AS Roma Forum

comunque "je suis charlie" significa schierarsi contro la barbarie, contro la guerra (con civili) come strumento di dfesa dei propri valori, non significa necessariamente condividere ogni singola vignetta satirica, ma vabbe'...facciamo di ogni erba un fascio che e' piu' comodo

faro ha scritto:comunque "je suis charlie" significa schierarsi contro la barbarie, contro la guerra (con civili) come strumento di dfesa dei propri valori, non significa necessariamente condividere ogni singola vignetta satirica, ma vabbe'...facciamo di ogni erba un fascio che e' piu' comodo

Per quanto mi dispiaccia di quella tragedia, io trovo quelle vignette peggio che barbariche.

Freedom ha scritto: Per quanto mi dispiaccia di quella tragedia, io trovo quelle vignette peggio che barbariche.

nulla di male, ma penso e spero che ti sentirai solidale con loro e le loro famiglie lo stesso, nel tuo intimo

faro ha scritto: nulla di male, ma penso e spero che ti sentirai solidale con loro e le loro famiglie lo stesso, nel tuo intimo

Ovvio, così come si é stati solidali con la famiglia di Ciro.

Ma il dolore non giustifica tutto.

Quicksilver ha scritto:Io sospendo il giudizio fino a che non verrà fatta luce su sto caso di cronaca. Comunque se non si insulta nessuno, tutti hanno il diritto di esprimere un giudizio.

Se ti esponi, non puoi rosicare se qualcuno ti va contro!

concordo sulla sospensione del giudizio in attesa che sia accertato il reale svolgimento dei fatti.

faro ha scritto:comunque "je suis charlie" significa schierarsi contro la barbarie, contro la guerra (con civili) come strumento di dfesa dei propri valori, non significa necessariamente condividere ogni singola vignetta satirica, ma vabbe'...facciamo di ogni erba un fascio che e' piu' comodo

No je suis charlie significa ribadire il principio di laicità dello stato, c'è libertà di culto ma questa non deve minimamente interferire con la laicità delle istituzioni come avviene in altre parte del mondo. Solo che in Italia viene recepito un concetto di bello utopico dove si può combattere per i diritti di qualcuno senza alcun trade-off, senza pestare i piedi a nessuno. Questa cosa non è quasi mai vera in pratica perché ogni volta che alzi l'asticella da una parte automaticamente l'abbassi da un'altra, migliorare le condizioni di tutti è rarissimo.
Charlie prendeva per il culo Maometto, roba che se fai uscire le stesse vignette su Gesù Cristo la gente di mette al rogo in piazza S. Pietro, essere Charlie significa poter fare satira (e per loro la satira sconfina in ciò che in Italia chiameremmo bestemmia, o nei casi soft blasfemia) anche sulle religioni degli altri perché tanto stanno in uno stato dove la religione è importante ma ha dei poteri confinati.

La verità è che l'Italia non ha lo stesso grado di laicità della Francia da noi, forse per certi versi è meglio, non ti puoi permettere di offendere le religioni altrui senza ripercussioni e talvolta se pesti i piedi alla persona sbagliata ti ritrovi fuori anche per una semplice satira politica.

Freedom ha scritto: Per quanto mi dispiaccia di quella tragedia, io trovo quelle vignette peggio che barbariche.

Guarda io per quelle vignette avevo una posizione molto simile a quella che hanno qui dentro in molti per gli striscioni. Della serie che cazzo ti fai le vignette se poi sai che qualche fomentato ti ammazza?
Però ci sono due cose che devono essere fatte salve, sempre. La prima è che seppur le vignette siano blasfeme ed intrinsecamente ottuse le devi poter fare senza che qualcuno te la faccia pagare. La seconda è che dal momento che qualcuno te la fa pagare la colpa e responsabilità è la sua.
Non è che in Francia ragionano al contrario (sì, al contrario) all'italiana: tu hai fatto la vignetta quindi se quello t'ha ammazzato pagherà però pure tuuuu... te la potevi risparmiaaaaaa'... le colpe sono a metà, non condivido.
No, avec le bit! Lì ti dicono puoi fare la vignetta di merla, e se qualcuno si offende ci dispiace ma l'interesse alla laicità è sovraordinato rispetto a quello dei costumi religiosi cattolici, islamici, buddisti eccetera.

a questi la curva glie l hanno mai squalificata?




oppure

"Solo uno schianto", che schifo!Mi ricordo quando Mazzola,interpellato sulla questione degli striscioni su Superga,si mise a piangere in diretta.Lui ha perso un padre in quell'incidente,quelle non sono immagini e scritte oltraggiose?

Er Fomento ha scritto: Guarda io per quelle vignette avevo una posizione molto simile a quella che hanno qui dentro in molti per gli striscioni. Della serie che cazzo ti fai le vignette se poi sai che qualche fomentato ti ammazza?
Però ci sono due cose che devono essere fatte salve, sempre. La prima è che seppur le vignette siano blasfeme ed intrinsecamente ottuse le devi poter fare senza che qualcuno te la faccia pagare. La seconda è che dal momento che qualcuno te la fa pagare la colpa e responsabilità è la sua.
Non è che in Francia ragionano al contrario (sì, al contrario) all'italiana: tu hai fatto la vignetta quindi se quello t'ha ammazzato pagherà però pure tuuuu... te la potevi risparmiaaaaaa'... le colpe sono a metà, non condivido.
No, avec le bit! Lì ti dicono puoi fare la vignetta di merla, e se qualcuno si offende ci dispiace ma l'interesse alla laicità è sovraordinato rispetto a quello dei costumi religiosi cattolici, islamici, buddisti eccetera.

Vauro di vignette alla Charlie su Gesù ne ha fatte parecchie ma non lo hanno arso vivo. Comunque ho spiegato pochi post più su perché secondo me i due casi Charlie e curva non c'entrano nulla, e l'argomento dell'ipocrisia è assurdo. Devo aspettare di arrivare a tremila messaggi per essere considerato?

Loddr16 ha scritto:"Solo uno schianto", che schifo!Mi ricordo quando Mazzola,interpellato sulla questione degli striscioni su Superga,si mise a piangere in diretta.Lui ha perso un padre in quell'incidente,quelle non sono immagini e scritte oltraggiose?

e queste quante giornate dovrebbe rimanere chiusa la curva?

vietcong ha scritto: Vauro di vignette alla Charlie su Gesù ne ha fatte parecchie ma non lo hanno arso vivo. Comunque ho spiegato pochi post più su perché secondo me i due casi Charlie e curva non c'entrano nulla, e l'argomento dell'ipocrisia è assurdo. Devo aspettare di arrivare a tremila messaggi per essere considerato?

Sono perfettamente d'accordo. L'accostamento è privo di fondamento.

Jean Louis Scipione ha scritto:W LA CURVA SUD

W UNA PARTE DELLA CURVA SUD

mia opinione sul caso:

- assolutamente contrario a provvedimenti contro lo striscione. Siamo alla libertà di espressione. Mettersi a contestarla aprirebbe un puttanaio, dato che non siamo in presenza di apologie di reato o cose simili

- assolutamente senza parole per lo striscione. Lo definirei "infame". Mai mi sarei aspettato da gruppi della Curva l'insulto alla madre che ha perso il figlio, indipendentemente se ci lucra (glielo auguro) o no. Le svastiche, o inviti allo scontro con altre tifoserie, hanno più "senso", per dire..

- alcuni fottuti idioti, dice Pallotta. Difficile aggiungere altro

L' avvocato Mario Stagliano, ex vice capo dell‘Ufficio Indagini della Figc ed esperto di diritto sportivo, ai microfoni di Vocegiallorossa ha commentato la chiusura della Curva Sud: "Questa è una sentenza che sotto il profilo giuridico grida vendetta. Non ci sono gli estremi affinché venga applicata alcuna sanzione alla Roma. È un discorso di tipo mediatico, i benpensanti hanno obbligato il Giudice Sportivo a squalificare la Curva".

Sul probabile ricorso della Roma?

“Se la Roma dovesse trovare un giudice, qualcuno che applichi il Codice Sportivo, il ricorso verrà accolto de plano ("senza alcuna difficoltà" ndr), altrimenti no, sarà confermata la chiusura della Curva Sud. È una sanzione che non sta in piedi. So perfettamente che il Diritto Sportivo è diverso rispetto al Diritto Ordinario, ma ha della norme che vanno applicate. Come già successo, con Destro, Garcia, e Cholevas il Diritto Sportivo non è stato applicato. Se c’è un codice di diritto sportivo, il codice deve essere mutuato.
Se io dicessi queste cose pubblicamente ("il contenuto degli striscioni" ndr), qualcuno mi potrebbe querelare? Se si applicherà il codice del Diritto Sportivo alla Roma verrà tolta la squalifica".

Cosa che secondo me avverrà,perchè diversamente da domenica e per tutti i restanti campionati ci saranno continuamente settori chiusi di ogni stadio italiano, visto che di questi striscioni ne vengono messi a bizzeffe.