AS Roma Forum

tlw ha scritto: ↑lun 2 set 2019, 20:06 Voto mercato:

Uscite: 9. Vista la lista di casi umani portati dal predecessore, era difficile far meglio.
Rimangono gli ammortamenti di parecchi dei pesi morti, ma come ingaggio risparmi parecchio, e gente come Schick, Coric, Olsen, Karsdorp, Gonalons e via dicendo possono mettersi in mostra ed essere rivenduti (c’è un europeo in ballo tra l’altro). Inoltre Marcano e Gerson, almeno, sono fuori dalle palle.
Manolas era la plusvalenza necessaria, e lui voleva andarsene. La clausola (ridicola) non era negoziabile. Sanguinosa (per me una ferita al cuore) la cessione di Pellegrini, ma necessaria per i conti e per poter essere padroni del proprio destino sul mercato (finalmente)


Rinnovi: 10 e lode. A giugno mi prendevano per scemo perché invocavo il non “sottomettersi” all’inter e fare la voce grossa. Magari poteva pure non essere necessario il rinnovo, ma questo intendevo. Con Monchi Dzeko sarebbe andato via a giugno per una busta di fave.
Under e Zaniolo ottimi, (anche se al turco avrei fatto un quinquennale), Fazio ci sta nella logica dello spalmare l’ingaggio e non perderlo a zero. E comunque ci serve qualcuno di esperienza e carisma. Andava fatto come andava fatto per ElShaarawy (Monchi mortacci tua). Auspico quello di Kolarov

Entrate: 6.5 la media tra il 6 effettivo per me e il 7 per la gestione dell’handicap di quanto ereditato sia finanziariamente che tecnicamente.
Pau Lopez è giovane, buono, necessario, e migliora il ruolo di Olsen. I centrali mi perplimono: quella sega immane è ancora a fare il clown sui social (o forse no), ma spero ci si affidi a Smalling e Mancini (sulla carta ci voleva di meglio). Spinazzola mi piace molto, anche se costa un botto a bilancio. Confido tanto in Veretout, Diawara me lo sarei ampiamente risparmiato, ma era il gioco di plusvalenze necessario col Napoli. Tutti i prestiti dalla Premier (visto il dislivello dei campionati) possono rivelarsi grandi risorse come pacchi clamorosi. Bene il prestito, speriamo facciano bene e di poterli tenere in futuro.
Kalinic mi lascia perplesso.

In generale, voto positivo per Petrachi, credo un 6/6.5 (al 2 settembre, poi chissà).
Viste le condizioni di partenza non era assolutamente facile

Luke Skywalker ha scritto:Io saluto con gioia il ritorno sul forum di quel grandissimo scrittore che è Daniel Faraday.

CoreDeRoma ha scritto: Meravigliosamente Petrachi
Una campagna cessioni così è da applausi.
Ora facciamo una stagione ad alto livello e pareggiamo sto benedetto bilancio!

Daniel Faraday ha scritto: ↑mar 3 set 2019, 1:49 Per me non esiste il mercato: esiste il progetto tecnico, che include l’allenatore, anzi che lo vede come vertice di riferimento e base fondante, sebbene spesso si tenda a non includerlo nel concetto di ‘mercato’: follia linguistica.
Fonseca, dunque, chi è costui? Ammetto di non saperlo, vado conoscendolo. E’ un mezzo zemaniano? Nel derby ha palesato sano buonsenso, e se ha vinto scudetti dev’essere uno dotato di pragmatismo, per forza. Anche se la retorica del 'dominare' ha ormai veramente del patetico, e si spera sia solo l'umana necessità di lucidarsi un'etichetta, così giustificabile nel mondo d'oggi, a farlo esprimere così. Cosa ne pensa davvero, lo capiremo da quanto apparirà lieto di schiantarsi a 300 all'ora.

Parlando poi di mercato, il sottotesto dei mercati giallorossi è, come al solito, che l’aspetto tecnico è un fastidio, una noia, qualcosa che vada messa a tacere in qualsiasi modo.
E, come al solito, i pianti sulle plusvalenze e i limiti di cassa si traducono in operazioni folli che ne sono il geometrico contrario, poichè salatissime e spesso in contraddizione con e finanche in ostacolo alle necessità tecniche, quando non dissolte in calciatori fracichi, da riatletizzare o quantomeno fragili. Inglese e armeno a parte, Petrachi/Baldini o chi per loro hanno sostanzialmente trasformato in titolari, le riserve dell’anno passato, ma pagando un boato le nuove riserve. Minchia.

In parole povere: vagonate di miliardi spesi per gente oscura e/o poco utile come Mancini, Diawara, per gente fuoriruolo (Veretout) per riserve (Spinazzola) , per poi finire col piattino a scegliere i titolarissimi nell’ultimo giorno di mercato, in prestito, che se ti fanno lo stravedi li saluti. Il portiere pare buono, certo è costato un boato (il più costoso di sempre nel calcio italiano, Buffon a parte?), ma se è bono, va bene così.

Ma la vera chicca della casa, il Come Sempre supremo, è il Boicottaggio del Tecnico, che anche quest’anno si è materializzato, sebbene noi nelle forme insuperabili dello scorso anno, quando a un 433ista vennero presi tipo 4-5 trequartisti ecc.
Ecco dunque che non abbiamo un mediano vero e proprio, né un regista, Il centrocampo è un magma che sembra fatto apposta per far crollare qualsiasi idea di squadra uno voglia costruirci sopra e per soffocare il talento che pure c’è (Pellegrini ridotto a fare il Baiocco, Zaniolo per me è un progetto di fenomeno, purtroppo se fosse nato a San Giovanni o all’Eur sarebbe portato su una piuma, invece su di lui s’adombra sempre un sospetto incarognito). La difesa halloweeniana vista col Genoa speriamo venga rammendata un po' da Smalling (nomen omen dell'era amerregana?). Siamo aggrappati a un solo fuoriclasse, rinnovato (per fortuna) all’ultimo momento e che ha noti limiti di personalità/continuità ma che speriamo regga tutto l’anno.

Totalmente irrazionale e infantile poi quest’idea che ‘basta vendere la merda di Monchi per essere felici”, come se un calciatore non fosse una risorsa e possa essere rivalutata. Non tutte ovvio, ma che senso ha sbolognare aggratise uno come p.e. Nzonzi per pagare l’iradiddio un Diawara (nella sessione in cui si sono mossi a prezzi irrisori Sensi o Bennacer o Praet, per dire) e rimanere senza uno che sappia proteggere la difesa? E perchè non vendere invece un ectoplasmino come il Kluivert, che per ruolo ed età magari qualche estimatore ce l’ha?

Io resto della mia idea, che solo l’arrivo de “armeno uno bono” ha reso un po’ meno fosca: si lotterà per la colonna di sinistra, con possibile obiettivo Uefa se si ingrana, ma col rischio di un abisso stile Fiorentina se le cose cominciano a girar male (ko col Sassuolo, squadra senza difesa e filtro, tecnico zemaniano che perde fiducia, dirigenza de sorci ecc insomma le solite cose da rometta amerregana). Per ora dopo 2 gare in casa su 2 siamo 15esimi, ma sono dati che non contano.

Insomma il ridimensionamento è non solo palese ma oltraggioso, persino. Chi non lo vede, amen per lui - c’è sempre chi crede nei rettiliani o nega le camere a gas. Minoranze statistiche insomma.

Due anni fa misi in firma “Operation 4th place”; oggi posso, con slancio d’ottimismo, arrivare a un “6th place”, che sarebbe oro colato; ma buono, ovvio, per ripartire con la solita triste giostra. E galleggiare, nei secoli dei secoli fino a che emiro (?) non ci separi.
Dopo 8 campionati, insomma, la colonna sonora perfetta dell'era degli americani (e sottolineo cani ) non può che essere l’immortale “Downward Spiral”.