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Re: Stagione 2018/19 - Riflessioni, analisi, commenti

Inviato: lun 26 nov 2018, 10:06
da postromantico
bibiroma ha scritto:Si è vero...ma nn si molla un cazzo....
ma lascialo perde
uno così meglio perderlo che trovarlo.

Re: Stagione 2018/19 - Riflessioni, analisi, commenti

Inviato: lun 26 nov 2018, 10:08
da FairPlay
IL TEMPO - I titolari ieri non hanno mai vinto nulla. A parte tre eccezioni: Jesus e Nzonzi, che hanno vinto dei trofei da poco più che comprimari ed Olsen, che ha vinto in nazioni il cui sport nazionale è il curling. Nessuno dei giocatori della Roma di ieri a vinto nulla. Zero.
Eppure a giudicare dalla supponenza con la quale hanno affrontato l’Udinese, sembrava che l’erba del Friuli non fosse degna di essere calpestata dai loro nobili scarpini. L’Udinese, terzultima in classifica, un punto negli ultimi due mesi, oggettivamente una squadra di
scappati di casa, evidentemente non era meritiera dell’attenzione e della concentrazione dei campioni giallorossi. La Roma, forse appagata dai dieci scudetti vinti negli ultimi dieci campionati, può permettersi di snobbare il campionato e concentrarsi sulla Champions. Il problema è la motivazione, la voglia di vincere, la voglia di non fare figure imbarazzanti, la voglia di rendere i tifosi orgogliosi. Niente di tutto questo. Quello che fa ancora più
rabbia è sentire «sono avvelenato» detto dal mister. Lui è avvelenato? Gli avvelenati
siamo noi tifosi, non lui. Perchè non si avvelena anche in settimana durante gli allenamenti? Gli avvelenati siamo noi che, dopo il secondo gol annullato  all’Udinese
speravamo ci potesse essere un minimo d’orgoglio, l’orgoglio di chi, avendo visto spalancarsi davanti a sè il baratro, cercasse di evitare l’ennesima figuraccia. Nulla, la stessa odiosa ed irritante sufficienza. E che non si dica che il gioco c’è stato perchè si sono avuti 12 calci d’angolo ed il 70% di possesso palla: si cerchi almeno di non sfociare nel patetico. Il problema è puramente di testa e motivazionale perchè, inspegabilmente, la Roma
in Champions è tutta un ’altra cosa. E se da un lato chiaramente ciò fa piacere,
dall’altro fa ancora piu imbestialire perchè i giocatori sono gli stessi. La Roma sta prendendo una strada pericolosa dove il passaggio è molto stretto: o la Champions la vinci ed allora ti verrà perdonato più o meno tutto, oppure vedessero di raddrizzare questo
campionato perche la Champions tanto non la vinci. Arrivare quarti e imperativo. Poi, certo, ci sarebbe la Coppa Italia (magari vincerla tutti gli anni? ma forse non è un trofeo abbastanza prestigioso per i nostri campioni). A prescidere da tutto, Forza Roma.

Re: Stagione 2018/19 - Riflessioni, analisi, commenti

Inviato: lun 26 nov 2018, 10:32
da qixand
FairPlay ha scritto:IL TEMPO - I titolari ieri non hanno mai vinto nulla. A parte tre eccezioni: Jesus e Nzonzi, che hanno vinto dei trofei da poco più che comprimari ed Olsen, che ha vinto in nazioni il cui sport nazionale è il curling. Nessuno dei giocatori della Roma di ieri a vinto nulla. Zero.
Eppure a giudicare dalla supponenza con la quale hanno affrontato l’Udinese, sembrava che l’erba del Friuli non fosse degna di essere calpestata dai loro nobili scarpini. L’Udinese, terzultima in classifica, un punto negli ultimi due mesi, oggettivamente una squadra di
scappati di casa, evidentemente non era meritiera dell’attenzione e della concentrazione dei campioni giallorossi. La Roma, forse appagata dai dieci scudetti vinti negli ultimi dieci campionati, può permettersi di snobbare il campionato e concentrarsi sulla Champions. Il problema è la motivazione, la voglia di vincere, la voglia di non fare figure imbarazzanti, la voglia di rendere i tifosi orgogliosi. Niente di tutto questo. Quello che fa ancora più
rabbia è sentire «sono avvelenato» detto dal mister. Lui è avvelenato? Gli avvelenati
siamo noi tifosi, non lui. Perchè non si avvelena anche in settimana durante gli allenamenti? Gli avvelenati siamo noi che, dopo il secondo gol annullato  all’Udinese
speravamo ci potesse essere un minimo d’orgoglio, l’orgoglio di chi, avendo visto spalancarsi davanti a sè il baratro, cercasse di evitare l’ennesima figuraccia. Nulla, la stessa odiosa ed irritante sufficienza. E che non si dica che il gioco c’è stato perchè si sono avuti 12 calci d’angolo ed il 70% di possesso palla: si cerchi almeno di non sfociare nel patetico. Il problema è puramente di testa e motivazionale perchè, inspegabilmente, la Roma
in Champions è tutta un ’altra cosa. E se da un lato chiaramente ciò fa piacere,
dall’altro fa ancora piu imbestialire perchè i giocatori sono gli stessi. La Roma sta prendendo una strada pericolosa dove il passaggio è molto stretto: o la Champions la vinci ed allora ti verrà perdonato più o meno tutto, oppure vedessero di raddrizzare questo
campionato perche la Champions tanto non la vinci. Arrivare quarti e imperativo. Poi, certo, ci sarebbe la Coppa Italia (magari vincerla tutti gli anni? ma forse non è un trofeo abbastanza prestigioso per i nostri campioni). A prescidere da tutto, Forza Roma.
Tralasciamo l'obbrobrio grammaticale evidenziato... chi ha scritto st'articolo? Tutta colpa dei calciatori? Eccerto...

Re: Stagione 2018/19 - Riflessioni, analisi, commenti

Inviato: lun 26 nov 2018, 10:34
da antoniocs
FairPlay ha scritto:IL TEMPO - I titolari ieri non hanno mai vinto nulla. A parte tre eccezioni: Jesus e Nzonzi, che hanno vinto dei trofei da poco più che comprimari ed Olsen, che ha vinto in nazioni il cui sport nazionale è il curling. Nessuno dei giocatori della Roma di ieri a vinto nulla. Zero.
Eppure a giudicare dalla supponenza con la quale hanno affrontato l’Udinese, sembrava che l’erba del Friuli non fosse degna di essere calpestata dai loro nobili scarpini. L’Udinese, terzultima in classifica, un punto negli ultimi due mesi, oggettivamente una squadra di
scappati di casa, evidentemente non era meritiera dell’attenzione e della concentrazione dei campioni giallorossi. La Roma, forse appagata dai dieci scudetti vinti negli ultimi dieci campionati, può permettersi di snobbare il campionato e concentrarsi sulla Champions. Il problema è la motivazione, la voglia di vincere, la voglia di non fare figure imbarazzanti, la voglia di rendere i tifosi orgogliosi. Niente di tutto questo. Quello che fa ancora più
rabbia è sentire «sono avvelenato» detto dal mister. Lui è avvelenato? Gli avvelenati
siamo noi tifosi, non lui. Perchè non si avvelena anche in settimana durante gli allenamenti? Gli avvelenati siamo noi che, dopo il secondo gol annullato  all’Udinese
speravamo ci potesse essere un minimo d’orgoglio, l’orgoglio di chi, avendo visto spalancarsi davanti a sè il baratro, cercasse di evitare l’ennesima figuraccia. Nulla, la stessa odiosa ed irritante sufficienza. E che non si dica che il gioco c’è stato perchè si sono avuti 12 calci d’angolo ed il 70% di possesso palla: si cerchi almeno di non sfociare nel patetico. Il problema è puramente di testa e motivazionale perchè, inspegabilmente, la Roma
in Champions è tutta un ’altra cosa. E se da un lato chiaramente ciò fa piacere,
dall’altro fa ancora piu imbestialire perchè i giocatori sono gli stessi. La Roma sta prendendo una strada pericolosa dove il passaggio è molto stretto: o la Champions la vinci ed allora ti verrà perdonato più o meno tutto, oppure vedessero di raddrizzare questo
campionato perche la Champions tanto non la vinci. Arrivare quarti e imperativo. Poi, certo, ci sarebbe la Coppa Italia (magari vincerla tutti gli anni? ma forse non è un trofeo abbastanza prestigioso per i nostri campioni). A prescidere da tutto, Forza Roma.
A questo andrebbe levato il vino. Articolo vergognoso, questo ha visto giocare Olsen! A parte il triplete di Santon e i titoli vinti da Kolarov

Re: Stagione 2018/19 - Riflessioni, analisi, commenti

Inviato: lun 26 nov 2018, 10:52
da MarcoDaLatina
bibiroma ha scritto:Si è vero...ma nn si molla un cazzo....
Ma si, perché poi alla fine il giorno della partita c'è sempre quella sensazione di entusiasmo/ansia che ti pervade fino al fischio finale.
Però cazzo sono stanco di delusioni. Ormai è quasi rassegnazione.

Re: Stagione 2018/19 - Riflessioni, analisi, commenti

Inviato: lun 26 nov 2018, 10:53
da MarcoDaLatina
postromantico ha scritto:
ma lascialo perde
uno così meglio perderlo che trovarlo.
lo so, tu sei abituato a non mollarlo mai :mmmmm:

Re: Stagione 2018/19 - Riflessioni, analisi, commenti

Inviato: lun 26 nov 2018, 10:55
da postromantico
MarcoDaLatina ha scritto:
lo so, tu sei abituato a non mollarlo mai :mmmmm:
eh già
con me sai già che comunque vada mi troverai lì, al mio posto allo stadio, pioggia o vento, sole o tempesta, a sostenere la Roma.

Re: Stagione 2018/19 - Riflessioni, analisi, commenti

Inviato: lun 26 nov 2018, 11:14
da MarcoDaLatina
postromantico ha scritto:
eh già
con me sai già che comunque vada mi troverai lì, al mio posto allo stadio, pioggia o vento, sole o tempesta, a sostenere la Roma.
Ma falla finita che c'hai il tuo posto riscaldato, coperto, con rinfresco tra il primo e il secondo tempo, e se piove e fa freddo il secondo tempo rimani a vederlo sui TV all'interno dell'area vip con una boccia di prosecco.

Re: Stagione 2018/19 - Riflessioni, analisi, commenti

Inviato: lun 26 nov 2018, 11:19
da Lando
il quarto posto è lì a un passo:
cambio allenatore, quarto posto e a gennaio definizione nuovo assetto società-allenatore dell'anno prossimo

Re: Stagione 2018/19 - Riflessioni, analisi, commenti

Inviato: lun 26 nov 2018, 11:45
da skotos
Lando ha scritto:il quarto posto è lì a un passo:
cambio allenatore, quarto posto e a gennaio definizione nuovo assetto società-allenatore dell'anno prossimo

Re: Stagione 2018/19 - Riflessioni, analisi, commenti

Inviato: lun 26 nov 2018, 12:35
da Loryfab
Lando ha scritto:il quarto posto è lì a un passo:
cambio allenatore, quarto posto e a gennaio definizione nuovo assetto società-allenatore dell'anno prossimo
Sarebbe troppo bello....

Re: Stagione 2018/19 - Riflessioni, analisi, commenti

Inviato: lun 3 dic 2018, 11:58
da oswald
Sono rimaste ventiquattro partite. Con una media di 2 punti a partire dalla trasferta di Cagliari - che costituirebbe un deciso progresso rispetto all'andamento attuale - avremmo una proiezione a fine campionato di 68 punti, probabilmente non sufficienti per centrare il quarto posto (al momento e realisticamente sono da escludere obiettivi superiori). Servono almeno 2,2/2,3 punti a partita, i margini di errore sono ridottissimi, considerando anche la presenza di due squadre davanti.

Re: Stagione 2018/19 - Riflessioni, analisi, commenti

Inviato: lun 3 dic 2018, 12:01
da Lando
è a 5 punti il milan, a 4 la lazio

non vedo corazzate
se poi paquetà ha l'impatto di un kaka, ok

Re: Stagione 2018/19 - Riflessioni, analisi, commenti

Inviato: lun 3 dic 2018, 12:02
da oswald
Non è questione di corazzate ma di punti. Vedi Milan e lazio sotto i 70?

Re: Stagione 2018/19 - Riflessioni, analisi, commenti

Inviato: lun 3 dic 2018, 12:05
da Lando
mi sembrano due squadre con problemi

la lazio sopratutto, che mostra evidente logoramento
la proiezione attuale dei punti finali del milan è 67