Re: Serie TV
Inviato: mar 2 dic 2025, 19:05
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Rome ogni tanto me lo rivedo. Ben fatto.il_noumeno ha scritto: ↑mar 2 dic 2025, 22:57 A me la prima stagione di Spartacus con l’attore che poi poraccio è morto, non m’era dispiaciuta. Anche se avevo preferito Rome sul genere.
Jack l'Irlandese ha scritto: ↑mar 2 dic 2025, 21:21 Stranger Things dalla 2nda in poi e` quasi 'costretta' dal suo stesso successo ad alzare le stakes, quindi si e` prevedibilmente incanalato verso una deriva alla Marvel Cinematic Universe (tant'e` che ora iniziano a uscire anche i libri spin-off come expanded universe della Serie).
E` inutile lamentarsi perche` la struttura commerciale di Hollywood prevede che se sfondi nellimmaginario collettivo a quei livelli, il percorso che devi fare come franchise e` quello. Mica ti puoi lamentare con gli autori, quando sfondi un certo treshold hai un dovere verso gli shareholders di trasformarti in una macchina di t-shirt, Happy Meal, etc.
Il 95% delle produzioni, compresa la roba d'autore o cmq "questa l'hanno finita bene, non hanno svaccato" ormai perde soldi, quando c'e` una cosa che fa` seguito a palate la devi espandere a piu` non posso per moltiplicarne il potenziale commerciale e trascinare su quel traino economico tutto il resto del baraccone.
Stranger Things che non si ferma alla 1ma, o cmq non rimane un prodotto contenuto di pischelli sulle bici ma inizia a trasformarsi in un universo di mostri giocattolabili stile MCU paga per The Irishman di Scorsese, e` questa la realta`.
Ora tra l'altro come e` gia` successo per gli 'Arcs' finali di Brigerton, Chainsaw Man e Demon Slayer, uscira` nelle sale per chi vuole vedere come finisce prima/come esperienza di fandom collettivo, ed e` questo il modello che salvera` le sale cinematografiche (lo scorso anno Demon Slayer Infinity Castle ha sfondato al box office sia Superman che i Fantastici 4).
Se ci saranno ancora sale in cui andarci a vedere la roba d'autore sara` soprattutto grazie a questa roba, e ai docutour in sala di Taylor Swift, Olivia Rodrigo, Charli XCX, Sabrina Carpenter.
Pure a me piace la roba d'autore, c'ho un Dottorato in Storia del Cinema xd, ma prima di fare certi discorsi snobistici bisogna pure capire il costrutto economico che muove tutto e accettare il male minore.
Uno dei tanti motivi per cui sono molto ma molto meglio le produzioni di altre società di streaming rispetto a Netflix, che è progettata per la massa, con quello che ne consegue in termini di qualità e di strategia commerciale (dalla continua cancellazione di tante serie, alla mungitura fino allo stremo di altre, e alla "Marvelizzazione" di cui parli).Jack l'Irlandese ha scritto: ↑mar 2 dic 2025, 21:21
E` inutile lamentarsi perche` la struttura commerciale di Hollywood prevede che se sfondi nellimmaginario collettivo a quei livelli, il percorso che devi fare come franchise e` quello. Mica ti puoi lamentare con gli autori, quando sfondi un certo treshold hai un dovere verso gli shareholders di trasformarti in una macchina di t-shirt, Happy Meal, etc.
Il trailer parte dalla scena in aereo in cui lui fa "Ngalopeiiiii" e l'ecchese principale scoppia a ridere.
Rome, con tutti i suoi limiti, è il miglior prodotto che ho visto su Roma antica.il_noumeno ha scritto:A me la prima stagione di Spartacus con l’attore che poi poraccio è morto, non m’era dispiaciuta. Anche se avevo preferito Rome sul genere.
Senza aver aperto il post sapevo già cosa avessi pubblicato.MarcoDaLatina ha scritto:
Ma non ti pensare che altri provider piu` diciamo 'prestige' si comporterebbero in maniera diversa se gli capitasse l'IP che 'sfonda' a livello di immaginario collettivo stile Stranger Things. Guarda HBO con Game of Thrones. Hanno iniziato adattando Martin, poi ovviamente dovevano battere il ferro finche` era caldo quindi invece di aspettare che arrivassero i libri nuovi per adattarli hanno concluso la storia su una timeline loro. Poi hanno lanciato un prequel (House of the Dragon) e nonostante debbano ancora concluderlo, ora ne lanciano un altro (Knight of the Seven Kingdoms). Insomma stiamo li`. O Apple con Ted Lasso, una delle serie piu` utilizzata a livello di corporate tie ins a livello commerciale. Ma ripeto, e` quasi un dovere fare 'sta roba qua` quando c'hai la roba che vende. La maggior parte di quello che produci perde soldi, scompare nell'aere. 'Selling out' la poca roba che vende finanzia tutto il resto.fiume ha scritto: ↑mer 3 dic 2025, 10:07 Uno dei tanti motivi per cui sono molto ma molto meglio le produzioni di altre società di streaming rispetto a Netflix, che è progettata per la massa, con quello che ne consegue in termini di qualità e di strategia commerciale (dalla continua cancellazione di tante serie, alla mungitura fino allo stremo di altre, e alla "Marvelizzazione" di cui parli).