AS Roma Forum

Jack l'Irlandese ha scritto: ↑mar 28 mag 2019, 6:50 Tu, per me, dopo che pochi giorni fa hai professato che ognuno ha il suo modo di tifare Roma e hai chiesto di non disquisire del tuo e due soli post dopo ti sei messo a descrivere le manifestazioni di tifo per la Roma scelte da altri come cose da popoli latini e retrogradi, hai finito di avere voce in capitolo sull'argomento.

al contrario di tanti, tantissimi, anche qui dentro, io non ho mai detto "se non tifi la Roma come faccio io non sei romanista", che è un messaggio non da imbecilli, di più, da infami perché tende a voler appiattire e uniformare un modo di supportare una squadra e una società di Calcio

ho detto che trovo kitsch, debordante e malsano il modo di tifare di molti tifosi

non gli ho dato dei "non romanisti" come in tanti provano a fare con me o a chi non si uniforma ad un modello

quelli che "se non ti piace come è fatto il mondo Roma e ritieni l'organizzazione della Juve imprescindibile perché, visto che fai tanto il razionale, non tifi la Juve"

una stronzata del genere io non l'ho mai detta... e mi dispiace per te ma se sei intellettualmente onesto devi constatare che fa tutta la differenza del mondo

Non hai detto che non possono scegliere di tifare nel modo da loro scelto, ma lo hai ridicolizzato e vituperato a più non posso. È come dire io non impedisco a quella persona di essere diversa da me, però io se voglio mi siedo dove mi pare sull'autobus, quegli altri secondo me dovrebbero potersi sedere solo nelle ultime file. Torna tranquillamente a mettermi in ignore e focalizzati sui post di stereotipi sui napoletani e sugli spagnoli.

Jack l'Irlandese ha scritto: ↑mar 28 mag 2019, 7:07 ma lo hai ridicolizzato e vituperato a più non posso. È come dire io non impedisco a quella persona di essere diversa da me, però io se voglio mi siedo dove mi pare sull'autobus, quegli altri secondo me dovrebbero potersi sedere solo nelle ultime file

ma che cazzo de paragoni fai

io non ho ridicolizzato niente, ho espresso insofferenza verso una tendenza purtroppo molto presente nella tifoseria della Roma e l'ho accomunata con altre realtà similari, che a me non piacciono

guarda te se su un forum della Roma non posso ironizzare sulle napoletanate o sul modo grossolano di essere di molti ad esempio sudamericani

principe68 ha scritto: ↑mar 28 mag 2019, 6:40 sano è l'addio di Ferguson al Manchester United

secondo me i tifosi dello united che sono pasati da primo club del mondo a squadra di seconda fascia in premier nonostante siano la squadra che ha più speso in questi anni e nonostante abbiano cambiato più allenatori di zamparini non sono proprio d'accordo.

siamocosì ha scritto: secondo me i tifosi dello united che sono pasati da primo club del mondo a squadra di seconda fascia in premier nonostante siano la squadra che ha più speso in questi anni e nonostante abbiano cambiato più allenatori di zamparini non sono proprio d'accordo.

Primo club al mondo mi sa che non lo sono mai stati

Gipsy Danger ha scritto: ↑mar 28 mag 2019, 8:47 Primo club al mondo mi sa che non lo sono mai stati

Beh, aspetta. Fine anni ‘90, primi 2000 erano tantissima roba. Vincevano Trofei, avevano uno squadrone esagerato, quello che allora era probabilmente il miglior tecnico al mondo e Old Trafford faceva paura. Ti incuteva veramente timore quello stadio in quegli anni

principe68 ha scritto: ↑mar 28 mag 2019, 7:12 ma che cazzo de paragoni fai

io non ho ridicolizzato niente, ho espresso insofferenza verso una tendenza purtroppo molto presente nella tifoseria della Roma e l'ho accomunata con altre realtà similari, che a me non piacciono

guarda te se su un forum della Roma non posso ironizzare sulle napoletanate o sul modo grossolano di essere di molti ad esempio sudamericani

"Insofferenza". Tu chiedi di poter tifare come credi, verso i modi degli altri sei insofferente.

Chi ti ha detto che non puoi ironizzare sulle napoletanate? Io ti ho appena incoraggiato a farlo (se non altro così non mi leggo lo stesso msg copia incolla su stadio e crescita economica che scrivi paro paro da anni).

Gipsy Danger ha scritto: ↑mar 28 mag 2019, 8:47 Primo club al mondo mi sa che non lo sono mai stati

il Manchester United è stabilmente la società sportiva(non calcistica, proprio sportiva in generale)

più ricca, prestigiosa, tifata, influente al mondo

stranezze ha scritto: ↑mar 28 mag 2019, 9:26 Beh, aspetta. Fine anni ‘90, primi 2000 erano tantissima roba. Vincevano Trofei, avevano uno squadrone esagerato, quello che allora era probabilmente il miglior tecnico al mondo e Old Trafford faceva paura. Ti incuteva veramente timore quello stadio in quegli anni

per carità io parlo solo di primo club al mondo

Giggs allo United non era più importante della squadra stessa. Maldini al Milan idem e si è preso la merda quando si ritirò. Così come del Piero.
La verità è che la gente ci si attacca ai calciatori simbolo non avendo altro, non avendo vinto quasi nulla. Ma questa è pura retorica.
E secondo me il romanismo non c'entra nulla.
Burdisso ad esempio era un calciatore particolarmente appariscente, così come magari lo è stato cufrè, cosa che per caratteristiche non puoi chiedere ad un pastore o cristante
Eppure sono sicuro che anche questi due quando sono stati chiamati in causa abbiano provato a dare tutto.
Ma se pastore è un calciatore lento che non fa della corsa e dell'agonismo le sue qualità che colpa ne ha?
Voglio dire che se anche quest'anno pastore avesse giocato bene, probabilmente nessuno avrebbe identificato in lui un simbolo
Cosa che invece si è fatta subito con manolas, altro calciatore che fa della corsa una sua qualità, salvo scordarsene quando ogni tanto ha un fastidio muscolare e si chiama fuori (per me fa bene, per carità)
E quando galopeira dice che i calciatori della Roma sono più importanti della società, o meglio, alcuni calciatori, dice una verità inequivocabile
Per anni Totti e De Rossi sono stati più forti e per anni la gente ha fuso la passione per il calciatore con quello per la maglia.
Io non voglio fare retorica, ma sono sicuro che se un faceva lo stesso discorso ai tifosi degli anni 70/80, probabilmente ti prendevano a schiaffi perché erano molto più maturi di noi nel sapere che qualsiasi calciatore passa, la Roma resta.
E chi l'altra sera ha fischiato Pallotta per il mancato rinnovo di De Rossi e non perché la Roma ha speso soldi malissimo fallendo il suo obiettivo e rischiando di impiccarsi per le stagioni a venire, per me è più tifosa di un'idea che di una squadra.

Mi trovo d'accordo con la bella riflessione di @Jack l'Irlandese (anche se non sono riuscito a leggerla tutta ahahahaha). l'identità di una squadra è quello che te la fa amare, poche chiacchiere. E poche squadre credo abbiano un'identità forte come la nostra. Tutto il resto sono chiacchiere inutili, di gente che si è forzata nel tempo a darsi un presunto tono rinnegando la radice della loro scelta (non potrebbe essere stato altrimenti) di bambini.

Claudio_asr ha scritto: ↑mar 28 mag 2019, 10:28 Giggs allo United non era più importante della squadra stessa. Maldini al Milan idem e si è preso la merda quando si ritirò. Così come del Piero.
La verità è che la gente ci si attacca ai calciatori simbolo non avendo altro, non avendo vinto quasi nulla. Ma questa è pura retorica.
E secondo me il romanismo non c'entra nulla.
Burdisso ad esempio era un calciatore particolarmente appariscente, così come magari lo è stato cufrè, cosa che per caratteristiche non puoi chiedere ad un pastore o cristante
Eppure sono sicuro che anche questi due quando sono stati chiamati in causa abbiano provato a dare tutto.
Ma se pastore è un calciatore lento che non fa della corsa e dell'agonismo le sue qualità che colpa ne ha?
Voglio dire che se anche quest'anno pastore avesse giocato bene, probabilmente nessuno avrebbe identificato in lui un simbolo
Cosa che invece si è fatta subito con manolas, altro calciatore che fa della corsa una sua qualità, salvo scordarsene quando ogni tanto ha un fastidio muscolare e si chiama fuori (per me fa bene, per carità)
E quando galopeira dice che i calciatori della Roma sono più importanti della società, o meglio, alcuni calciatori, dice una verità inequivocabile
Per anni Totti e De Rossi sono stati più forti e per anni la gente ha fuso la passione per il calciatore con quello per la maglia.
Io non voglio fare retorica, ma sono sicuro che se un faceva lo stesso discorso ai tifosi degli anni 70/80, probabilmente ti prendevano a schiaffi perché erano molto più maturi di noi nel sapere che qualsiasi calciatore passa, la Roma resta.
E chi l'altra sera ha fischiato Pallotta per il mancato rinnovo di De Rossi e non perché la Roma ha speso soldi malissimo fallendo il suo obiettivo e rischiando di impiccarsi per le stagioni a venire, per me è più tifosa di un'idea che di una squadra.

Totti e de rossi non sono stati più importanti della roma sono stati più importanti dei presidenti della roma. Poi è ovvio che essendo stati per tanti anni con noi sono stati identificati con la roma che è diverso. Così come gigs maldini e del piero sono stati identificati con le rispettive squadre. Quello che per alcuni come me è più importante della maglia è il sentimento che quella maglia incarna. Io una squadra che se ne frega dei tifosi se ne frega di rispettarli che pensa solo ai cazzi suoi (per intenderci una squadra come il psg in cui si paga il rigorista per farli tirare ad un altro) non la tifo anzi la schifo anche se indossa la maglia della roma anzi la schifo proprio perché indossandola la sporca. Nela non era romano e romanista ma ha onorato quella maglia questo pretendo dai giocatori e non vedendo questa dedizione in quasi nessuno dei giocatori attuali è proprio il motivo per cui non andrô più a sostenerli. Non mi meritano. Ho volutamente parlato di dedizione e non di forza perché 11 pippe che lottano per la salvezza li tiferei disperatamente ma una roma come il psg godrei a vederla perdere

Claudio_asr ha scritto: ↑mar 28 mag 2019, 10:28 E chi l'altra sera ha fischiato Pallotta per il mancato rinnovo di De Rossi e non perché la Roma ha speso soldi malissimo fallendo il suo obiettivo e rischiando di impiccarsi per le stagioni a venire, per me è più tifosa di un'idea che di una squadra.

grande verita',oltretutto mettendo in secondo piano una partita che dovevi provare a vincere 5-0 e invece come sempre abbiamo fatto cagare nel gioco e in tutto.

siamocosì ha scritto: ↑mar 28 mag 2019, 11:05 Ho volutamente parlato di dedizione e non di forza perché 11 pippe che lottano per la salvezza li tiferei disperatamente ma una roma come il psg godrei a vederla perdere

Umilmente, mi permetto di dire che questa è una brutta frase.

Probabilmente ma quella dedizione è il motivo per cui tifo roma altrimenti come dico spesso ci sono modi migliori di spendere soldi e tempo. Io so bene che probabilmente non faró come mio padre che è stato tifosissimo fino alla morte. Se continua l’andazzo attuale dopo essere passato da tifoso a sostenitore (da quest’anno non andando più allo stadio mi considero tale) probabilmente passeró al ruolo di simpatizzante e prima o poi saró completamente disinteressato.

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