Hai ragione sul turismo, ma la riduzione dei costi di viaggio è stata una manna dal cielo, che ha democratizzato un turismo urbano di scoperta, di cultura, formativo. Il vero assassino è il mondo social, i 5 posti che non puoi non vedere, le 3 pizzerie che devi assolutamente provare, le 4 mignotte col miglior rapporto qualità prezzo di Roma Est.qixand ha scritto: ↑mar 19 nov 2024, 16:10 Anche il turismo è cambiato. 30 anni fa pensare di fare un weekend in una capitale europea era un sogno. I costi dei voli erano enormi. Ma anche questo è un segno del cambiamento dei tempi. Il turismo non è lo stesso di 30 o 20 anni fa.
Resta cmq uno degli elementi che contribuiscono al peggioramento delle condizioni di vita in determinate città o quartieri.
Le cause sono molteplici.
E come Roma questo sta uccidendo tutte le capitali, trasformate in luoghi d'incrocio tra file e code per negozi e ristoranti. Decidere una mattina d'andare a vedere un qualunque museo, mostra, sito storico è impossibile, per non parlare di concerti, spettacoli e partite.
Io vengo a Roma più o meno per 3/4 giorni ogni due mesi, ci porto mia figlia, e da qualche anno praticamente una volta tornato prenoto le attività per il viaggio successivo.
Spero che anche questo passi al più presto. Di poter ricominciare a vivere più liberamente.