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Non l'ho ancora visto. Ma Nicholas Hoult e` uno degli attori da grande schermo piu` completi della sua generazione.il_noumeno ha scritto: ↑sab 16 nov 2024, 14:54 Ennesimo bellissimo film di nonno Clint.
Lasciare il tavolo da gioco con questo sarebbe una mossa straordinaria come la sua carriera.
Ho vissuto oggi lo stesso dramma. Sono rimasto estasiato da alcune chicche: le scogliere di ostia, la vista del colosseo da anzio le mura aureliane in pietra e soprattutto le scritte in inglese negli affreschi delle domus. Mitico il rinoceronte ammaestrato e gli squali nel colosseoporcaccia ha scritto: ↑dom 17 nov 2024, 21:08 Oggi è stato un giorno drammatico per me, un solco non più colmabile si è scavato tra me e la mia compagna.
A mia insaputa e con la scusa di un'uscita in una bella e tiepida giornata novembrina la suddetta e i miei amici mi hanno portato, a tradimento, a vedere il gladiatore, i maledetti avevano già acquistato i biglietti in rete; il loro obiettivo non era guardare il film ma la mie reazioni disgustate.
Credo di non aver mai visto in vita mia una simile schifezza, sono riusciti a fare peggio del primo.
Passi per lo stravolgimento della storia reale ai fini narrativi, passi per i Severi con i capelli rossi, passi per Macrino ex schiavo e poi lanista, passi per la totale assenza delle quattro Giulie che hanno dominato la scena in quel momento storico, potrei continuare all'infinito, ma il nipote di Marco Aurelio esiliato che torna da gladiatore(ho anche imparato che si diventava gladiatori dalla sera alla mattina) e poi rivendica il titolo non lo posso proprio accettare.
Denzel Washington da oggi lo ritengo passato a miglior vita.
Pedro Pascal è meglio che si rimetta l'elmo da mandaloriano.
Paul Mescal è perfetto, non potevano trovare un attore meno espressivo.
I due tizi che interpretavano i fratelli imperiali non sono buoni manco per girare il sugo.
Straordinarie le scenografie, quando ho visto un arco tirato su a secco(vi assicuro che qualche pastore della Sila lo avrebbe fatto meglio) sormontato da una lupa con la didascalia "porta di Roma" sono quasi svenuto.
Menzione speciale per i costumi, sembravano usciti direttamente dall'edizione '98-'99 di Roma Sposa.
P.S.
Non mi sono soffermato sulla profondità della sceneggiatura, ma raggiungiamo vette altissime
SPQR e' credo il peggior film che ho mai visto al cinema. Almeno ho la scusante che non pagavo e che c'ero andato per la fessa (ovvero: la mia compagna di classe che mi piaceva c'e' voluta andare). Roba che uscendo mi vergognavo manco stessi uscendo dalla proiezione di un film zoofilo.Jean Louis Scipione ha scritto: ↑mer 20 nov 2024, 15:51 Vabbè me pare de capì che pure spqr de Vanzina e il film d'animazione Gladiatori di Roma (italiano per altro) sono usciti meglio de sto gladiatore 2.
Da questo punto di vista li posso anche giustificare; le mura Aureliane, a differenza di quanto crede la maggior parte della gente, non sono state erette da Marco Aurelio, all'epoca erano ancora visibili in gran parte le mura Serviane in blocchi di tufo.siamocosì ha scritto: ↑mar 26 nov 2024, 2:07 Ho vissuto oggi lo stesso dramma. Sono rimasto estasiato da alcune chicche: le scogliere di ostia, la vista del colosseo da anzio le mura aureliane in pietra e soprattutto le scritte in inglese negli affreschi delle domus. Mitico il rinoceronte ammaestrato e gli squali nel colosseo
Non hai commentato la scritta in inglese sulla tomba di Massimo X Meridio. Quella è una vetta altissima.porcaccia ha scritto: ↑dom 17 nov 2024, 21:08 Oggi è stato un giorno drammatico per me, un solco non più colmabile si è scavato tra me e la mia compagna.
A mia insaputa e con la scusa di un'uscita in una bella e tiepida giornata novembrina la suddetta e i miei amici mi hanno portato, a tradimento, a vedere il gladiatore, i maledetti avevano già acquistato i biglietti in rete; il loro obiettivo non era guardare il film ma la mie reazioni disgustate.
Credo di non aver mai visto in vita mia una simile schifezza, sono riusciti a fare peggio del primo.
Passi per lo stravolgimento della storia reale ai fini narrativi, passi per i Severi con i capelli rossi, passi per Macrino ex schiavo e poi lanista, passi per la totale assenza delle quattro Giulie che hanno dominato la scena in quel momento storico, potrei continuare all'infinito, ma il nipote di Marco Aurelio esiliato che torna da gladiatore(ho anche imparato che si diventava gladiatori dalla sera alla mattina) e poi rivendica il titolo non lo posso proprio accettare.
Denzel Washington da oggi lo ritengo passato a miglior vita.
Pedro Pascal è meglio che si rimetta l'elmo da mandaloriano.
Paul Mescal è perfetto, non potevano trovare un attore meno espressivo.
I due tizi che interpretavano i fratelli imperiali non sono buoni manco per girare il sugo.
Straordinarie le scenografie, quando ho visto un arco tirato su a secco(vi assicuro che qualche pastore della Sila lo avrebbe fatto meglio) sormontato da una lupa con la didascalia "porta di Roma" sono quasi svenuto.
Menzione speciale per i costumi, sembravano usciti direttamente dall'edizione '98-'99 di Roma Sposa.
P.S.
Non mi sono soffermato sulla profondità della sceneggiatura, ma raggiungiamo vette altissime
Avevo rimosso. Eppure l'ho visto ierisiamocosì ha scritto: ↑mar 26 nov 2024, 2:07 Ho vissuto oggi lo stesso dramma. Sono rimasto estasiato da alcune chicche: le scogliere di ostia, la vista del colosseo da anzio le mura aureliane in pietra e soprattutto le scritte in inglese negli affreschi delle domus. Mitico il rinoceronte ammaestrato e gli squali nel colosseo
