AS Roma Forum

il_noumeno ha scritto: ↑dom 23 mar 2025, 10:38 Anche per me il secondo è l’episodio meno riuscito.
Il terzo e il quarto sono semplicemente perfetti.

Bell’articolo di Tammaro qui:

https://tg24.sky.it/spettacolo/serie-tv ... o-sequenza

A me ha infastidito che la quarta fosse così lontana da quello che mi aspettassi

Cioè l'unico riferimento alla trama è una telefonata
Il resto lo trovo un esercizio retorico di voler mostrare la sofferenza e le conseguenze di una determinata azione, cioè il messaggio era chiaro ho trovato ridondante starci così tanto

lele ha scritto: ↑lun 24 mar 2025, 19:04 A me ha infastidito che la quarta fosse così lontana da quello che mi aspettassi

Cioè l'unico riferimento alla trama è una telefonata
Il resto lo trovo un esercizio retorico di voler mostrare la sofferenza e le conseguenze di una determinata azione, cioè il messaggio era chiaro ho trovato ridondante starci così tanto

Invece io l'ho trovato l'aspetto più interessante di tutta la storia.
Il dolore di chi è colpito da queste tragedie è sempre affrontato in maniera superficiale, proprio perchè si dà per scontato.
Soprattutto in casi come questo, in cui sono coinvolti degli adolescenti, non si considera mai abbastanza che le vite distrutte sono sempre due (quantunque con gradi diversi), e con esse le rispettive famiglie.
L'originalità della storia è che la prospettiva in questo caso è affrontata dal lato dell'omicida e non della vittima, come si fa quasi sempre.

Comunque nella serie vengono affrontati tutti i temi fondamentali, approfonditi ciascuno in ogni puntata proprio per offrire uno spettro completo della fenomenologia di un delitto come questo.

Ep. 1 - IL FATTO, con le sue implicazioni strettamente pratiche.
Ep. 2 - LE INDAGINI, con uno sguardo sul mondo adolescenziale in generale.
Ep. 3 - L'ANALISI, che mette a nudo la mostruosità/assurdità del fatto.
Ep. 4 - IL DOPO, di coloro che restano e che dovranno convivere con questa immane tragedia.

Scrittura per me molto equilibrata, ma con l'originalità del punto di vista (come dicevo prima), tutt'altro che frequente.

La parte che mi ha atterrito di più di tutto il quarto episodio è stata SPOILERONE la conversazione tra loro tre nel furgone dove scherzano e ridono ricordando la loro gioventù , tu spettatore sai che nulla sarà più normale e che comunque loro figlio sarà sempre quello che ha ucciso una sua compagna di scuola , quello veramente è disturbante , capisci che comunque per quella famiglia niente sarà più come prima SPOILERONE

Succede tanto nell'ultimo episodio , tantissimo, c'è il futuro e il passato di quella famiglia spiegato benissimo. Ne loro ne quelli che hanno attorno dimenticheranno quello che è successo.

Sono molto d’accordo con te, blade.

(E anche con Alectric)

A proposito di serie su certe problematiche ho visto Baby Reindeer. Potrei dire tranquillamente che lui è peggio di lei e forse anche più detestabile, ma non va dimenticato cosa ha dovuto passare mesi prima. Mi soffermo sulla serie eh poi nella realtà non so come sono andate realmente le cose. Se davvero lui ha subìto quelle cose da quell'energumeno, se davvero lei era una stalker seriale (e manco saprei se davvero si chiama come nella serie ma me sa de no altrimenti sai le denunce che volavano) etc

Infatti, come faccio sempre dopo aver visto un prodotto basato su una storia vera, approfondirò su internet.

Vista anche io nel weekend. Veramente potente anche se sono rimasto deluso dalla quarta puntata. La terza spettacolare

Adolescence è uno spaccato del mondo giovanile degli anni Venti del Duemila, prodotto che rappresenta la definizione di “culturale” nella massima espressione possibile.

Vista pure io Adolescence, dopo che me l'ha nominata pure gente insospettabile che ha visto dieci serie in tutta la vita, e tra poco me ne parlava pure il cane del vicino.
Certo che quando una serie passa per Netflix può diventare davvero virale. Se non passano per Netflix invece, non le conosce nessuno.

Fatta molto bene. Una di quelle serie che gli inglesi sanno fare e gli americani no.

Non ho capito chi voleva una trama più intricata o addirittura colpi di scena: non è questo il tipo di serie. Qui si guarda più alla sociologia e alla psicologia dei personaggi. E' una tragedia, non un giallo o un thriller.

il_noumeno ha scritto: ↑dom 23 mar 2025, 20:10 Comunque c’è una serie su Disney+ con Graham, creata dal team di Peaky Blinders, se non ho capito male.

Io non ho visto neanche un minuto, non so se qualcuno gli ha dato una chance e può dirci qualcosa

A thousand Blows. Ambientanta nella Londra di fine '800. Ho visto i primi due episodi, ma non mi ha preso e l'ho mollata.
Protagonista femminile è l'attrice che interpreta la psicologa in Adolescence.

Questo weekend è venuto mio figlio a casa dall’Università e ha voluto vedere Adolescence.

L’abbiamo rivista con lui e confermo che il quarto episodio è una delle più straordinarie pagine di TV di sempre. Con un attore monumentale. La seconda volta mi ha devastato anche più della prima.

Che palle co ste serie TV... ancora non l'avete capito che il futuro so' i reel de instagram?

Abbastanza deluso dalla terza stagione di White Lotus

Tornano Black Mirror (10 aprile ), che mi aveva fatto schifo nella stagione precedente, e Love, Death + Robots (15 maggio).

Altre due serie di fantascienza che potrebbero essere interessanti: The eternaut (30 aprile) e Murderbot (16 maggio).

Bello Love, Death e Robots. Black Mirror mi prometto sempre che l'ultima stagione vista rimane tale ma poi ci ricasco.

Pare Adolescence stia per diventare una serie antologica: Deadline is reporting that Brad Pitt’s Plan B production company is in talks with director Philip Barantini about the prospect of a season 2, called the “next iteration” of the show. Plan B co-president says they want to “widen the aperture, stay true to its DNA [and] not be repetitive.”