AS Roma Forum

Jean Louis Scipione ha scritto: ↑gio 23 mag 2024, 11:51 [/b]
Con Chelsea, Tottenham, Eintracht, Lille, Bilbao, Real Sociedad etc?

Ma che deve fa il Lille.

siamocosì ha scritto: ↑gio 23 mag 2024, 11:52 io da 60 la roma è questo

Se Napoli e Atalanta senza sceicchi sono riusciti a cambiare la dimensione forse potremmo iniziare a richiederlo anche noi eh

Mariasole ha scritto: ↑gio 23 mag 2024, 10:31 si rosica e tanto perche' prima di ieri non avevano vinto nulla, sono alla prima finale e rappresentano un bacino ridicolo.
A noi le due finali ce le hanno rubate e guardacaso il nostro percorso del 1991 e' stato come il loro solo che noi vincemmo la coppa minore delle due mentre questi all prima botta vincono la coppa maggiore pur perdendo la Coppa Italia.
Va detto che oltre a Budapest e Spirin la colpa e' pure nostra che abbiamo buttatio EL da vincere mani basse con Capello e Spalletti, specialmente il secondo che per inseguire quinti posti ha fatto turonver esagerati.

La mia paura e' che questa EL possa riservarci altre brutte sorprese l'anno prossimo, a buon indenditor poche parole...

Ciao, gentilmente passa a presentarti qui: https://www.asromaforum.it/viewforum.php?f=21

jsl14 ha scritto: ↑gio 23 mag 2024, 12:03 Se Napoli e Atalanta senza sceicchi sono riusciti a cambiare la dimensione forse potremmo iniziare a richiederlo anche noi eh

Non hanno cambiato nulla sono cicli

siamocosì ha scritto: ↑gio 23 mag 2024, 12:16 Non hanno cambiato nulla sono cicli

Si ho capito.
Facciamoci due domande sul perchè il Napoli fa un ciclo e vince 2 scudetti e una coppa uefa, l'Atalanta fa un ciclo e vince la coppa uefa, il Parma fa un ciclo e vince coppa delle coppe, supercoppa europea e coppa uefa, la lazio fa un ciclo e vince scudetto, coppa delle coppe e supercoppa europea e noi invece il massimo che otteniamo dai nostri cicli è la vittoria della terza competizione europea per prestigio.

Non sarà che evidentemente sbagliamo qualcosa o pensiamo ad una dimensione eccessiva di quello che realmente è?

jsl14 ha scritto: ↑gio 23 mag 2024, 12:21 Si ho capito.
Facciamoci due domande sul perchè il Napoli fa un ciclo e vince 2 scudetti e una coppa uefa, l'Atalanta fa un ciclo e vince la coppa uefa, il Parma fa un ciclo e vince coppa delle coppe, supercoppa europea e coppa uefa, la lazio fa un ciclo e vince scudetto, coppa delle coppe e supercoppa europea e noi invece il massimo che otteniamo dai nostri cicli è la vittoria della terza competizione europea per prestigio.

Non sarà che evidentemente sbagliamo qualcosa o pensiamo ad una dimensione eccessiva di quello che realmente è?

Rigetto su tutta la linea la definizione di "ciclo". l'Atalanta era una squadra che faceva spola tra A e B. Da dieci anni a questa parte col lavoro e la serietà si è elevata e ha cambiato categoria. Ora vive in una dimensione totalmente diversa, fatta di coppe europee ogni anno, stadio di proprietà, vittorie. Questo non è un ciclo. Non è congiuntura. Questo è passare strutturalmente dalla fascia bassa della massima serie a quella medio-alta. E non tramite sceicchi, ma con la competenza. Così come il Napoli era finito in C e strutturalmente ormai è tornato nel gotha del calcio italiano.

Che il cambiamento sia strutturale e non congiunturale è dimostrato sia dalla resistenza nel tempo ai nuovi livelli di entrambe le realtà che dalla salute finanziaria che le contraddistingue, presupposto ineludibile per ulteriore crescita o comunque mantenimento dello status.

I sofismi scombiccherati ormai fanno solo ridere e fai bene a non cascarci.

Tutti i ragionamenti volti a perseguire strade diverse da quella che la realtà indica come l'unica per la Roma, ossia serietà e competenza, fanno il male di questa società e andrebbero immediatamente rispediti al mittente.

E nonostante tutto la differenza tra la programmazione, la competenza e l'improvvisazione l'ha fatta Taylor.

Se un Taylor l'avesse avuto l'Atalanta e la nostra partita l'avesse arbitrata il buon Kovacs, il 90% di noi parlerebbe oggi in altri termini di come si imposta il lavoro in una società.

Forse non @Luke Skywalker, il quale penso sarebbe rimasto coerente in ogni caso.

Risparmiatemi i "con i se non vai da nessuna parte", so già tutto.

Mourinho che alza la coppa nel 2023 e Gasperini e Percassi che la perdono lanciandosi con la bava alla bocca contro il direttore di gara.

Oggi ci sarebbe l'esaltazione dell'all-in a discapito della programmazione bellina ma non vincente.

Vaevictis ha scritto: ↑gio 23 mag 2024, 12:55 E nonostante tutto la differenza tra la programmazione, la competenza e l'improvvisazione l'ha fatta Taylor.

Se un Taylor l'avesse avuto l'Atalanta e la nostra partita l'avesse arbitrata il buon Kovacs, il 90% di noi parlerebbe oggi in altri termini di come si imposta il lavoro in una società.
.

hai ragione, ma qua entra in gioco il fattore rischio. A me piacerebbero cose più semplici ma più sicure, che un la va o la spacca... perchè a noi ci tocca storicamente sempre la parte do se spacca tutto...

paolo67 ha scritto: ↑gio 23 mag 2024, 10:31 Si ma questa storia che non poteva assolutamente comprare penso in parte non sia vera. Contava il costo annuo, quindi ammortamento più ingaggio lordo. Quindi in questi anni la Roma ha fatto delle scelte, giuste o sbagliate che siano e in gran parte dovute a chi aveva in panchina.

Doveva fare +60 di plusvalenze a ogni bilancio e potevi solo sostituire il costo annuo, independentemente dalla plusvalenza che ci generava. cioè se ti vendevi uno Zalewski dopo la Conference a 25, liberava lo spazio per un Missori, non per 2 da 10 e uno da 5 di cartellino. Tutto il resto che ho scritto è la naturale conseguenza di questo. Stò dicendo che la Rosa della Roma non poteva essere migliore? No. Ma dire che la Rosa dell'Atalanta è costata quanto 6 giocatori della Roma conttando solo gli ingaggi è un conto fatto coi piedi.

jsl14 ha scritto: ↑gio 23 mag 2024, 10:41 Vince solo uno... Fino a pochi anni fa vinceva tutto solo la Juve (che poi parliamone perchè le coppette le hanno vinte pure Milan e Lazio) ed era l'alibi di tutti...
Dal ciclo fino della juve hanno vinto lo scudetto l'Inter, lo scudetto il Milan, lo scudetto il Napoli e l'Europa League l'atalanta...

E noi continuamo a fasse le pippe per il ranking uefa, per le semifinali e per le finali.
E' vero che i trofei li vince sempre e solo uno... Ma a quanto pare siamo solo noi a non vincerli

La differenza tra Napoli/Atalanta e noi è che loro sono alla fine di un percorso, noi dobbiamo ancora iniziarlo. Ma se il percorso dovesse comportare altre delusioni e sconfitte (attraverso cui sono passati anche Napoli e Atalanta prima di vincere) scommetto che non avremmo la pazienza necessaria (e mi ci metto io in primis) per continuare su quella strada ma già vorremmo buttare tutto giù e ricominciare da capo.
Sebbene a me non faccia impazzire come allenatore forse se avessimo continuato con Luis Enrique dopo il primo anno, nonostante i due derby persi e i 4 gol rimediati un po' ovunque, magari avremmo avuto un andazzo più lineare e una crescita graduale. Dovremmo cominciare a fare tutti un po' di autocritica perché se a volte se le cose non vanno bene per certi versi la colpa è anche nostra (anche se la responsabilità principale resta quella di una società che non dovrebbe MAI assecondare gli umori della piazza).
Per quanto mi riguarda personalmente cercherò di sforzarmi di essere un po' più razionale e non farmi trasportare troppo dall'umore del momento (capisco certi utenti quando dicono che a volte sia insopportabile) e iniziare a ragionare un po' più in prospettiva.

Jack l'Irlandese ha scritto: ↑gio 23 mag 2024, 9:02 Conto stile pizzicarolo se non fai I costi annui e non consoderi che per il SA la Roma non poteva investire nei cartellini negli ultimi due bilanci e quindi per rimanere competitiva gioco Forza ha puntato sugli ingaggi. Non Hai fatto un paragone, Hai fatto un troiaio.

Ma certo che non poteva investire nei cartellini ecc. ecc. Lo sappiamo, non è che ogni volta dobbiamo risalire alle guerre puniche. Il senso della mia osservazione è che se hai una gestione economico-aziendale corretta, incluso il fatto di non fare enormi debiti e quindi dover poi fare un accordo capestro con l'uefa, e se hai una gestione tecnica competente, ti puoi permettere di vincere una coppa europea con un bilancio in ordine, giocatori che costano poco di stipendio e rosa di molto valorizzata. Se gestisci male ti trovi pieno di debiti, con stipendi fuori mercato e valore della rosa ridicolo.

Detto questo, io già te l'ho detto una volta: qui si discute e ognuno ha le sue opinioni, tu però spesso scadi nella maleducazione e a me i cafoni non piacciono. Tieniti su un registro più civile perché non credo che abbiamo mai mangiato insieme.

Tra parentesi il fatto che ci siano sei giocatori della Roma che prendono di stipendio quanto tutti i giocatori dell'Atalanta non è un "conto", è un fatto scritto sui bilanci. Che poi ci siano delle cause ben precise e quali siano queste cause è un altro discorso, fatto e rifatto più volte, il risultato però è quello.

Lord_Thara ha scritto: ↑gio 23 mag 2024, 12:58 hai ragione, ma qua entra in gioco il fattore rischio. A me piacerebbero cose più semplici ma più sicure, che un la va o la spacca... perchè a noi ci tocca storicamente sempre la parte do se spacca tutto...

Guarda, io sono d'accordo. Nel senso che piacerebbe anche a me arrivare in finale di Europa League con la qualificazione in Champions League già ipotecata. E a quanto pare non è neanche una cosa impossibile.

Detto questo, se ci atteniamo ai fatti, questi ultimi dicono che la differenza tra la programmazione bergamasca e l'all-in della Roma l'ha fatta quel figlio di una cagna rognosa.

Fosse possibile invertire l'esito delle due finali oggi troveremmo Stefano @siamocosì che prende per il culo Adani, @qixand e @Climber84 con le foto di Mourinho con una corona d'alloro in testa e la coppa in mano, @Claudio_asr , @Luke Skywalker e @jsl14 che invece cercano di spiegare in maniera più che lecita come non esista solo l'all-in per vincere e portare a casa i risultati.

Attenzione, aggiungo una cosa fondamentale: tutti contenti allo stesso modo per aver vinto, non è mia intenzione dire che se la Roma trionfa c'è qualcuno che non è contento.

Ulteriore precisazione: perdonatemi se in qualche modo non vi sentite rappresentati da questa descrizione, ho colpevolmente e sommariamente associato il nickname a ciò che leggo.

Quindi tutti felici allo stesso modo ma convinti che il paradigma ideale da seguire sia diverso.

jsl14 ha scritto: ↑gio 23 mag 2024, 11:48 Tutto giusto eh.
Però abbiamo visto che si può vincere anche cedendo e comprando bene (vedi Inter e Napoli)...
Abbiamo visto che si può vincere comprando scarti se fai funzionare le cose bene (vedi l'Atalanta)...

Sarà che forse ci sentiamo sto cazzo pur avendo vinto meno anche dell'Atalanta? Un po' di umiltà al posto di rompere le palle (mi ci metto anche io eh) per qualsiasi cosa?

"Non è da Roma", ecc... Ma qual è la fascia da giocatore "da Roma"?
"E che siamo l'Atalanta?" --> da ieri possiamo dire MAGARI ESSERE L'ATALANTA

E' esattamente quello che disse il buon Luis Enrique in conferenza stampa quando i giornalisti gli rompevano il cazzo per sottintendere che la Roma "doveva vincere" e lui ricordò al giornalista che la Roma non aveva vinto un cazzo e non poteva pretendere di vincere solo perché si chiamava Roma.......