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Re: R: Il 26 maggio: crocevia di una storia.
Inviato: mer 29 gen 2014, 22:57
da V.G.41
antoniocs ha scritto:
Io vorrei che si riaprisse il topic su balotelli, giusto il tempo per scrivere che se ha menato dj francesco ha riguadagnato molti punti
E' 'na calla.
Re: Il 26 maggio: crocevia di una storia.
Inviato: mer 29 gen 2014, 22:58
da V.G.41
joe ha scritto:Provo disperatamente a tornare IT, senza quotare nulla.
Ho qualche osservazione da fare.
1) Al di la' delle patenti un po' tristi (provinciale, meno tifoso di me...) il concetto che mi pare chiaro da tante pagine di forum e' che ognuno di noi s'e' vissuto emozionalmente questa sconfitta in modo diverso. Ripeto, per me e' stata nulla rispetto a Lecce o al 30 maggio.[underline]Riesco ad ammettere che per qualcuno possa essere stata altrettanto traumatica;[/underline] ma non chiedetemi d'essere d'accordo.
2) E' innegabile che la societa' si e' data una svegliata dopo il 26 maggio, e se l'e' data bene.
3) La coppa italia avrebbe un gusto sadico, ma per mille ragioni me ne frega molto meno che del secondo posto in campionato.
4) Se metti caso in coppa andasse male e qualcuno si mette a contestare mentre siamo al secondo posto in classifica, allora si' mi permettero' di dare se non le patenti di tifoso, quelle di cretino.
Io no, non riesco proprio a capire come possa esser vista come una delle peggiori sconfitte della nostra storia quando in palio c'era una Coppa Italia.
Abbiamo preso tranvate molto più pesanti, purtroppo.
Re: Il 26 maggio: crocevia di una storia.
Inviato: gio 30 gen 2014, 1:53
da aurreja
V.G.41 ha scritto:
Io no, non riesco proprio a capire come possa esser vista come una delle peggiori sconfitte della nostra storia quando in palio c'era una Coppa Italia.
Abbiamo preso tranvate molto più pesanti, purtroppo.
Vero, non c'è alcun dubbio. Il fatto che fa male come e più delle sconfitte più toste e difficili da digerire, sta semplicemente nella spiegazione che di fronte c'erano loro. Tutto qua. La stella non l'abbiamo presa nemmeno nel 2010. Anche la, gara unica, all'Olimpico, se vincevamo arrivavamo a 10. Cambiava l'avversario (Inter) e il marcatore (Milito). Il risultato di 0-1 è identico al 26/5, ma in quella circostanza, dopo 2/3 settimane di amarezza, si voltó pagina e amen. Non apparvero migliaia di scritte per Roma: <<'39 Milito>> tonnellate di adesivi e striscioni appesi (sporadici) da palazzo a palazzo a ricordare quel dolore. Ecco perchè il 26/5 fa male come il 30/5 e non mi si rimargina ancora. Capirai, io poi sono troppo anti laziale. Dopo 17 anni ancora non mando giù il goal di Protti e quel fottuto trenino...

Re: Il 26 maggio: crocevia di una storia.
Inviato: gio 30 gen 2014, 9:26
da ilmauro
V.G.41 ha scritto:
Io no, non riesco proprio a capire come possa esser vista come una delle peggiori sconfitte della nostra storia quando in palio c'era una Coppa Italia.
Abbiamo preso tranvate molto più pesanti, purtroppo.
a livello provinciale non è così.. questa è stata una delle peggiori sconfitte.
vedere Roma piena di bandiere dell' albero azzurro è stata veramente una cosa brutta
Re: Il 26 maggio: crocevia di una storia.
Inviato: lun 26 mag 2014, 5:53
da aurreja
Passato un anno, cosa è cambiato interiormente in voi? Botta assorbita? O ancora la ferita non si è rimarginata? Personalmente ammetto che solo intorno alla metà di ottobre ho ricominciato a riprendermi moralmente. Vista la stagione orrenda, facevo parte di quelli che avevano intuito il pericolo e per la prima volta in vita
mia, nella semifinale di ritorno al Meazza, ero felice a fine primo tempo di stare sotto 1-0. Non c'è stato un solo momento che abbia creduto che potessimo farcela in quella finale. Troppo brutta la stagione, l'approccio alla partita, l'elevato timore, il non gioco e la poca cattiveria impressa nell'affrontare una simile gara. Posso dire con certezza che dalla semifinale coi nerazzurri il 17 aprile fino al 26 maggio, ho passato più di un mese in stato di agitazione e nervosismo ai massimi livelli. Per certi versi, quasi per paradosso, la sera della finale, terminata la partita, incominciai a rilassarmi, scrollandomi di dosso tutta la tensione che avevo incamerato i giorni precedenti. Le settimane seguenti sono state l'ennesima dimostrazione, ulteriore conferma di come questa città sia per trequarti romanista. Festeggiamenti loro limitati, scortati, poche bandiere e striscioni sui palazzi, mai me li sarei immaginati così ghettizzati nelle loro poche roccaforti, mentre ovviamente in provincia e nel resto della regione sono prolificate feste e gozzovigli vari. 26/5/2013 - 26/5/2014: eppure il vento soffia ancora...Roma tifa Roma!
Re: Il 26 maggio: crocevia di una storia.
Inviato: lun 26 mag 2014, 7:39
da sessantotto
non me ne fotte un cazzo
e sarebbe il caso che tutti voi iniziaste a ignorare quelle nullità
Re: Il 26 maggio: crocevia di una storia.
Inviato: lun 26 mag 2014, 9:06
da ManoloAsr
aurreja ha scritto:Passato un anno, cosa è cambiato interiormente in voi? Botta assorbita? O ancora la ferita non si è rimarginata? Personalmente ammetto che solo intorno alla metà di ottobre ho ricominciato a riprendermi moralmente. Vista la stagione orrenda, facevo parte di quelli che avevano intuito il pericolo e per la prima volta in vita
mia, nella semifinale di ritorno al Meazza, ero felice a fine primo tempo di stare sotto 1-0. Non c'è stato un solo momento che abbia creduto che potessimo farcela in quella finale. Troppo brutta la stagione, l'approccio alla partita, l'elevato timore, il non gioco e la poca cattiveria impressa nell'affrontare una simile gara. Posso dire con certezza che dalla semifinale coi nerazzurri il 17 aprile fino al 26 maggio, ho passato più di un mese in stato di agitazione e nervosismo ai massimi livelli. Per certi versi, quasi per paradosso, la sera della finale, terminata la partita, incominciai a rilassarmi, scrollandomi di dosso tutta la tensione che avevo incamerato i giorni precedenti. Le settimane seguenti sono state l'ennesima dimostrazione, ulteriore conferma di come questa città sia per trequarti romanista. Festeggiamenti loro limitati, scortati, poche bandiere e striscioni sui palazzi, mai me li sarei immaginati così ghettizzati nelle loro poche roccaforti, mentre ovviamente in provincia e nel resto della regione sono prolificate feste e gozzovigli vari. 26/5/2013 - 26/5/2014: eppure il vento soffia ancora...Roma tifa Roma!

l
Re: Il 26 maggio: crocevia di una storia.
Inviato: lun 26 mag 2014, 10:26
da John Locke
principe68 ha scritto:non me ne fotte un ca##o
e sarebbe il caso che tutti voi iniziaste a ignorare quelle nullità

Re: Il 26 maggio: crocevia di una storia.
Inviato: lun 26 mag 2014, 12:10
da paz
Re: Il 26 maggio: crocevia di una storia.
Inviato: lun 26 mag 2014, 12:19
da maxultras76
IO un giorno tristissimo.......loro una vita tristissima.......lotito non mollare
Re: Il 26 maggio: crocevia di una storia.
Inviato: lun 26 mag 2014, 12:34
da Iulius
Chiudete 'sto topic.
Re: Il 26 maggio: crocevia di una storia.
Inviato: lun 26 mag 2014, 12:42
da ChiamatoreMascherato
maxultras76 ha scritto:
IO un giorno tristissimo.......loro una vita tristissima.......lotito non mollare
bravo
noi tristi un giorno, loro per il resto dei giorni della loro vita
Re: Il 26 maggio: crocevia di una storia.
Inviato: gio 9 apr 2015, 10:03
da aurreja
Non è cambiato niente, nulla, zero, anzi si è riusciti anche a peggiorare
Re: Il 26 maggio: crocevia di una storia.
Inviato: gio 9 apr 2015, 10:22
da Daniel Faraday
maxultras76 ha scritto:
IO un giorno tristissimo.......loro una vita tristissima.......lotito non mollare
no no .. Lotito molla.... molla davvero...
sarà ricordato come il + grande presidente della loro storia
fidate
Re: Il 26 maggio: crocevia di una storia.
Inviato: gio 9 apr 2015, 10:27
da pisodinosauro
Daniel Faraday ha scritto:
no no .. Lotito molla.... molla davvero...
sarà ricordato come il + grande presidente della loro storia
fidate
forse lo è per davvero...