erbob ha scritto:Ho abdicato. Sono stato decisivo nel momento fondamentale, lascio ad altri con una striscia facile. Ma quando ho preso questa squadra, si veleggiava in brutte acque...ed ora siamo quarti, potenzialmente secondi a due punti dal primo posto.
Grazie a chi ha creduto in me.
E comunque, tre punti. Schick, Under e Defrel devono trovare spazio
Ti chiedo scusa se ho aperto il post al posto tuo, ma ieri notte ero troppo incavolato e ho provato ad esorcizzare il tutto aprendo il post della partita di Domenica. Speramo che io non porti zella, anche perché ne sarei molto deluso.
Squadra di inetti guidati da un incapace.
"E so' piu' vivo e so' più bbono... No nun te lasso mai, Roma capoccia, der mondo infame!"
Roma Ale’, Forza Roma Ale’
Voglio solo star con te
Voglio vincere e cantar per te
Forza Roma Roma Ale’!
Gabriel ha scritto:
Ti chiedo scusa se ho aperto il post al posto tuo, ma ieri notte ero troppo incavolato e ho provato ad esorcizzare il tutto aprendo il post della partita di Domenica. Speramo che io non porti zella, anche perché ne sarei molto deluso.
ma come scusa?
ma hai visto che ha combinato ieri? E' riuscito a interrompere il cammino di una Roma della madonna
ma li aprisse a lazionet
Lando ha scritto:
ma come scusa?
ma hai visto che ha combinato ieri? E' riuscito a interrompere il cammino di una Roma della madonna
ma li aprisse a lazionet
Manco a trattallo così però...
Squadra di inetti guidati da un incapace.
"E so' piu' vivo e so' più bbono... No nun te lasso mai, Roma capoccia, der mondo infame!"
Roma Ale’, Forza Roma Ale’
Voglio solo star con te
Voglio vincere e cantar per te
Forza Roma Roma Ale’!
Partita insidiosa. Ballardini prima di essere puntualmente esonerato vive spesso un periodo di risultati favorevole quando subentra.
Ich begriff, daß Menschen zwar zueinander sprechen, aber sich nicht verstehen; daß ihre Worte Stöße sind, die an den Worten der anderen abprallen; daß es keine größere Illusion gibt als die Meinung, Sprache sei ein Mittel der Kommunikation zwischen Menschen.
oswald ha scritto:Partita insidiosa. Ballardini prima di essere puntualmente esonerato vive spesso un periodo di risultati favorevole quando subentra.
L'ultima volta , appena arrivato al Palermo vinse 1 partita, poi fece schifo , e venne cacciato da Zamparini, e poi ripreso alle ultime giornate salvamdo il Palermo con 5 vittorie nelle ultime 5 giornate.
La partia del Ferraris rappresenterà un doppio esame per Ballardini e Di Francesco. Entrambi gli allenatori muovono dalla medesima pretesa: confermare i risultati. Con obiettivi e necessità opposti Genoa e Roma non possono fermarsi. I giallorossi hanno quasi azzerato il distacco dall’Olimpo del campionato, dall’altra parte il Grifone ha ripreso a volacchiare dopo tre sconfitte consecutive e un cambio di guida tecnica. I due mister, uno sacchiano e l’altro zemaniano, cercheranno risposte certe a due interrogativi: la Roma è da scudetto? Il Genoa è da retrocessione?
Alla luce delle ultime rispettive gare verrebbe da rispondere negativamente a entrambi i quesiti. La Roma è uscita male dal turno di Champions – a fine gara Di Francesco ha detto che la «presunzione non fa bene» – andando fuori giri per l’euforia del derby, il Genoa ha vinto senza troppi affanni in trasferta contro una diretta concorrente all’obiettivo stagionale. Ma il calcio è materia liquida, in costante divenire ed è riduttivo spiegare ex ante una partita aggrappandosi al recente passato. Contano i tempi e la tecnica e la forza mentale. Il Grifone sta lentamente recuperando tutto, a cominciare dall’entusiasmo, dissipato dal febbraio scorso.
Non sarà facile “incartare” la Roma. Di Francesco è riuscito a entrare nelle teste dei giocatori, inizialmente ricalcitranti, e convincerli della bontà della sua proprosta di calcio: Nainggolan è tornato a fare la mezz’ala, Florenzi il terzino alla luce dell’infortunio di Karsdorp. Se Ballardini confermerà il 5-3-2, in fase di non possesso il Genoa avrà due situazioni potenzialmente favorevoli. La prima è la superiorità numerica a centrocampo: se De Rossi si abbasserà da playmaker per ricevere palla, i terzini giallorossi andranno in avanzamento a supporto delle ali formando così un cinque contro cinque con la difesa rossoblù (seconda situazione positiva). Questa scalata in avanti può essere assorbita dalle diagonali delle mezz’ali del Genoa, Rigoni e Bertolacci.
"Tutti gli allenatori parlano di movimento, di correre molto. Io dico che non è necessario correre tanto. Il calcio è uno sport che si gioca col cervello. Devi essere al posto giusto al momento giusto, né troppo presto né troppo tardi"
Ahó! Io porto 'na cravatta sola... giallarossa, comaaa Roma!
"Tale decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione nell’interesse della Società, ricordando che la stessa sarebbe stata la mera utilizzatrice dell’impianto"