AS Roma Forum

Lando ha scritto:

Bellissima

la depressione è la malattia più equa che ci sia, non fa distinguo tra nobili e prebei, ricchi e poveri, sani e malati . oggi con cornell muore un altro piccolo pezzo della mia gioventù, non lo seguivo più ma sapere che a 50 anni suonati se ne andasse ancora in giro a suonare i pezzi da pogo mi faceva sentire un pò meglio.

Lui, Andrew Wood, Kurt Cobain, Layne Staley, Scott Weiland, Jon Bunch... chi dimentico?

non fingevano, avevano da dire qualcosa, e si toccava con mano..

genere diverso, ma io considero anche Bradley Nowell

maledizione

il_noumeno ha scritto:Lui, Andrew Wood, Kurt Cobain, Layne Staley, Scott Weiland, Jon Bunch... chi dimentico?

se usciamo fuori dal genere il bravissimo vic chesnutt e il trascurabile(ma comunque pace all'anima sua) shannon hoon dei blind melon, il grandioso jeff buckley (che gran peccato) . lo stesso primo chitarrista dei red hot chili peppers , slovak, morì di overdose, kiedis ha scritto under the bridge raccontando quando andavano insieme a cercare la roba .

blade ha scritto:
se usciamo fuori dal genere il bravissimo vic chesnutt e il trascurabile(ma comunque pace all'anima sua) shannon hoon dei blind melon, il grandioso jeff buckley (che gran peccato) . lo stesso primo chitarrista dei red hot chili peppers , slovak, morì di overdose, kiedis ha scritto under the bridge raccontando quando andavano insieme a cercare la roba .

Starr degli Alice...

jeff buckley è morto per una tragica fatalità purtroppo...

cmq ancora non mi capacito. Lui e Vedder due giganti, tra i pochi, tra cui anche Dave Grohl, ad essere sopravvissuti al grunge

buckley purtroppo non fu tragica fatalità , era solo troppo ubriaco da non rendersi conto che un bagnetto di notte nel mississipi poteva essere letale. su di lui avevo proprio aspettative fortissime, con quella voce e quella capacità di scrittura (insieme ai ragazzi della band che lo seguiva pure in tour) penso avrebbe regalato delle gioie.

comunque oggi a lavoro full immersion con i soundgarden, che voce che aveva il buon chris , è stato veramente l'erede di robert plant.

Lando ha scritto:non fingevano, avevano da dire qualcosa, e si toccava con mano..

loro si , infatti era tutta gente che veniva da situazioni problematiche , il movimento di seattle che sfondò e comandò le classifiche in quel biennio aveva tutti frontmen che avevano conosciuto da vicino il dolore, e infatti parecchi alla fine sono rimasti schiacciati dal successo, i vari cobain e staley probabilmente anche per colpa dei troppi soldi sono diventati dei junkies di professione, successo e fastidi derivanti li hanno isolati ancora di più . senza le varie geffen della situazione probabilmente sarebbe rimasto un fenomeno circoscritto , quindi fu anche un successo costruito in parte a tavolino, ma c'era anche tanta sincerità oltre ad una qualità elevatissima.

solo dopo le industrie discografiche fiutato l'affare ci costruirono sopra una vera fabbrica del dolore con gruppi tutti uguali che scimmiottavano i vari vedder/cobain/cornell, vedi con progetti tipo creed e siverchair.

il senso era che lui non si è suicidato. ha fatto una cazzata col botto

blade ha scritto:
loro si , infatti era tutta gente che veniva da situazioni problematiche , il movimento di seattle che sfondò e comandò le classifiche in quel biennio aveva tutti frontmen che avevano conosciuto da vicino il dolore, e infatti parecchi alla fine sono rimasti schiacciati dal successo, i vari cobain e staley probabilmente anche per colpa dei troppi soldi sono diventati dei junkies di professione, successo e fastidi derivanti li hanno isolati ancora di più . senza le varie geffen della situazione probabilmente sarebbe rimasto un fenomeno circoscritto , quindi fu anche un successo costruito in parte a tavolino, ma c'era anche tanta sincerità oltre ad una qualità elevatissima.

solo dopo le industrie discografiche fiutato l'affare ci costruirono sopra una vera fabbrica del dolore con gruppi tutti uguali che scimmiottavano i vari vedder/cobain/cornell, vedi con progetti tipo creed e siverchair.

seattle autentica città de merda. a parte il grunge, solo Grey's Anatomy