AS Roma Forum

voeller9 ha scritto:io lo farei decidè ai giocatori il prossimo allenatore...cosi poi nn cacano er caxxo...

anche no: lo scorso anno erano tutti con LE

KORIND ha scritto: anche no: lo scorso anno erano tutti con LE

ma in campo hanno dimostrato il contrario...

il_noumeno ha scritto:

la AS Roma è un'azienda giusto? se dovessi fare un paragone vedo la Roma come un'azienda a conduzione familiare e Juve, Inter e Milan come multinazionali... e questa differenza (enorme) si riscontra, innanzitutto, nella direzione aziendale. Tutti gli errori che vengono dall'alto si ripercuotono a valanga su chi sta sotto (giocatori, allenatori, ecc.). Puoi anche mettere un bravo dirigente (Baldini) a capo di un'azienda, ma se non gli dai gli strumenti adatti non riuscirà mai a fare il suo lavoro.
dico questo per dire che sia lo scorso anno che questo, mi sembra che la parte tecnica della società sia lasciata allo sbando e quindi confusione tattica, di ruoli, ecc. giocatori sbagliati e/o non idonei alla realtà in cui si trovano portano, oltre a perdere punti e partite, a incomprensioni giornalistiche e tra tifosi. Belle realtà (marquinos, dodò, pjanic o bravi dipendenti in generale per un'azienda) messe dentro ad un sistema che non funziona (una squadra di calcio o un'azienda) non verranno mai fuori e potranno solo creare malcontento perchè loro stessi si sentiranno inadeguati....
ripeto ... il pesce puzza dalla testa, via l'attuale dirigenza (o alcuni di loro) e di conseguenza via anche i responsabili dell'area tecnica (o alcuni di loro) ... nelle aziende si fa cosi e la AS Roma è un'azienda nonostante noi tifosi la trattiamo come e meglio di una fidanzata/moglie.

* Seguire Zeman per i giocatori dev'essere obbligatorio, è una questione non solo di principio, ma di rispetto, persino di buona educazione (Tonino Cagnucci, Rete Sport, 105.6)

rubensei ha scritto:la AS Roma è un'azienda giusto? se dovessi fare un paragone vedo la Roma come un'azienda a conduzione familiare e Juve, Inter e Milan come multinazionali... e questa differenza (enorme) si riscontra, innanzitutto, nella direzione aziendale. Tutti gli errori che vengono dall'alto si ripercuotono a valanga su chi sta sotto (giocatori, allenatori, ecc.). Puoi anche mettere un bravo dirigente (Baldini) a capo di un'azienda, ma se non gli dai gli strumenti adatti non riuscirà mai a fare il suo lavoro.
dico questo per dire che sia lo scorso anno che questo, mi sembra che la parte tecnica della società sia lasciata allo sbando e quindi confusione tattica, di ruoli, ecc. giocatori sbagliati e/o non idonei alla realtà in cui si trovano portano, oltre a perdere punti e partite, a incomprensioni giornalistiche e tra tifosi. Belle realtà (marquinos, dodò, pjanic o bravi dipendenti in generale per un'azienda) messe dentro ad un sistema che non funziona (una squadra di calcio o un'azienda) non verranno mai fuori e potranno solo creare malcontento perchè loro stessi si sentiranno inadeguati....
ripeto ... il pesce puzza dalla testa, via l'attuale dirigenza (o alcuni di loro) e di conseguenza via anche i responsabili dell'area tecnica (o alcuni di loro) ... nelle aziende si fa cosi e la AS Roma è un'azienda nonostante noi tifosi la trattiamo come e meglio di una fidanzata/moglie.

sei partito dalla tesi che la Roma è come un'azienda a conduzione familiare ma poi nulla di quello che hai detto ha confermato la tua tesi.


gli errori che vengono dall'alto si ripercuotono a valanga su chi sta sotto anche in qualsiasi azienda multinazionale. mia madre lavorava in un'azienda multinazionale il cui presidente italiano è stato fatto fuori e sostituito con uno straniero, e poi hanno licenziato metà dei dipendenti della sede di Roma.

comunque in un'azienda non si fa che al primo errore o ai primi errori si licenzia chi li ha commessi, prima di tutti si capisce qual'è il problema e se - cambiando chi ha commesso gli errori - si migliora o no. a volte si migliora anche senza licenziare nessuno.

vorrei vedere tanti di quelli che la pensano come te come si comportano nella vita reale, sia a lavoro che nella propria vita sentimentale, se al primo errore che commettono si licenziano oppure vanno dalla propria donna e dicono che la lasciano perchè non sono degni di lei, oppure se chiedono che gli sia data un'altra opportunità...

bibiroma ha scritto:* Seguire Zeman per i giocatori dev'essere obbligatorio, è una questione non solo di principio, ma di rispetto, persino di buona educazione (Tonino Cagnucci, Rete Sport, 105.6)

ma che dico rispetto, deve esse un dogma, e chi non lo fa a letto senza cena!

Secondo me non è che i giocatori non seguono scientemente Zeman, semplicemente non sono convinti di quello che fanno. E ciò li porta a rimanere a metà del guado, nella terra di nessuno. La storia di Zeman ci insegna che le sue squadre o sono andate subito benino ( e poi sono migliorate), o hanno iniziato male e finito peggio. Purtroppo credo che la situazione sia assolutamente questa.

dielle ha scritto: ma che dico rispetto, deve esse un dogma, e chi non lo fa a letto senza cena!

bisogna ridere?

perchè la roma sarebbe un azienda a conduzione familiare?magari con i sensi si ma ora non mi pare.anzi,mi pare che sia più "azienda" la roma che le tre strisce

leggeri dice "so per certo che la seduta è stata annullata dai giocatori"

Freddo ha scritto:leggeri dice "so per certo che la seduta è stata annullata dai giocatori"

Da questi eunuchi non lo ha detto?

postromantico ha scritto: Da questi eunuchi non lo ha detto?

Freddo ha scritto:leggeri dice "so per certo che la seduta è stata annullata dai giocatori"

Se così fosse ci vuole una svolta immediata, altrimenti rischiamo di cadere nel baratro.
...e questa svolta non può che essere il cambio dell'allenatore. Se la squadra non sta più con lui non ci sono alternative.

MarcoDaLatina ha scritto: Se così fosse ci vuole una svolta immediata, altrimenti rischiamo di cadere nel baratro.
...e questa svolta non può che essere il cambio dell'allenatore. Se la squadra non sta più con lui non ci sono alternative.

Sono d'accordo, con una ulteriore speranza: che venga preso un allenatore che sappia evitare il deprezzamento dei giocatori di maggior valore e che tra gennaio e fine stagione tutti, ma dico tutti, quelli che non hanno dato il 100% in questo inizio di campionato vengano mandati via.

Qui c'è gente che non arriva a fine mese, e i signorini rimpiangono le mezze sedute ed i mancati ritiri pre-partita dell'anno scorso... Evidentemente hanno voglia di andare a fare shopping più spesso. Questi, col sergente Zeman, al massimo si allenano 4 o 5 ore complessive in una giornata. Capito che fatica?