AS Roma Forum

totti1montella4 ha scritto:se Piso racconta i mondiali del 1950 sarà la volta che Brasileiro se scancella dal forum...

quello non è stato un mondiale, è stata una tragedia nazionale.

massimo rispetto.

il Brasile, un po per supponenza (1938) un po' per tensione atletica e psicologica (1950) ....insomma, se non fosse venuto un elemento catalizzatore come Pelè nel 1958...chissà quanto avrebbe aspettato.

infatti, azzoppato lui, nel 1966 nulla...

pisodinosauro ha scritto:
preferisci il '34, con Zamora e Sindelar, oppure il '38 con Leonidas?

Entrambi ovviamente, e già che ci sei anche una capatina extramondiale per celebrare i leoni di Highbury, di cui avevi certamente il poster in camera

Maurizio, raccontaci qualche retroscena dei mondiali sconosciuto ai più.
Questo ti chiede la romana gente e non un wikipedia dipendente.

hal ha scritto:Maurizio, raccontaci qualche retroscena dei mondiali sconosciuto ai più.
Questo ti chiede la romana gente e non un wikipedia dipendente.

Di questo mondiale oppure in genere?

Che c'entra wikipedia, non ho capito...

Dei mondiali recenti, tutti sanno oppure hanno visto oppure hanno letto tutto.

Io neanche volevo farlo, ne questo ne il 1994...solo perché Brasileiro ci tiene.

Trovare aneddoti sconosciuti ai più...difficile.

Ma non mi pare di limitarmi alla cronaca dei mondiali, alla wikipedia...come credo di aver interpretato dalla tua osservazione.


Tutti sono in grado di leggerai wikipedia e vedere il resoconto, anche io se mi devo ricordare chi ha fatto i gol...

Però quello che contano sono le sensazioni personali, i ricordi

E quelli su wikipedia non ci sono..

pisodinosauro ha scritto: Di questo mondiale oppure in genere?

Che c'entra wikipedia, non ho capito...

In genere Mauri.
Basta che ci regali qualche chicca...

oswald ha scritto: Birra gratis per tutti.

infatti mi hanno detto che la Guinness ha cominciato a diffondersi in Italia da quegli anni. Se non m'hanno detto qualche cazzata certo

sarebbe interessante parlare del fantomatico mondiale 1942 in Patagonia...

ricordi particolari oltre le partite (avevo 16 anni): una specie di referendum nazionale dove si poteva votare per scegliere la mascotte ufficiale (era presente dappertutto), ricordo una bella trasmissione in prima serata rai (una decina di giorni prima dell'inizio) dove erano presenti tutti i giocatori che divisi in due squadre si sfidarono in una specie di gioco/quiz (io tifavo per la squadra dove c'era giannini).

totti1montella4 ha scritto:sarebbe interessante parlare del fantomatico mondiale 1942 in Patagonia...

Piso c'era.

porcaccia ha scritto: Piso c'era.

se lo hanno mai giocato...

qualcosa fecero...ma in ogni caso nessun riconoscimento ufficiale...questo ve lo vedete su wikipedia...

ma non crediate che il mondiale del 30 fosse diversamente organizzato da quello in Patagonia...

Il mondiale del '30 fu organizzato molto bene fin nei dettagli. Era diverso il clima intorno all'evento.

porcaccia ha scritto:Il mondiale del '30 fu organizzato molto bene fin nei dettagli. Era diverso il clima intorno all'evento.

beh...un arbitro era l'allenatore della Bolivia...la finale terzo e quarto posto non si sa se l'hanno disputata.

l'arbitro belga obbligato a fare anche la finale dopo le due semifinali, perchè l'arbitro brasiliano non voleva saperne....insomma qualche pecca organizzativa ci fu...
magari condizionata dal clima non prioprio sereno, questo si

certo, dimentico sempre che gli uruguagi sono i tedeschi del sudamerica...e che parliamo di 85 anni fa...

pisodinosauro ha scritto:
beh...un arbitro era l'allenatore della Bolivia...la finale terzo e quarto posto non si sa se l'hanno disputata.

l'arbitro belga obbligato a fare anche la finale dopo le due semifinali, perchè l'arbitro brasiliano non voleva saperne....insomma qualche pecca organizzativa ci fu...
magari condizionata dal clima non prioprio sereno, questo si

certo, dimentico sempre che gli uruguagi sono i tedeschi del sudamerica...e che parliamo di 85 anni fa...

Era il calcio a essere diverso, non sono paragonabili le macchine organizzative di oggi con quelle di allora, bisogna relativizzare e contestualizzare i fatti in rapporto al contesto storico.

porcaccia ha scritto: Era il calcio a essere diverso, non sono paragonabili le macchine organizzative di oggi con quelle di allora, bisogna relativizzare e contestualizzare i fatti in rapporto al contesto storico.

ho contestualizzato...ora posso prendere il caffè sereno.