Re: Cenone e pranzo di Natale
Inviato: ven 11 dic 2020, 18:38
Mia madre al fritto classico di vigilia aggiunge dei gamberi in tempura che sono un orgasmo 

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Sono sostanzialmente d'accordo Ste', anche se quello da 20 non è necessariamente un Barolaccio. Oddio, si trova pure al supermercato ma non perché faccia schifo ma più che altro perché, specie nell'ultimo periodo, ne è rimasto invenduto parecchio. Poi ovvio, c'è cantina e cantina.
Beh, 25 euro non sono comunque pochi. Detto che, secondo me, si trovano ottime bottiglie anche a metà. O meglio, questo è l' "insegnamento" che ho ricavato dall'avere in casa una persona che ci capisce abbastanza(nonostante l'alta considerazione che ho di me stesso possa essere fuorviante, non mi riferisco a mebasano75 ha scritto: ↑sab 12 dic 2020, 14:49 io per natale spendo massimo 25 euro per una bottiglia di vino. non distinguo il tavernello dal brunello che senso ha spenderne di più
anche quando andavo dietro a colleghi e amici non capivo una ceppa e lasciavo scegliere loro. a volte ho bevuto roba buona altre volte no
basano un conto è il vino che metti in padella per aromatizzare altro è il vino in cui marini e poi cuoci il brasato. io di solito in cucina uso vino in cartone o avanzi di vino a volte anche diversi ma per un brasato il vino è l'elemento principale. forse ancor più della carnebasano75 ha scritto: ↑sab 12 dic 2020, 14:55 va detto che io ho fatto due corsi di cucina base, ricevendo due nozioni completamente in antitesi sull'uso del vino in cottura.
max mariola infatti è un grande fautore del "quello che ci metti ritrovi"
mentre l'altro chef del pepeverde, Max Giannone (all'epoca executive chef del ristorante Il pappagallo di Bologna) invece sosteneva tutt'altro. se un piatto richiedeva come elemento cardine un vino, ok per un vino importante. ma altrimenti la funziona principale dell'alcol è sgrassare il piatto. e va bene anche un vino cartone perchè se ne va facendo il suo lavoro
ormai il brunello (quasi tutto se salvano pochissime cantine) è quasi come il tavernellobasano75 ha scritto: ↑sab 12 dic 2020, 14:49 io per natale spendo massimo 25 euro per una bottiglia di vino. non distinguo il tavernello dal brunello che senso ha spenderne di più
anche quando andavo dietro a colleghi e amici non capivo una ceppa e lasciavo scegliere loro. a volte ho bevuto roba buona altre volte no
e io che cavolo ho detto Stesiamocosì ha scritto: ↑sab 12 dic 2020, 15:28 basano un conto è il vino che metti in padella per aromatizzare altro è il vino in cui marini e poi cuoci il brasato. io di solito in cucina uso vino in cartone o avanzi di vino a volte anche diversi ma per un brasato il vino è l'elemento principale. forse ancor più della carne
La ripassi e la frullisiamocosì ha scritto:crema di cicoria? spiega un po'