AS Roma Forum

joe ha scritto:Lui ci ha provato a non vincerla... incredibile come ha mollato vingegaard ai 200 metri, manco fosse un gregario.

Ce l'ha messa tutta per farsi battere...
Niente, c'è chi corre e c'è chi vince.

Sono più le tappe in cui vince senza volerlo, che il contrario. Incredibile.

Altri record battuti oggi:
* Piu' giorni in testa a un grand tour in una stagione (supera Merckx)
* Piu' vittorie in tappe di montagna in un solo tour (pareggia Bartali)

Aspetto i lamenti sul suo cannibalismo. Io che sono cresciuto guardando l'immenso Miguel Indurain lasciare sempre le vittorie ad altri e non attaccare in montagna anche quando ne aveva il doppio di tutti dico che quelli che si lamentano non hanno idea di com'erano noiosi quegli anni.

Dio ci preservi questi ragazzi che si fanno la guerra sulla strada e dopo il traguardo si danno la mano, riconoscendo la rispettiva grandezza.

Oh ha detto di nuovo che domani se rilassa...

Può essere che lo sloveno sia più scemo che dopato?
Oppure è veramente un Dio impietoso
Tertium non datur

joe ha scritto: ↑sab 20 lug 2024, 18:26 Oh ha detto di nuovo che domani se rilassa...

Domani male che va arriva secondo.

joe ha scritto: ↑sab 20 lug 2024, 18:18 Aspetto i lamenti sul suo cannibalismo. Io che sono cresciuto guardando l'immenso Miguel Indurain lasciare sempre le vittorie ad altri e non attaccare in montagna anche quando ne aveva il doppio di tutti dico che quelli che si lamentano non hanno idea di com'erano noiosi quegli anni.

Dio ci preservi questi ragazzi che si fanno la guerra sulla strada e dopo il traguardo si danno la mano, riconoscendo la rispettiva grandezza.

Indurain è il motivo per il quale non mi sono mai appassionato al ciclismo. A otto nove anni vedi uno che va in testa il primo giorno, poi non vince una gara manco a pagarlo però è sempre in testa fino alla fine.

Che cojoni. E lì ci ho messo una croce sopra.

Tony Brando ha scritto: Indurain è il motivo per il quale non mi sono mai appassionato al ciclismo. A otto nove anni vedi uno che va in testa il primo giorno, poi non vince una gara manco a pagarlo però è sempre in testa fino alla fine.

Che cojoni. E lì ci ho messo una croce sopra.

Indurain faceva innamorare.
Il suo ciclismo era meno noioso di quanto si pensi, quel ghigno di fatica che sembrava un sorriso rimarrà sempre nel cuore di chi ama la bicicletta.
Probabilmente non era il tuo sport e non lo sarà mai.
In tanti trovano noioso il dominio di Pogacar.

porcaccia ha scritto: ↑sab 20 lug 2024, 22:25 Indurain faceva innamorare.
Il suo ciclismo era meno noioso di quanto si pensi, quel ghigno di fatica che sembrava un sorriso rimarrà sempre nel cuore di chi ama la bicicletta.
Probabilmente non era il tuo sport e non lo sarà mai.
In tanti trovano noioso il dominio di Pogacar.

Probabile sia così. Però andarci mi piace molto

Indurain era fortissimo, spesso dimostrava una superiorita' davvero imbarazzante, nulla da dire e solo da ammirare

ma anche io lo "odiavo" per quel suo correre compassato, regolare, da ragioniere

Ma speriamo vinca pure oggi. Assurda ‘sta cosa del ciclismo che bisogna far vincere un po’ tutti, ma che monnezza é?

porcaccia ha scritto: ↑sab 20 lug 2024, 22:25 Indurain faceva innamorare.
Il suo ciclismo era meno noioso di quanto si pensi, quel ghigno di fatica che sembrava un sorriso rimarrà sempre nel cuore di chi ama la bicicletta.
Probabilmente non era il tuo sport e non lo sarà mai.
In tanti trovano noioso il dominio di Pogacar.

Secondo me invece uno come Pogacar lo emozionerebbe, e chi dice che il dominio di Pogacar e' noioso lo mando a riguardarsi i tour dominati dal team Sky o peggio da US Postal (dove Armstrong era altrettanto dominante ma piu' bullo, e in piu' era l'unico ancora liberamente dopato del gruppo).

Tornando ad Indurain, che io amavo: secondo me al tempo non tutti realizzavano cosa avrebbe potuto fare nei suoi anni d'oro se avesse voluto. Mi ricordo una volta al tour, in una di quelle pallosissime tappe pianeggianti della seconda settimana, Indurain in maglia gialla foro' e rimase attardato dal gruppo. Il gruppo, come e' tradizione, rallento' per aspettare la maglia gialla e uno scriteriato penso' fosse il momento di scattare.

Indurain, rientrato in gruppo e saputo della fuga si incazzo' (e' una delle leggi non scritte del Tour che non si attacca la maglia gialla se ha problemi tecnici) e scatto' in faccia al gruppo, che si lancio' ovviamente in un inseguimento disperato con tutte le squadre dei rivali a tirare come cani. Indurain da solo diede un minuto e 15 al gruppo che andava a tutta, riprese il fuggitivo, lo prese a male parole, e lo obbligo' ad abbandonare la fuga.

Li' capii che, se solo avesse voluto correre meno in difesa, avrebbe dominato alla Hinault/Merckx.

Freedom ha scritto: ↑dom 21 lug 2024, 8:35 Ma speriamo vinca pure oggi. Assurda ‘sta cosa del ciclismo che bisogna far vincere un po’ tutti, ma che monnezza é?

E' uno sport in cui storicamente i gregari guadagnano come un metalmeccanico di stipendio di base. I soldi delle vittorie di tappa vengono divisi tra tutti i corridori di una squadra, per cui non fare i cannibali aveva valore in gruppo per questo motivo - era un modo di garantire che tutti mangiassero, diciamo.

Oggi almeno i team Pro Tour non sono assolutamente piu' in quella situazione, tutti i gregari di Pogacar hanno stipendi sontuosi e lo stesso vale per Ineos/Visma/Lidl-Trek/Soudal/Astana... Ere diverse, situazioni diverse, mentalita' diverse. Sono i tifosi che sono rimasti agli anni 80/90.

joe ha scritto: E' uno sport in cui storicamente i gregari guadagnano come un metalmeccanico di stipendio di base. I soldi delle vittorie di tappa vengono divisi tra tutti i corridori di una squadra, per cui non fare i cannibali aveva valore in gruppo per questo motivo - era un modo di garantire che tutti mangiassero, diciamo.

Oggi almeno i team Pro Tour non sono assolutamente piu' in quella situazione, tutti i gregari di Pogacar hanno stipendi sontuosi e lo stesso vale per Ineos/Visma/Lidl-Trek/Soudal/Astana... Ere diverse, situazioni diverse, mentalita' diverse. Sono i tifosi che sono rimasti agli anni 80/90.

I gregari di oggi sono spesso corridori di altissimo livello che rinunciano a fare gara di testa per dedicarsi al proprio leader.
Landa e Almeida sarebbero gli uomini di punta della maggior parte delle squadre del tour di quest'anno tanto per citarne un paio.