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Re: Gli italiani, Lampedusa, i romeni.
Inviato: ven 15 nov 2013, 9:27
da Hal
Alevt86 ha scritto:Gli immigrati odierni. Siamo stati un popolo di migranti per una vita (a dir la verità continuiamo ad esserlo), ma quando abbiamo iniziato ad essere "terra promessa" (apparente certo) per altre etnie abbiamo cominciato a storcere il naso.
Siamo chiusi verso il prossimo, incolpiamo romeni/albanesi/zingari di tutte la criminalità, quando in realtà siamo il popolo che ha esportato nel mondo la parola "mafia" e non dovremmo dare lezioni morali a nessuno.
Non tutti gli immigrati vengono in Italia per delinquere, molti di essi sono regolari e pagano le tasse come e più di alcuni italiani "duri e puri".
Purtroppo ci manca ancora il passo per giudicare le persone per quello che fanno e non per il luogo di provenienza. Ma magari sbaglio o sono troppo duro io, ammetto di fare un discorso generalizzato

Ah, quindi non lo sapevo che gli emigrati italiani in America, germania o nelle miniere Belga, non lavoravano ma avevano Mercedes, Porsche ed altre auto di lusso.
( demagogia x demagogia eh, se vuoi posso farti un discorso anche e soprattutto piu costruttivo.. ma mi adeguo al tenore attuale)
Re: Gli italiani, Lampedusa, i romeni.
Inviato: ven 15 nov 2013, 9:28
da RomaTiAmo
mmmm iniziamo bene anche oggi mesà...

Re: Gli italiani, Lampedusa, i romeni.
Inviato: ven 15 nov 2013, 9:29
da Mardavikia
Io dico solo che qualsiasi essere umano portato al limite della sopravvivenza farà di tutto per sopravvivere. Il problema immigrazione Imho é un problema troppo ampio che non si può generalizzare con degli estremi (so tutti delinquenti) o (sono brave persone vogliono solo vivere tranquille) perché il nostro paese ma sopratutto il nostro governo non é pronto ne capace a gestire questo afflusso incontrollato.
Re: Gli italiani, Lampedusa, i romeni.
Inviato: ven 15 nov 2013, 9:35
da Alevt86
MarcoDaLatina ha scritto:
Ale, sarà anche vero. Ma se (almeno nella mia città) l'80% dei reati è commesso da romeni/albanesi/zingari, non è colpa mia che sono "chiuso verso il prossimo".
Io non andato in altri paesi a delinquere, io non sono un mafioso, quindi credo di poter giudicare (anche duramente) questa gente...
Si, ma il 58% (non ricordo benissimo la cifra, ma mi sembra fosse quella) dei detenuti rinchiusi in case circondariali italiane porta in alto la bandiera tricolore. E calcola che non vengono calcolati i reati commessi dai cosiddetti "colletti bianchi" (frodi fiscali, truffe, falsi in bilancio) che, come ben sai, il carcere non lo vedono manco da lontano.
La differenza la fa il sensazionalismo dei media... vuoi mettere un bel titolo "romeno stupra donna", contro "donna vittima di stupro"?
Il caso Kercher a Perugia è stato emblematico ed ha fatto scuola. Si è cercato a tutti i costi "l'uomo nero" autore del delitto della povera Meredith (prima Lumumba, poi Guede) per non incolpare una americana ed un italiano figlio di papà.
Re: Gli italiani, Lampedusa, i romeni.
Inviato: ven 15 nov 2013, 9:35
da ilmauro
Mardavikia ha scritto:Io dico solo che qualsiasi essere umano portato al limite della sopravvivenza farà di tutto per sopravvivere. Il problema immigrazione Imho é un problema troppo ampio che non si può generalizzare con degli estremi (so tutti delinquenti) o (sono brave persone vogliono solo vivere tranquille) perché il nostro paese ma sopratutto il nostro governo non é pronto ne capace a gestire questo afflusso incontrollato.
d' accordo su questo, magari se si riuscisse a fare una cernita degli immigrati sarebbe meglio
Re: Gli italiani, Lampedusa, i romeni.
Inviato: ven 15 nov 2013, 9:35
da Kalel
Alevt86 ha scritto:Gli immigrati odierni. Siamo stati un popolo di migranti per una vita (a dir la verità continuiamo ad esserlo), ma quando abbiamo iniziato ad essere "terra promessa" (apparente certo) per altre etnie abbiamo cominciato a storcere il naso.
Siamo chiusi verso il prossimo, incolpiamo romeni/albanesi/zingari di tutte la criminalità, quando in realtà siamo il popolo che ha esportato nel mondo la parola "mafia" e non dovremmo dare lezioni morali a nessuno.
Non tutti gli immigrati vengono in Italia per delinquere, molti di essi sono regolari e pagano le tasse come e più di alcuni italiani "duri e puri".
Purtroppo ci manca ancora il passo per giudicare le persone per quello che fanno e non per il luogo di provenienza. Ma magari sbaglio o sono troppo duro io, ammetto di fare un discorso generalizzato

Perdonami,ma i zingari proprio no pero'...siamo seri...
Re: Gli italiani, Lampedusa, i romeni.
Inviato: ven 15 nov 2013, 9:36
da Iulius
Non è che se gli itaGliani migranti che andavano in america rubavano e facevano gli zingarelli adesso vuol dire che tutti i rom, africani etc etc dobbiamo prenderceli tutti noi.
Sono troppi e continuano ogni giorno ad arrivare.
Non li rimandano indietro perchè qualcuno ci guadagna (tipo quelli che li ospitano nei centri accoglienza) e per ogni persona NOI cittadini con le nostre tasse paghiamo per mantenerli in quei centri.
I Rom o gli zingari (chiamateli come ve pare) ormai sono ovunque. Nelle metro sono a flotte, pieno di ragazzini messi lì a rubare e scippare, lunedì una Rom ha provato a rapire un bambino di otto mesi. Io non sono affatto razzista ma me li ritrovo tutti i giorni sotto casa (e sto a talenti) a rovistare nei cassonetti.
Il problema sociale è grave, non ho la soluzione, ma è grave. Bisogna arginare questo flusso di persone anche perchè cosa vengono a fare qui che non c'è lavoro? Ovviamente come dice il primo post: "vengono a vivere di espedienti ed a rubare" proprio come facevano gli italiani in america 100 anni fa.
Re: Gli italiani, Lampedusa, i romeni.
Inviato: ven 15 nov 2013, 9:39
da Alevt86
Mardavikia ha scritto:Io dico solo che qualsiasi essere umano portato al limite della sopravvivenza farà di tutto per sopravvivere. Il problema immigrazione Imho é un problema troppo ampio che non si può generalizzare con degli estremi (so tutti delinquenti) o (sono brave persone vogliono solo vivere tranquille) perché il nostro paese ma sopratutto il nostro governo non é pronto ne capace a gestire questo afflusso incontrollato.
e su questo concordo pienamente
hal ha scritto:
Ah, quindi non lo sapevo che gli emigrati italiani in America, germania o nelle miniere Belga, non lavoravano ma avevano Mercedes, Porsche ed altre auto di lusso.
( demagogia x demagogia eh, se vuoi posso farti un discorso anche e soprattutto piu costruttivo.. ma mi adeguo al tenore attuale)
inizia tu a fare il discorso costruttivo hal, ho ammesso alla fine di aver generalizzato molto

la mia domanda è più diretta e meno demagogica (spero sarà giudicata da te così almeno) è la seguente: come può un Paese in cui NESSUNO rispetta la legge, dal Presidente della Repubblica in giù, pretendere che chi venga dall'estero lo faccia?
Re: Gli italiani, Lampedusa, i romeni.
Inviato: ven 15 nov 2013, 9:44
da Hal
Siamo ormai al ridicolo, siamo arrivati a chiedere la commemorazione del terrorista di Nassirya, che sarà mai dare gratuitamente del "MAFIOSI" a gente che si spaccava la schiena 24 ore su 24, lavorando sodo in una terra straniera x assicurare un futuro dignitoso ai propri figli.
Ma vergognatevi.
Re: Gli italiani, Lampedusa, i romeni.
Inviato: ven 15 nov 2013, 9:48
da Alevt86
hal ha scritto:Siamo ormai al ridicolo, siamo arrivati a chiedere la commemorazione del terrorista di Nassirya, che sarà mai dare gratuitamente del "MAFIOSI" a gente che si spaccava la schiena 24 ore su 24, lavorando sodo in una terra straniera x assicurare un futuro dignitoso ai propri figli.
Ma vergognatevi.
Mi sembra ti stia surriscaldando senza alcun motivo. Mi dispiace mi accomuni ad un'idiota del MS5.
Lascio la discussione prima che si infuochi troppo.
Buona giornata a tutti

Re: Gli italiani, Lampedusa, i romeni.
Inviato: ven 15 nov 2013, 9:48
da porcaccia
Questo tema è assai scivoloso.
Difficile sedare gli animi, il disagio sociale porta a una guerra tra pezzenti. I grandi reati, quelli che incidono realmente sulla vita di tutti sono commessi da uomini in doppio petto.
La difesa del territorio nei confronti di una presunta invasione allogena è ridicola. Senza entrare nel merito di cosa sono stati i migranti italiani e di cosa fossero gli italiani stessi non più di cinquanta anni fa credo sia meglio evitare determinate etichette.
Siamo storicamente un popolo(?) intollerante segnato da lotte intestine e beghe da cortile.
Corsi e ricorsi storici.
Re: Gli italiani, Lampedusa, i romeni.
Inviato: ven 15 nov 2013, 9:49
da paz
hal ha scritto:
Ah, quindi non lo sapevo che gli emigrati italiani in America, germania o nelle miniere Belga, non lavoravano ma avevano Mercedes, Porsche ed altre auto di lusso.
( demagogia x demagogia eh, se vuoi posso farti un discorso anche e soprattutto piu costruttivo.. ma mi adeguo al tenore attuale)
perché demagogia? Non mi pare un post che voglia sedurre il popolo con false argomentazioni in suo favore.
Semplicemente: al di là della crudezza delle espressioni, è un documento eccezionale (mi scuso con Porcaccia: non ricordavo l'avesse pubblicato lui). È proprio interessante leggerlo.
Due: mostra come gli schemi attraverso cui guadiamo l'altro tendono a ripetersi. Sono uguali proprio le parole perché è uguale la griglia di valori che usiamo per giudicare, al di là di ogni differenza di tempo e di spazio.
E il fatto che dopo cent'anni un italiano sia diventato sindaco di new york (ma in realtà fiorello la guardia fu sindaco dal 1943, e ancora prima deputato) fa solo ben sperare che i reietti di oggi non saranno tali domani. Peccato che da noi,
l'italiana kyenge
sia stata trattata come una scimmia.
non mi pare un post per cui accendersi tanto, hal

Re: Gli italiani, Lampedusa, i romeni.
Inviato: ven 15 nov 2013, 9:50
da paz
hal ha scritto:Siamo ormai al ridicolo, siamo arrivati a chiedere la commemorazione del terrorista di Nassirya, che sarà mai dare gratuitamente del "MAFIOSI" a gente che si spaccava la schiena 24 ore su 24, lavorando sodo in una terra straniera x assicurare un futuro dignitoso ai propri figli.
Ma vergognatevi.
va be', se è così chiudete sto topic.
evidentemente c'è un virus

Re: Gli italiani, Lampedusa, i romeni.
Inviato: ven 15 nov 2013, 9:51
da MarcoDaLatina
Alevt86 ha scritto:
Si, ma il 58% (non ricordo benissimo la cifra, ma mi sembra fosse quella) dei detenuti rinchiusi in case circondariali italiane porta in alto la bandiera tricolore. E calcola che non vengono calcolati i reati commessi dai cosiddetti "colletti bianchi" (frodi fiscali, truffe, falsi in bilancio) che, come ben sai, il carcere non lo vedono manco da lontano.
La differenza la fa il sensazionalismo dei media... vuoi mettere un bel titolo "romeno stupra donna", contro "donna vittima di stupro"?
Il caso Kercher a Perugia è stato emblematico ed ha fatto scuola. Si è cercato a tutti i costi "l'uomo nero" autore del delitto della povera Meredith (prima Lumumba, poi Guede) per non incolpare una americana ed un italiano figlio di papà.
No Ale, permettimi di dire che, almeno nella mia città, non è così. Non essendo una grande metropoli, molte "situazioni" si vivono ad occhio nudo.
Si sono impossessati di quartieri interi, dove una donna o una famiglia la sera non possono neanche passeggiare.
E' un discorso molto ampio, che però rischia anche di essere equivocato.
P.S. anche se il dato che indichi fosse esatto, sarebbe comunque una percentuale estremamente bassa! Vorrebbe dire che, su (sparo cifre buttate così), se ci sono 500.000 detenuti, 290.000 sono italiani e 210.000 stranieri. Se i 290.000 li "spalmiamo" su 60.000.000 di abitanti abbiamo una percentuale di 0,45 %, mentre se consideriamo 1.000.000 di immigrati, vuol dire che il 21% di loro delinque.
E non misembra poco.
Re: Gli italiani, Lampedusa, i romeni.
Inviato: ven 15 nov 2013, 9:52
da porcaccia
paz ha scritto:
perché demagogia? Non mi pare un post che voglia sedurre il popolo con false argomentazioni in suo favore.
Semplicemente: al di là della crudezza delle espressioni, è un documento eccezionale ([underline]mi scuso con Porcaccia[/underline]: non ricordavo l'avesse pubblicato lui). È proprio interessante leggerlo.
Due: mostra come gli schemi attraverso cui guadiamo l'altro tendono a ripetersi. Sono uguali proprio le parole perché è uguale la griglia di valori che usiamo per giudicare, al di là di ogni differenza di tempo e di spazio.
E il fatto che dopo cent'anni un italiano sia diventato sindaco di milano (ma in realtà fiorello la guardia fu sindaco dal 1943, e ancora prima deputato) fa solo ben sperare che i reietti di oggi non saranno tali domani. Peccato che da noi,
l'italiana kyenge
sia stata trattata come una scimmia.
non mi pare un post per cui accendersi tanto, hal

Quali scuse, anzi hai fatto bene.
Io per timore di ciò che ne sarebbe conseguito non ho avuto il coraggio di dedicargli una discussione apposita.