola che siete riusciti a convincermi e non era semplice!

ChiamatoreMascherato ha scritto:@piso
calcola che siete riusciti a convincermi e non era semplice!

Grande!

Prendete esempio...

Noi non abbiamo bisogno di tessere, ci riconosciamo al primo sguardo. L'espressione di chi ha vissuto la sofferenza e ne ha impresso il marchio indelebile nell'animo.

oswald ha scritto:Noi non abbiamo bisogno di tessere, ci riconosciamo al primo sguardo. L'espressione di chi ha vissuto la sofferenza e ne ha impresso il marchio indelebile nell'animo.

applausi