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Ad oggi Baldanzi e` l'illusione dell'intensita`. Perde tanti contrasti quanti gli altri (con l'aggiunta che non lo puoi praticamente servire alzando il pallone), la passa indietro quanto gli altri. Poi pero` dopo averla passata corre dietro all'avversario e con 0 possibilita` che gli possa arrivare la palla alza il bracco chiamandola, dando l'impressione del giocatore intenso, che se gliela dessero, non sai che te fa`.FoveaASR ha scritto: ↑dom 20 apr 2025, 10:54 Baldanzi una certa intensità ce la mette. Passa tutto dal lavoro del prossimo allenatore, lo sviluppo dei giocatori per una squadra come la nostra è essenziale e abbiamo smesso di farlo da anni.
Un altro possibile termine di paragone per l’approdo finale di Baldanzi potrebbe essere - con le dovute proporzioni - Gavi.
Per me Soule` si, lui di lavoro sulle conclusioni (soprattutto sulle tempistiche del tiro, molto piu` che sulla mira o sulla potenza) ne deve fare.Mardavikia ha scritto: ↑dom 20 apr 2025, 10:58 Lui e Soulè messi in mano a Gasperini si stufano di segnare imho
Il problema e` che se non ci punti come non dico titolare ma come giocatore che viene impiegato sostanzialmente di piu`, non ti puoi aspettare che diventi molto piu` forte di cosi`.Claudio_asr ha scritto: ↑dom 20 apr 2025, 12:19 Per me, mai nella vita può essere titolare in questa squadra, però per quello che lo abbiamo pagato, coi prezzi attuali, non è un problema, lista nazionale, buon prezzo, ottima riserva
Bisogna lavorarci come centrocampista però, per me.
Non è un attaccante.jsl14 ha scritto: Ma è sempre così Baldanzi non capisco perché ci si sorprende.
Risalta di più quando subentra perché gli altri sono più stanchi.
Ma un attaccante che non prende mai la porta è una sega
Ha la botta da fermo, se capisce come non tirare siluri sugli spalti ma tenerla bassa di gol ne ha nelle gambe secondo me. La cazzata è stata fatta quest'anno dove poteva giocare un botto di partite al posto della pora salma di Pellegrini per capirne lo sviluppoJack l'Irlandese ha scritto: ↑dom 20 apr 2025, 17:03 Per me Soule` si, lui di lavoro sulle conclusioni (soprattutto sulle tempistiche del tiro, molto piu` che sulla mira o sulla potenza) ne deve fare.
Si marda ma il tempismo, 9 volte su 10 decide di tirare quando gli e` arrivato l'avversario addosso e la palla ha 0% possibilita` di passare. Poi al di la` dei tiri, quando vedi partite come quella sua di ieri capisci perche` ogni tanto (perche` cmq parliamo di una volta ogni tanto a dire tanto) viene fatto giocare ancora Pellegrini.Mardavikia ha scritto: ↑dom 20 apr 2025, 21:32 Ha la botta da fermo, se capisce come non tirare siluri sugli spalti ma tenerla bassa di gol ne ha nelle gambe secondo me. La cazzata è stata fatta quest'anno dove poteva giocare un botto di partite al posto della pora salma di Pellegrini per capirne lo sviluppo
Soulé ci ha portato dieci punti con delle giocate decisive tra Parma, Empoli, Lazio e Verona.
Soule per me è ancora troppo fine a se stesso.
Eppure verso Gennaio, c'era chi sosteneva che Soulè non avesse fatto nulla più di Baldanzi e che forse avendo Tommasino non valesse la pena investire su di lui; anzi, molti sostenevano che Baldanzi dovesse partire titolare perché è un giocatore in grado di incendiare le partite. A mio avviso la verità sta nel mezzo: trattasi di due giocatori giovani, di livello completamente diverso. Soulè può diventare un giocatore veramente molto forte, Baldanzi può diventare un buon giocatore e questo giustifica il fatto che uno è stato pagato 10 milioni + 5 massimo di eventuali bonus, mentre l'altro 25,6 +4 massimo di eventuali bonus. In ogni caso, sempre a mio parere, sono due operazioni da fare. Sia l'uno che l'altro possono acquisire valore e rendersi molto utili alla causa. Stiamo parlando di due ragazzi di 22 anni con notevoli margini di crescita. Ilò calcio è pieno di giocatori letteralmente esplosi a 24/25 anni.