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Re: Paulo Alexandre Rodrigues Fonseca

Inviato: dom 22 dic 2019, 14:37
da simone
Jack l'Irlandese ha scritto:
hai fatto tornare di moda la scoppola
Vero. Grande merito. Portata con stile e non era facile.
L'ultimo era stato Cosmi... per dire... ImmagineImmagine

Re: Paulo Alexandre Rodrigues Fonseca

Inviato: dom 22 dic 2019, 20:50
da deacon frost
Peaky Blinders asd asd asd

Re: Paulo Alexandre Rodrigues Fonseca

Inviato: lun 23 dic 2019, 0:18
da gabbbro
Ti prego Paulo, fai prenotare già da oggi un ritiro di un mese fatto bene in montagna, serve come il pane...

Allenamenti mirati e preparazione fatta bene sono elementi essenziali e lo vedi con quell’altri che corrono e non si rompono

Re: Paulo Alexandre Rodrigues Fonseca

Inviato: lun 23 dic 2019, 0:45
da red5788
stai a pensà già alla prossima stagione? Tocca sputà il sangue fino a maggio. Speriamo tra l'altro che entro giugno Pallotta si sia levato dalle palle, perché sennò il nostro caro Fonseca fa la stessa fine di Garcia...

Re: Paulo Alexandre Rodrigues Fonseca

Inviato: lun 23 dic 2019, 12:12
da simone
gabbbro ha scritto:Ti prego Paulo, fai prenotare già da oggi un ritiro di un mese fatto bene in montagna, serve come il pane...

Allenamenti mirati e preparazione fatta bene sono elementi essenziali e lo vedi con quell’altri che corrono e non si rompono
Io sono arrivato alla conclusione che non sia nemmeno quello il motivo (ma comunque il ritiro serio glielo farei fare).

Re: Paulo Alexandre Rodrigues Fonseca

Inviato: lun 23 dic 2019, 19:17
da bibbiena78
L’Inter non credo abbia fatto i gradoni. Quando siamo arrivati secondi e terzi a ripetizione facevamo le tournée negli USA.
A me sta cosa del ritiro in montagna me sa tanto di provinciale.
Se poi mi dimostrate che il Liverpool la fa allora mi rimangio tutto.

Re: Paulo Alexandre Rodrigues Fonseca

Inviato: lun 23 dic 2019, 19:19
da LoryAsr98
Il Liverpool ha giocato in Asia.
In compenso il ritiro in Austria in montagna l'ha fatto l'Everton. 🙄

Re: Paulo Alexandre Rodrigues Fonseca

Inviato: lun 23 dic 2019, 19:48
da promark
bibbiena78 ha scritto: lun 23 dic 2019, 19:17 L’Inter non credo abbia fatto i gradoni. Quando siamo arrivati secondi e terzi a ripetizione facevamo le tournée negli USA.
A me sta cosa del ritiro in montagna me sa tanto di provinciale.
Se poi mi dimostrate che il Liverpool la fa allora mi rimangio tutto.

Re: Paulo Alexandre Rodrigues Fonseca

Inviato: mar 24 dic 2019, 7:45
da simone
bibbiena78 ha scritto:L’Inter non credo abbia fatto i gradoni. Quando siamo arrivati secondi e terzi a ripetizione facevamo le tournée negli USA.
A me sta cosa del ritiro in montagna me sa tanto di provinciale.
Se poi mi dimostrate che il Liverpool la fa allora mi rimangio tutto.
Sì infatti.
Certo non fa male fare due settimane di preparazione in montagna.
Ma se pensiamo che quello sia il motivo dei tanti infortuni secondo me siamo fuori strada.

Qualcuno aveva postato un articolo sulle cause degli infortuni mi sembra... era fico

Re: Paulo Alexandre Rodrigues Fonseca

Inviato: mar 24 dic 2019, 9:40
da deacon frost
bibbiena78 ha scritto: lun 23 dic 2019, 19:17 L’Inter non credo abbia fatto i gradoni. Quando siamo arrivati secondi e terzi a ripetizione facevamo le tournée negli USA.
A me sta cosa del ritiro in montagna me sa tanto di provinciale.
Se poi mi dimostrate che il Liverpool la fa allora mi rimangio tutto.
Ok, ma la latitudine di Liverpool è un po' diversa dalla nostra. Ricordo Riise appena arrivato a Roma lamentarsi molto per il caldo. Lassù difficilmente si toccano i 30 gradi, grasso che cola se si arriva a 25.

Re: Paulo Alexandre Rodrigues Fonseca

Inviato: mar 24 dic 2019, 11:01
da Claudio_asr
Il Barcellona, il Real, tutto il mondo fa una cazzo di tournée in America o in Asia. Solo qua ci lamentiamo. Ma magari fosse quello

Re: Paulo Alexandre Rodrigues Fonseca

Inviato: mar 24 dic 2019, 15:24
da qixand
Mi sentirei di fare un augurio a Fonseca, ma soprattutto a noi romanisti: che alla prima difficoltà Fonseca non venga abbandonato a se stesso e non diventi un capro espiatorio. Perchè questa tiritera l'abbiamo vista già troppe volte.

Re: Paulo Alexandre Rodrigues Fonseca

Inviato: mar 24 dic 2019, 15:27
da MatteoAsroma90
direi che certi stiracamicie in questo momento hanno problemi molto più grandi da risolvere in caso Pallotta lasci, ovvero cercarsi un lavoro

Re: Paulo Alexandre Rodrigues Fonseca

Inviato: sab 28 dic 2019, 18:51
da Aléxandros
GASPORT - La Roma dello scorso anno non esiste più e il merito di questo va dato soprattutto al suo nuovo allenatore: Paulo Fonseca. Il tecnico portoghese, arrivato in estate per riportare in alto in campionato i giallorossi, ha rilasciato una lunga intervista in cui ha parlato di questi suoi primi mesi nella Capitale, di cui è innamorato, degli obiettivi stagionali e futuri che vuole cercare di raggiungere e della situazione di Florenzi. Queste le sue parole.

Quali sono i suoi riferimenti da tecnico?
Fino a 26-27 anni non pensavo alla panchina. Poi ho iniziato a vedere le cose diversamente, ero interessato a tutto ciò che facevamo come lavori ed esercitazioni. Ma in Portogallo la svolta è stata Mourinho, il più grande allenatore della nostra storia. Ci siamo parlati poche volte, ma c'è un rapporto di reciproco rispetto. Lui ha segnato una trasformazione, un nuovo modo di concepire gli allenamenti, lui e il professor Vitor Frade sono stati dei riferimenti per allenatori come me, che iniziavano la carriera. Personalmente non ho mai copiato nessuno, ma sono stato influenzato da tutti gli allenatori avuti. Su tutti due: Jean Paul, che nelle giovanili dello Sporting Lisbona ha scoperto Quaresma e Cristiano Ronaldo, e Jorge Jesus, ora al Flamengo.

Lei è arrivato alla Roma in un momento non facile, con la tifoseria in subbuglio per gli addii di De Rossi e Totti. Ha mai pensato che con loro tutto potesse essere più facile?
Non ci ho mai pensato, quando mi è stata offerta la Roma loro non c'erano già più. Sono stati due grandissimi giocatori, è facile immaginare che se fossero qui sarebbero coinvolti nel processo e, vista la loro qualità, aiuterebbero squadra e gruppo a salire di livello. A me piace costruire il gioco dal basso e il miglior De Rossi si sarebbe integrato bene nel nostro gioco. Certo, ora è in età avanzata e non più al 100%, ma al top lo abbiamo apprezzato tutti.

È una difficoltà in più il fatto che parte della tifoseria non ami il presidente Pallotta e che lui non venga a Roma da quasi seicento giorni?
Io da parte dei tifosi percepisco un calore molto forte. Il seguito è impressionante. Sono fantastici. Tutti gli allenatori vorrebbero questo sostegno. È vero che Pallotta non è qui fisicamente, ma s’informa ogni giorno sull'andamento della squadra. E poi oggi il calcio è cambiato, nel mondo ci sono tanti esempi di altri club in cui i presidenti vivono in altri paesi. Non credo che questo costituisca un problema per la Roma o influenzi il nostro lavoro. Pallotta non c'è, ma si sente.

È arrivato nella stagione più aperta degli ultimi anni. Ha l'impressione che con qualche ritocco anche la Roma possa lottare per lo scudetto?
Penso che non sia giusto creare grandi aspettative. Meglio vivere con senso della realtà. Siamo all'inizio di un percorso. C'è un allenatore nuovo, un direttore sportivo nuovo, tanti giocatori sono arrivati e tanti sono andati via. Sono soddisfatto dell'andamento della squadra, ma sarebbe ingiusto creare questa pressione. Non vale la pena fare piani a lungo termine quando la prossima partita è sempre la più difficile. Soprattutto qui in Italia, dove l'ultima in classifica può battere la prima. Comunque, ho la consapevolezza che la Roma stia crescendo.

Il suo primo bilancio sulla Roma e sul campionato italiano?
Molto positivo, sono molto contento della squadra e della Serie A. Certo, il campionato è molto duro. Ci sono squadre e allenatori forti, ogni partita è diversa, ma dà grandi motivazioni. Di natura sono ottimista. E così penso che il 2020 possa essere meglio del 2019.

Gli obiettivi della vostra stagione sono mutati?
No. Il primo resta quello di arrivare tra le prime 4 per andare in Champions. Detto questo non cambio idea: rafforzando questa squadra, credo che entro l’arco della durata del mio contratto, si possa vincere qualcosa. Logico, però, che anche ora si giochi per vincere. La Coppa Italia non è facile, ci aspetta il Parma e poi forse la Juve, ma ci proveremo. L'Europa League si è trasformata in una mini Champions, visto le grandi squadre che ci sono, ma di sicuro non trascureremo questa competizione.

Dal prossimo mercato si aspetta rinforzi?
Gennaio è un mercato difficile. Eventuali rinforzi devono migliorare la rosa, non è facile. Prenderemo qualcuno se ci saranno delle uscite per alzare il livello. Petagna? Ottimo giocatore, ma non per il mio gioco.

Caso Florenzi: per via della Nazionale, al posto suo resterebbe o andrebbe via?
Non devo mettermi nei suoi panni. Lo capisco, ma quello che succede a lui con la Nazionale succede anche ad altri. Sono consapevole di quello che rappresenta per il club e per i tifosi. È un grandissimo professionista, non abbiamo mai avuto problemi, con lui ho un ottimo rapporto. Resta sempre un opzione tecnica, ma questo vale anche per gli altri giocatori. Io devo pensare solo al bene della Roma. Non posso pensare al fatto se Florenzi giochi o meno in Nazionale, anche se lo comprendo.

Sia sincero: pensa di restare a lungo qui?
I risultati indirizzano sempre la nostra vita, ma oltre che per la città, mi piacerebbe restare in un club che mi fa sentire a casa. La Roma è una delle società più importanti del mondo, vorrei restarci molto tempo.

Re: Paulo Alexandre Rodrigues Fonseca

Inviato: sab 28 dic 2019, 20:01
da oswald
Niente Petagna, quindi.