Re: [Serie A] Campionato 2023/24
Inviato: ven 13 ott 2023, 21:23
Il presidente del siviglia parlò chiaro eh..Rivatti a leggere le dichiarazioni
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Il presidente del siviglia parlò chiaro eh..Rivatti a leggere le dichiarazioni
"Non possiamo perdere"MatteoAsroma90 ha scritto: ↑ven 13 ott 2023, 21:23 Il presidente del siviglia parlò chiaro eh..Rivatti a leggere le dichiarazioni
MatteoAsroma90 ha scritto: ↑ven 13 ott 2023, 21:23 Il presidente del siviglia parlò chiaro eh..Rivatti a leggere le dichiarazioni
sono le parole di un presidente sbruffone che se la sente calla e che sta dicendo alla sua squadra che la devono vincere dopo tutto quello che hanno passato.Non sei scaramantico prima di una finale?
“No, non sono scaramantico. Penso che meritiamo questa coppa per tutto quello che abbiamo passato negli ultimi mesi. Dobbiamo vincerla, è necessario”.
È fondamentale giocare la Champions League?
“La Champions League dà prestigio, fa rivalutare i giocatori e, soprattutto, porta denaro. Guadagni di più rispetto a un’Europa League, è importante soprattutto post pandemia”.
Il Siviglia deve vincere per non restare fuori dalle coppe. Ha paura di questo scenario?
“Non ho paura di niente, ho vissuto di tutto nel calcio. Penso che vinceremo, ne sono convinto come tutta la squadra. Rispettiamo la Roma, ma abbiamo in testa la vittoria”.
Perché ha detto che il Siviglia “deve” vincere questo titolo?
“Abbiamo dato tanto all’Europa League e dobbiamo ricevere il massimo. Qualsiasi squadra avrebbe abbandonato la competizione sapendo di essere in lotta per la retrocessione, ma noi non l’abbiamo fatto. Abbiamo eliminato PSV Eindhoven, Fenerbahçe in quel bruttissimo momento e poi due grandi squadre come Manchester United e Juventus”.
Il calcio trema. Gli indagati dalla Procura di Torino restano tre - Fagioli, Tonali e Zaniolo - ma il timore di chiunque ruoti attorno al mondo del pallone è che quest’ultimo scandalo scommesse possa allargarsi e coinvolgere più giocatori di alto livello, almeno una decina. I nomi rimbalzano sulle chat dei tifosi, si diffondono fake news, la caccia allo scommettitore sembra sia diventata la nuova passione nazionale. Ma è necessario essere prudenti. Ieri Fabrizio Corona sul suo Dillinger News ha fatto il nome del romanista Nicola Zalewski, che a oggi non è nel registro degli indagati di Torino (la Procura non ha elementi in merito) né nel mirino della Procura federale. Al momento il giocatore sta valutando se rivalersi legalmente su chi ha diffuso la notizia: la Roma – che attualmente lo considera parte lesa – gli ha messo a disposizione un legale, che ovviamente smetterebbe di seguirlo nel caso in cui Zalewski venisse ufficialmente accusato dalla Procura torinese (e quindi da quella federale). Il 21enne giallorosso farebbe parte di una chat a tema scommesse con altri calciatori, ma sulla sua posizione mancherebbero ancora evidenze di un coinvolgimento diretto.
NUOVE VERIFICHE— Gli inquirenti se ne stanno occupando, anche perché le chat da analizzare nell’inchiesta sono diverse e l’esame dei dispositivi sequestrati agli indagati – a partire dagli smartphone e tablet di Tonali e Zaniolo – non è ancora terminato. I tre, è bene ricordarlo, sono accusati di esercizio abusivo di attività di giuoco o di scommessa, previsto all’art. 4 della legge 401 del 1989. In pratica avrebbero giocato su siti illegali, quindi non autorizzati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Anche per questo a Torino si sta cercando di ricostruire i movimenti di denaro utilizzato per le scommesse, che evidentemente non possono essere bonifici. Device e movimenti di soldi dunque, nuove ricerche che fanno pensare che il numero dei giocatori sia destinato a salire, così come il fatto che i calciatori coinvolti potrebbero offrire una reale collaborazione a chi indaga (che significa rivelare circostanze e nomi che ancora non si sanno) con l’obiettivo di ottenere un importante sconto di pena.
IL PATTEGGIAMENTO— Al momento chi si è mostrato più collaborativo è Nicolò Fagioli, che si è autodenunciato ammettendo di aver scommesso sul calcio e ha fornito a entrambe le procure elementi utili alle indagini. Per lui i tempi per arrivare alla squalifica potrebbero essere particolarmente stretti: proprio alla luce delle sue ammissioni e alla condivisione di informazioni utili, per il bianconero - che è già stato ascoltato dal procuratore federale Chinè e che sembra abbia mosso in pochi mesi denaro per cifre vicine al milione di euro - si ipotizza un patteggiamento già nel corso della prossima settimana. In questo caso, secondo l’articolo 126 del Codice di Giustizia Sportiva, la sanzione verrebbe dimezzata (per la violazione dell’articolo 24 è prevista la squalifica di almeno tre anni) e si potrebbero aggiungere altre attenuanti per un ulteriore sconto. Quanto alla Juve, accusata dallo stesso Corona di sapere delle scommesse di Fagioli dal primo agosto - circostanza che comporterebbe la violazione dell’art. 24 comma 3, quello dell’omessa denuncia - ieri ha cercato di fare chiarezza con un comunicato: "In merito a quanto riportato da alcuni organi di informazione, Juventus FC precisa che non appena ricevuto notizia di un possibile coinvolgimento del proprio tesserato Nicolò Fagioli sul tema delle scommesse ha immediatamente e tempestivamente preso contatto con la Procura Federale della Figc". Diversa al momento appare la strategia difensiva degli altri due indagati. Intorno a Sandro Tonali sono tutti abbottonatissimi: il giocatore del Newcastle ieri non è tornato in Inghilterra e sta valutando come muoversi. Dovrebbe essere ascoltato nei prossimi giorni, non più tardi dell’inizio della prossima settimana, prima dalla Procura di Torino e a seguire da quella federale. Lo stesso iter che attende Zaniolo - rientrato ieri a Birmingham - che ha però fatto sapere di non aver mai scommesso sul calcio, ma di essersi limitato a giocare a blackjack su una piattaforma che non sapeva essere illegale. Se così fosse, dal punto di vista sportivo non avrebbe commesso alcuna violazione. Ma se gli inquirenti dovessero provare il suo coinvolgimento in scommesse calcistiche, la mancata ammissione potrebbe rivelarsi strategicamente controproducente. Avrà modo di chiarire tutto a breve.
Goal.comIl re dei paparazzi rivela: "Ci sono cinque o sei squadre coinvolte, ci sono anche Presidenti e giocatori di Serie B".
Continuano le rivelazioni di Fabrizio Corona sul caso scommesse. Il re dei paparazzi ha parlato al Corriere della Sera, anticipando ulteriori novità sullo scandalo che sta travolgendo il calcio italiano.
"Faremo altri nomi e sveleremo la nostra fonte delle notizie... è lo zio di un ex calciatore dell'Inter di Mourinho, amico intimo di Mario Balotelli".
Corona spiega che ci sono cinque o sei club coinvolti.
e ti pareva che non metteva in mezzo Mou?... è lo zio di un ex calciatore dell'Inter di Mourinho