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Re: La paranoia del complotto - Umberto Eco

Inviato: mar 16 set 2014, 0:11
da sessantotto
gomblotto

Re: La paranoia del complotto - Umberto Eco

Inviato: mar 16 set 2014, 0:13
da joe
paz ha scritto: La paranoia complottista è solo la faccia opposta della stessa medaglia: quando Snowden rileva i controlli onnipervasivi della NSA, che cosa rivela?
Che sono dieci anni che dico cose vere, ma la realta' supera le mie peggiori paranoie.

O credi che sia anche questo funzionale alla macchina della creazione della paranoia?

Secondo me esistono paranoie funzionali al "sistema di potere", altre che al contrario lo minano. Senza dover finire nei deliri complottisti per cui Zerocalcare e' un Rettiliano.

Re: La paranoia del complotto - Umberto Eco

Inviato: mar 16 set 2014, 1:40
da Claudio_asr
Umberto eco eco eco eco...

Re: La paranoia del complotto - Umberto Eco

Inviato: mar 16 set 2014, 3:13
da Dedé
paz ha scritto:il problema è nella concezione di Eco, che è ormai superata dalla realtà.
intanto potrei dire che la nostra società si basa sulla paranoia - paranoia dell'arabo, dell'immigrato, dell'attentato, del terrorista: la nostra società alimenta la paranoia (bastava vedere le celebrazioni dell'11 settembre, in cui si citava la Fallaci come una che aveva capito tutto), e in questo, sia detto per inciso, non fa che prolungare la scoperta dei totalitarismi, che della paranoia collettiva hanno fatto un pilastro del sistema. La paranoia complottista è solo la faccia opposta della stessa medaglia: quando Snowden rileva i controlli onnipervasivi della NSA, che cosa rivela?
Quindi la distinzione fra complotto e paranoia del complotto vale fino a un certo punto.
Non sono cosi`d'accordo. Snowden ci rivela il segreto di pulcinella, cioe`che siamo controllati, e non solo dall'NSA.
La paranoia avviene quando io credo che il controllo sia in funzione di uno scopo occulto, spesso motivato dal profitto o da interessi di potere.

Mi permetto un piccolo OT: la Fallaci degenero`in una provocazione stupida e razzista, e in un delirio francamente ridicolo. Ma come figura credo che sia veramente troppo severo giudicarla per la sua lotta all'Islam. Non che sia tu necessariamente a farlo, ma la ricordano tutti quasi solo per questo.
Ma gli esempi di Eco, pressoché tutti improntati alla storia, rivelano come egli non sappia attingere al presente. La realtà è così complessa e frammentata che ha moltiplicato zone d'ombra di potere, del tutto al di fuori di ogni controllo democratico. Se a ciò ci aggiungi che la tecnologia e il denaro hanno fatto saltare due fattori determinanti dell'azione storica, lo spazio e il tempo (visto che in un nano secondo, uno studio bancario di Wall Street può attaccare la moneta di uno stato sovrano dall'altra parte del mondo), hai un quadro abbastanza complesso per cui nessuno di noi può essere certo che tutti i soggetti nello scacchiere politico-economico (=interessi) non preferiscano il caos all'ordine e all'equilibrio.
Che poi, quale ordine? quello russo? cinese? indiano? americano? quello mediorentale?

chiaramente, le visioni complottistiche tipo gli scii chimici o roba del genere fanno ridere asd
Sono aspetti interessanti, paz. Ma la paranoia, per come la intendo io, si manifesta quando tu vedi nello spread una manovra per mandare via Berlusconi. Agenti economici fanno sempre e soltanto interessi economici, ma secondo il paranoico sono controllati o controllanti, ma in ogni caso legati, a gruppi politici, industriali, di opinione.
Quindi ogni avvenimento economico farebbe gli interessi di paesi o cancellerie, o gruppi di persone, che hanno il solo scopo di far fuori il mal capitato di turno perche`scomodo.
Molto piu`spesso (da persona che ha lavorato e lavora da diversi anni in investment banking, private equity, asset management) si pensa soltanto a fare l'investimento giusto, senza per questo essere condizionati da volonta`politiche.

Diverso il discorso per accordi fra fondi sovrani e stati, o due stati, o organizzazioni politiche.
Esempio: recente conflitto israelo-palestinese a Gaza.
Si puo`dire quel che si vuole non entro nel merito.
E`un fatto che sia Likud (governo israeliano) che Hamas abbiano beneficiato della guerra, e guarda caso nessuna delle due parti (soprattutto la seconda) ha mai cercato disperatamente il cessate il fuoco.
Non e`un complotto, ma solo azioni di organizzazioni politiche e stati.
Secondo esempio: la Rivoluzione araba.
Possiamo dire che sia stata sostenuta dai salafiti per destabilizzare, creare il caos e prendere il potere nel momento di confusione. Parzialmente vero, in alcune zone.
E`la rivoluzione araba soltanto un complotto salafita-wahabita? No, questa e`paranoia.

In parole povere, il paranoico complottista spiega fenomeni la cui complessita`non permette di definire rapidamente come manifestazione di interessi di gruppi di potere (generalmente americani, massoni, ebrei, banchieri).
La realta`e`piu`complicata, e piu`semplice allo stesso tempo. Esistono rapporti di forza, esistono gruppi che esercitano il loro potere, ma un fenomeno non nasce mai soltanto da qui, semmai gli agenti entrano in azione in una fase successiva, e spesso in maniera poco chiara. Dire che la rivoluzione libica e`un complotto francese per rubare il petrolio agli italiani, e`paranoico. Dire che la Francia ha avuto un ruolo importante nel successo della rivoluzione libica, anche per interessi economici e`possibile. Io vedo un confine ben chiaro, fra il paranoico e la persona che analizza i fatti per quel che sono.

Re: La paranoia del complotto - Umberto Eco

Inviato: mar 16 set 2014, 3:23
da Dedé
ddr97 ha scritto:Umberto eco eco eco eco...
:clap:

Re: La paranoia del complotto - Umberto Eco

Inviato: mar 16 set 2014, 8:15
da ChiamatoreMascherato
ot
ho conosciuto delle persone che hanno avuto a che fare con umberto eco, me ne hanno parlato veramente male a livello di rapporti personali
fine ot

Re: La paranoia del complotto - Umberto Eco

Inviato: mar 16 set 2014, 9:57
da ChiamatoreMascherato
a proposito di complotti questa sembra interessante


google ha pubblicato in numeri le richieste di dati da parte dei governi

http://www.google.com/transparencyrepor ... countries/

Re: La paranoia del complotto - Umberto Eco

Inviato: mar 16 set 2014, 10:27
da baleymar
joe ha scritto:@bale: scherzerai anche, ma te lo dico proprio perche' non stai prendendo in giro me. I toni canzonatori nei confronti di chi non e' d'accordo sono stucchevoli, e hanno rotto i co***oni quasi quanto quelli che delegittimano il diritto ad un'opinione diversa dalla propria.
ma di che cacchio parli? chi starei prendendo in giro sentiamo....

Re: La paranoia del complotto - Umberto Eco

Inviato: mar 16 set 2014, 10:37
da faro
il senso di quello che dice Eco non e', secondo me, tanto che non esistano complotti

e' semplicemente un giudizio su chi (sul modo di essere e ragionare di chi), invece di sforzarsi di capire attraverso l'informazione che magari e' accuratamente nascosta ma che c'e', si affida a miti non dimostrabili, su chi depone le armi della ragione quando si trova sopraffatto dalla troppa e troppo contradditoria mole di informazioni

su chi, ad esempio, si ostina a sostenere che la Luna non ha visto pedata umana, pur avendo le informazioni per capire, per ragionare

che siano religiosi, spiritualistici o legati alla paranoia complottista, credo che sia una condanna ai miti, piu' che un discorso legato all'assenza di complotti

Re: La paranoia del complotto - Umberto Eco

Inviato: mar 16 set 2014, 10:38
da baleymar
faro ha scritto:il senso di quello che dice Eco non e', secondo me, tanto che non esistano complotti

e' semplicemente un giudizio su chi (sul modo di essere e ragionare di chi), invece di sforzarsi di capire attraverso l'informazione che magari e' accuratamente nascosta ma che c'e', si affida a miti non dimostrabili, su chi depone le armi della ragione quando si trova sopraffatto dalla troppa e troppo contradditoria mole di informazioni

che siano religiosi, spiritualistici o legati alla paranoia complottista, credo che sia una condanna ai miti, piu' che un discorso legato all'assenza di complotti

Re: La paranoia del complotto - Umberto Eco

Inviato: mar 16 set 2014, 10:45
da faro
ForzaMagica ha scritto:Con tutto il rispetto per Eco, mi sfugge il nesso tra teorie complottiste e le leggende di Atlantide e simili.
E comunque, tanto per aggiungere qualche spunto di riflessione, se negli anni 40/50/60 qualcuno avesse ipotizzato che il governo americano non curava deliberatamente i malati di sifilide di Tuskegee, sicuramente sarebbe stato definito complottista.
Mi perdonerà infine il buon Eco se non riesco a convincermi che il mancato accertamento (o accertamento parziale e fuori tempo massimo) della verità sulle numerose stragi in Italia degli anni 70, sia dovuto all'incapacità degli organi inquirenti e giudicanti o magari alla sfortuna ...
non sono d'accordo

un conto e' dire che esistono stragi impunite con possibile/probabile insabbiamenti e coinvolgimenti "alti"

un altro e' farsi tutta la teoria, precisa quanto indimostrabile su come siano andate le cose veramente

la seconda e solo la seconda e' "paranoia da complotto"

per dire, un conto e' sollevare dubbi sul fatto che l'intelligence USA non sapesse nulla di September 11. Un altro e' averne la certezza e propagandarla come PROVA dell'Evil americano

Re: La paranoia del complotto - Umberto Eco

Inviato: mar 16 set 2014, 10:46
da pisodinosauro
principe68 ha scritto:gomblotto

grande principe

:inchinoblue: :inchinoblue: :inchinoblue:

Re: La paranoia del complotto - Umberto Eco

Inviato: mar 16 set 2014, 14:43
da baleymar
faro ha scritto: non sono d'accordo

un conto e' dire che esistono stragi impunite con possibile/probabile insabbiamenti e coinvolgimenti "alti"

un altro e' farsi tutta la teoria, precisa quanto indimostrabile su come siano andate le cose veramente

la seconda e solo la seconda e' "paranoia da complotto"

per dire, un conto e' sollevare dubbi sul fatto che l'intelligence USA non sapesse nulla di September 11. Un altro e' averne la certezza e propagandarla come PROVA dell'Evil americano
odio quotarti ma tant'è...

Re: La paranoia del complotto - Umberto Eco

Inviato: mar 16 set 2014, 17:06
da joe
Dedé ha scritto: Non sono cosi`d'accordo. Snowden ci rivela il segreto di pulcinella, cioe`che siamo controllati, e non solo dall'NSA. .
Non mi e' chiaro se:
- stavi facendo apposta finta che quel che ha rivelato conti poco
- non ti sei reso conto della portata del controllo che e' stato smascherato
- Stai facendo un discorso qualunquista

Della terza mi stupirei e non poco.

Cmq e' vero, non solo dall'NSA, anche dal GCHQ. Ma sono loro i cattivi in questa storia, nessuna altra agenzia governativa mondiale ha vagamente quel tipo di controllo sulle comunicazioni personali e non di tutto il globo.

Re: La paranoia del complotto - Umberto Eco

Inviato: mar 16 set 2014, 18:51
da trebuchet
Nessuno mi toglie dalla testa che l'11 settembre 2001 c'era lo zampino di Bush, Cheney e Rumsfled. Ci sono cose veramente troppo strane accadute quel giorno.