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Re: NBA
Inviato: sab 30 giu 2012, 11:26
da il_noumeno
giù le mani da Greco ha scritto:si scusa...sono indeciso tra questa e quella di stockton...il play di utah e' quello a cui piu' assomiglio al campetto.
ammazza un fenomeno. Io ero una discreta ala piccola, vanto anche una convocazione in una selezione juniores per un torneo a Bilbao (dove ovviamente ho fatto in tempo a rompermi il tallone d'Achille). Parliamo di più di 15 anni fa ormai...
Re: NBA
Inviato: sab 30 giu 2012, 12:28
da Tony Brando
44 west. mr. logo.
Re: NBA
Inviato: sab 30 giu 2012, 17:35
da Freddo
12 john stockton, 19 anni ai jazz: una leggenda
io ho quella del mitico 34 hakeem al primo anello coi rockets (non proprio la sua, eh...)
Re: NBA
Inviato: sab 30 giu 2012, 18:21
da V.G.41
Chi mi spiega bene come funziona il draft?
Re: NBA
Inviato: sab 30 giu 2012, 19:10
da Bar Toletti
se intendi il meccanismo delle scelte è abbastanza facile: ogni anno si gioca la stagione NBA, a fine torneo si prendono le 15 squadre con il peggior record della lega e a seconda della posizione (dalla più bassa alla più alta) le squadre vengono abbinate ad un sorteggio con delle palline. la squadra con il record peggiore ha più possibilità di essere abbinata alla prima scelta(circa il 25%) , la seconda qualcosa di meno e poi via via a scendere.
è una delle regole che apprezzo di più dello sport americano, la squadra più debole e che non vince mai con un pò di fortuna e buona programmazione può prendersi i migliori prospetti giovani degli USA (e non solo) e crescere. il problema è che a volte alcune squadre con record molto bassi iniziano a perdere apposta per cercare di avere più possibilità di prendere giocatori buoni in sede di draft, e questo succede soprattutto quando capitano classi di giocatori eleggibili molto buone (vedi anno di oden e durant dove 4 o 5 squadre giocarono a perdere da metà stagione), è un fenomeno un pò sgradevole chiamato tanking che rende alcune partite di fine stagione assolutamente punitive da vedere, con il fatto che nello sport americano non esistono retrocessioni capita di vedere qualche stortura del genere.
Re: NBA
Inviato: sab 30 giu 2012, 19:11
da Bar Toletti
giù le mani da Greco ha scritto:si scusa...sono indeciso tra questa e quella di stockton...il play di utah e' quello a cui piu' assomiglio al campetto.
te piacerebbe

Re: NBA
Inviato: sab 30 giu 2012, 21:37
da Tony Brando
Bar Toletti ha scritto:se intendi il meccanismo delle scelte è abbastanza facile: ogni anno si gioca la stagione NBA, a fine torneo si prendono le 15 squadre con il peggior record della lega e a seconda della posizione (dalla più bassa alla più alta) le squadre vengono abbinate ad un sorteggio con delle palline. la squadra con il record peggiore ha più possibilità di essere abbinata alla prima scelta(circa il 25%) , la seconda qualcosa di meno e poi via via a scendere.
è una delle regole che apprezzo di più dello sport americano, la squadra più debole e che non vince mai con un pò di fortuna e buona programmazione può prendersi i migliori prospetti giovani degli USA (e non solo) e crescere. il problema è che a volte alcune squadre con record molto bassi iniziano a perdere apposta per cercare di avere più possibilità di prendere giocatori buoni in sede di draft, e questo succede soprattutto quando capitano classi di giocatori eleggibili molto buone (vedi anno di oden e durant dove 4 o 5 squadre giocarono a perdere da metà stagione), è un fenomeno un pò sgradevole chiamato tanking che rende alcune partite di fine stagione assolutamente punitive da vedere, con il fatto che nello sport americano non esistono retrocessioni capita di vedere qualche stortura del genere.
aggiungo dicendo che le posizioni che vengono estratte sono solo le prime tre. dalla quarta in poi scelgono in base al record.
Re: NBA
Inviato: sab 30 giu 2012, 23:44
da V.G.41
Ma i giocatori vengono presi dalla ncaa? E i free agent vengono dopo giusto?
Re: NBA
Inviato: dom 1 lug 2012, 2:42
da il_noumeno
V.G.41 ha scritto:Ma i giocatori vengono presi dalla ncaa? E i free agent vengono dopo giusto?
Un giocatore americano è autorizzato a dichiarare la sua eleggibilità per il draft in qualsiasi momento fra il diploma del liceo ed il completamento dell'eleggibilità del college. Un giocatore internazionale può dichiarare la sua eleggibilità nell'anno di calendario del suo diciannovesimo compleanno, o successivamente.
Re: NBA
Inviato: dom 1 lug 2012, 3:37
da Tony Brando
V.G.41 ha scritto:Ma i giocatori vengono presi dalla ncaa? E i free agent vengono dopo giusto?
i free agent non c'entrano nulla, sono i giocatori nba a parametro zero, per dirla calcisticamente.
come dice noumeno nel draft puoi scegliere i giocatori dal college che si dichiarano (possono farlo da dopo il primo anno di college) e quelli che finiscono il quadriennio che sono automaticamente eleggibili.
per gli europei uguale, o quelli che si dichiarano dopo i 19 anni compiuti al giorno del draft, o quelli che hanno 23 anni e sono automaticamente eleggibili.
Re: NBA
Inviato: dom 1 lug 2012, 9:09
da giùlemanidaIturbe
il_noumeno ha scritto:
ammazza un fenomeno. Io ero una discreta ala piccola, vanto anche una convocazione in una selezione juniores per un torneo a Bilbao (dove ovviamente ho fatto in tempo a rompermi il tallone d'Achille). Parliamo di più di 15 anni fa ormai...
come stile di gioco intendo, non ho mai giocato in squadre ma sempre al campetto, ero/sono piu' piccolo rispetto agli altri (non sono nano

) e amo fare gli assist, inoltre se trovavo un filippino/italiano/nero che sapeva tirare e rollare, lo sfruttavo fino allo sfinimento...
per quanto riguarda le maglie, sono indeciso tra Stockton, West e...Lin, new entry, visto che costa di meno...sono indeciso, forse prendo l'ultima

Re: NBA
Inviato: dom 1 lug 2012, 10:17
da Bar Toletti
io prenderei quella dei nuggets anni 80, quella con le montagne spixellate e di vari colori, vintage da morire
magari meglio stirala prima
NBA
Inviato: dom 1 lug 2012, 11:01
da V.G.41
Ma gli europei devono essere senza contratto? Non ho mai capito se al draft tirano fuori i soldi
Re: NBA
Inviato: dom 1 lug 2012, 11:09
da Bar Toletti
le squadre europee che hanno giocatori molto forti sotto contratto, diciamo giovani che possono ambire ad una chiamata NBA, di solito stipulano con il giocatore una specie di polizza chiamata NBA escape, che da una parte autorizza il giocatore a dichiararsi eleggibile , dall'altra risarcisce la squadra europea, certe volte questa sorta di penale viene pagata dal giocatore stesso, altre sono le franchigie americane a pagare per avere il giocatore il prima possibile. anni fa quando una squadra NBA chiamava di solito il giocatore partiva in un amen, negli ultimi anni i club europei sono diventati più forti a livello economico e capita spesso che giocatori chiamati in NBA rimangano fino a fine contratto in europa. è il caso di valenciuennas, giocatore lituano scelto dai toronto raptors lo scorso anno, andrà in canada solo tra un pò per la summer league. da una parte è anche meglio, molti giocatori sono andati troppo presto in NBA bruciandosi, un pò di esperienza europea serve sempre a livello tacnico e tattico per un giovane di 19/20 anni.
Re: NBA
Inviato: dom 1 lug 2012, 12:13
da frankolauro
Valanciunas...
Che poi la clausola nel contratto detta "Nba escape" è prevista anche per giocatori americani che hanno fatto il training camp con una squadra Nba e poi sono stati firmati da una europea (il contratto di Hawkins, per fare un esempio, aveva questa clausola). Con la serrata di quest'anno molti giocatori andati in Europa hanno esercitato l'NBA escape (D-Will, Ty Lawson, Gallinari). Situazione diversa era quella riguardante i contratti con la CBA, in quanto i giocatori per uscire dal contratto o dovevano risolverlo unilateralmente, o aspettare la fine del campionato cinese.