L'angolo cinematografico

[basano75]

@il_noumeno quest anno per la prima volta sono stato al Videocorto Festival di Nettuno. praticamente trascinato da mia moglie, io mi aspettavo una roba tipo filmini della comunione.

sbagliatissimo. livello ALTISSIMO. con due/tre chicche assolute. tra l'altro c'era il corto che ha vinto il David di Donatello (arrivato secondo). ho visto che molti stanno su Mubi. capace che già hai visto tutto ma ti lascio un paio di trailer. quello che ha vinto, Majoneze, un autentico gioiello.

mi sono ritrovato anche a litigare con vecchie signore del pubblico perchè la decisione finale è stata contestata. del resto se vieni a vedere una rassegna di corti cinematografici quando al massimo hai all'attivo tutte le stagioni di Don Matteo il risultato è questo. che non capisci un cazzo

il vincitore. mi pare 8 premi tra cui fotografia, sonoro, costumi. il padre della protagonista non è un attore professionista incontrato lì dalla regista

► Mostra testo

secondo classificato e vincitore del David, premiato lui come miglior attore protagonista e lei come non protagonista oltre che miglior regia (impressionante)

► Mostra testo

non ho trovato il trailer. lei vincitrice miglior attrice protagonista, vista in Blocco 181 e Gangs of Milano. molto molto brava

https://www.cinemaitaliano.info/comunquebene

ti metto gli altri corti con le locandine. impressionante anche Sommersi a mio avviso, molto valido tecnicamente e bravissimi i due ragazzini protagonisti

insomma una gran bella edizione!

https://www.videocortonettuno.it/corti

PS: tra i giurati Antonio Catania (presidente), Carlotta Natoli, Thomas Trabacchi, Francesco Di Stefano, Daria D'Antonio e molti altri

[basano75]

La Città Proibita, di Gabriele Mainetti



non ho molto da dire. se non che questo è il MIGLIOR film di Mainetti. semplice. tecnicamente perfetto (non è una novità), girato da dio e interpretato ancora di più, è la svolta per il regista romano, l'UNICO in italia a poter portare questo cinema sul grande schermo. andandosi a scovare la protagonista in Cina, dove fa la stunt woman.

scritto benissimo, messo in scena in maniera sublime. consigliatissimo. ovviamente è stato un flop clamoroso. costato quasi 16 milioni di euro ne ha incassati 1,7 in italia e nulla più. ecco perchè, ne sono sicuro, presto arriverà qualcuno a dare i soldi veri a Gabrielone portandoselo via

un cinema che deve molto non soltanto all'oriente, grande amore di Mainetti, ma anche un po' a quell'underground, un po' Alex De La Iglesia, un po' Johnnie To, un po' di cinema di genere italiano vecchio stampo, Mario Bava, Lucio Fulci, Bruno Mattei, Umberto Lenzi, Castellari. fate voi

la sorpresa più bella è stata la gestione dell'action, dove avevo sempre visto il regista in difficoltà e che qui gestisce alla perfezione.

menzione speciale per gli attori. la bella protagonista l'ha scovata in Cina. il protagonista italiano, il bravissimo Enrico Borello io neanche lo conoscevo. mai visto prima d'ora. semplicemente perfetto. e menzione per Giallini, Ferilli e Zingaretti. Quando il regista sa fare il suo mestiere, gli attori recitano da dio. come capita sia a Giallini, ultimamente per me in fortissimo calo (eufemismo), ma soprattutto alla Ferilli. Zingaretti rapida incursione ma ottima interpretazione, così come quella del villain cinese, anche lui proveniente dal cinema asiatico

lo consiglio fortemente. specie se siete reduci da film di merda, che ne so, tipo Io Sono La Fine del Mondo

ciao

[basano75]

daje che siamo quasi a pagina 1000

[basano75]

recensite qualcosa

[basano75]

[basano75]

The Order, di Justin Kurzel



il film non sarebbe neanche brutto. se non fosse l'ennesimo, solito film sul poliziotto solitario e senza una vita che da la caccia da solo ad un super gruppo di nazistoni ferventi religiosi. se non fosse l'ennesimo film in cui un attore non amerrecano (qui Law) per sembrare ancora più amerrecano passa intere inquadrature a bere birra, accendersi direttamente dei pacchetti di sigarette interi senza neanche scartarli e masticare ciuingomma come se non ci fosse un domani

buone le atmosfere, un po' desolante la fotografia, il film narra gli eventi tremendamente reali del gruppo neonazi the order appunto, che negli anni 80 si dissociò dalla Aryan Nations ritenuta troppo attendista per iniziare a dare una scossa alla politica americana a colpi di atti terroristici, rapine ed omicidi.

Law, con più occhiaie che voglia, è l'agente dell'FBI senza più una vita che si prende la briga di dare la caccia al gruppo, capitanato dal sempre bravo Nicholas Hault.

come detto, il film si lascia anche guardare. non si grida al miracolo ma neanche all'infamia. menzione speciale però, super negativa, sul finale. un tragicomico richiamo, omaggio, citazione, non saprei neanche dirla meglio, a Il Cacciatore di Cimino.

anche meno. cmq un prodotto tutto sommato godibile, dove si possono capire tante cose, tipo da dove sono usciti fuori i deficienti che hanno assaltato il campidoglio nel 2021 e quelli che ancora votano trump

[il_noumeno]

[blade]

Bell'omaggio, non scontato .

[basano75]

una bella iniziativa. un grande artista che conosciamo in quattro

quanto manca

[il_noumeno]

una bella iniziativa. un grande artista che conosciamo in quattro

quanto manca

La cosa assurda è quanto poco l’abbiano fatto lavorare invece che rincorrerlo

[il_noumeno]

@il_noumeno quest anno per la prima volta sono stato al Videocorto Festival di Nettuno. praticamente trascinato da mia moglie, io mi aspettavo una roba tipo filmini della comunione.

sbagliatissimo. livello ALTISSIMO. con due/tre chicche assolute. tra l'altro c'era il corto che ha vinto il David di Donatello (arrivato secondo). ho visto che molti stanno su Mubi. capace che già hai visto tutto ma ti lascio un paio di trailer. quello che ha vinto, Majoneze, un autentico gioiello.

mi sono ritrovato anche a litigare con vecchie signore del pubblico perchè la decisione finale è stata contestata. del resto se vieni a vedere una rassegna di corti cinematografici quando al massimo hai all'attivo tutte le stagioni di Don Matteo il risultato è questo. che non capisci un cazzo

il vincitore. mi pare 8 premi tra cui fotografia, sonoro, costumi. il padre della protagonista non è un attore professionista incontrato lì dalla regista

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secondo classificato e vincitore del David, premiato lui come miglior attore protagonista e lei come non protagonista oltre che miglior regia (impressionante)

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non ho trovato il trailer. lei vincitrice miglior attrice protagonista, vista in Blocco 181 e Gangs of Milano. molto molto brava

https://www.cinemaitaliano.info/comunquebene

ti metto gli altri corti con le locandine. impressionante anche Sommersi a mio avviso, molto valido tecnicamente e bravissimi i due ragazzini protagonisti

insomma una gran bella edizione!

https://www.videocortonettuno.it/corti

PS: tra i giurati Antonio Catania (presidente), Carlotta Natoli, Thomas Trabacchi, Francesco Di Stefano, Daria D'Antonio e molti altri

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[blade]

Comunque leggendo qualche notizia di Venezia si può dire che ormai fa tutto la famiglia di favino (cit)?

[blade]

@il_noumeno visto la grazia? Gli stanno leccando così tanto il culo che già mi sta sulle palle senza neanche averlo visto... c'è una corsa a sollazzare l'ego già abbastanza gonfio di suo di sorrentino che mi sta dando veramente ai nervi.

[il_noumeno]

No, non l’ho visto, sto ancora cercando di riprendermi dal fastidio che ho provato vedendo Parthenope.
Se non ho capito male a ‘sto giro ha cercato di fare Antonioni.
Detto ciò, quello di cui secondo me dovremmo parlare è come cazzo può essere possibile che questi cachino un film ogni 10 mesi ormai.
Lui, Lanthimos, quell’altro fenomeno di Guadagnino…
Mamma mia…

[il_noumeno]

Ah ho visto The Smashing Machine. Mi è piaciuto parecchio, come Good Time e Diamanti Grezzi.