AS Roma Forum

jsl14 ha scritto: ↑ven 12 set 2025, 12:54 Se una volta che entriamo in Champions raddoppiamo il monte ingaggi (come fatto con Pallotta) basta un anno in cui non vai in Champions ed ecco che famo er botto come con Pallotta.
La cosa fondamentale è alzare i ricavi pur senza Champions (e non dare stipendi folli ai nostri giocatori).
Poi la Champions è un plus

aldodice26x1 ha scritto: ↑ven 12 set 2025, 13:37 D'accordo. Ad esempio, tralasciando per un attimo il fondamentale aspetto tecnico, vendere Konè che è costato una ventina di milioni e che prende 5,2 milioni lordi, quindi ha un costo annuo di 9,2 milioni e sostituirlo con uno che si trascina dietro un costo annuo uguale o superiore, sarebbe uno sbaglio.

jsl14 ha scritto: ↑ven 12 set 2025, 12:54 Se una volta che entriamo in Champions raddoppiamo il monte ingaggi (come fatto con Pallotta) basta un anno in cui non vai in Champions ed ecco che famo er botto come con Pallotta.
La cosa fondamentale è alzare i ricavi pur senza Champions (e non dare stipendi folli ai nostri giocatori).
Poi la Champions è un plus

red5788 ha scritto: ↑ven 12 set 2025, 20:44 Sbagliato, per giocare la UCL hai bisogno di giocatori forti, i giocatori forti costano sia di cartellino che di stipendio, quindi sei costretto ad aumentare i costi (è successa la stessa cosa alla Lazio che ha dovuto rinnovare gli stipendi dei suoi giocatori).
Quello che dobbiamo accettare noi tifosi è che se ti capita l'anno in cui non vai in UCL la società deve essere libera di fare plusvalenze per sostenere quei costi.
Il trucco sta nel comprare i Konè, i Soulè, i Wesley e non i Pastore, Nzonzi e stronzi vari che non ti puoi rivendere.
Infatti con Sabatini (che non è il miglior DS dell'universo) si prendevano i Lamela, i Salah ed i Naingollan e si ottenevano risultati.
Aggiungo che il bilancio della Roma ad oggi 12/9/25 non è messo cosi male come 3 anni fa, è altamente probabile che se tieni questi costi (forse li puoi anche aumentare), con gl'introiti della nuova UCL vai pure in positivo senza la necessita di fare cessioni.

Jack l'Irlandese ha scritto: ↑ven 12 set 2025, 20:56 Il meccanismo che denunci lo ha messo in moto lo stesso Sabatini che oltre ai citati ha preso i De Santis, Maicon, Bastos, Cole, proprio per il discorso che fai che cmq ti serve anche la gente competitiva da subito per competere in certi contesti. Con Maicon e Keita` gli e` andata bene, con altri meno tant'e` che l'anno di Cole in CL ci entri per il rotto della cuffia. Poi di sicuro Monchi ha sbagliato di piu` ma fanno tutti e tutti devono fare un mix tra le due cose (anche Monchi, per dire, prese giovani come Under e Pellegrini). Lo stesso Gasperini una settimana fa` ti ha detto che se prendi solo giovani e non li inserisci in un contesto in cui c'e` gia` la base fanno molta piu` difficolta` ad emergere.

red5788 ha scritto: ↑ven 12 set 2025, 21:00 Maicon p0, Cole p0, Bastos in prestito = Pastore 25M, Nzonzi 30M, Cristante 30M

E pensare che anche il mercato fatto da Monchi insegna che quella via (quella di Sabatini) è corretta almeno in parte. Schick lo ha pagato 42M, ha fatto schifo, ma lo hai rivenduto anni dopo a 30M facendo pure plusvalenza (3.5M prestito al Lipsia e poi ceduto a 26.5M al Bayer).

Jack l'Irlandese ha scritto: ↑ven 12 set 2025, 21:49 Costi annui red. E cmq per alcuni di quelli c'erano commissioni che gridavano vendetta.
Poi mi pare fosse evidente dal messaggio che non stavo facendo le pulci a questa o quella operazione, semplicemente facendo un notare che tutti fanno e devono fare un mix di tipologie d'investimento.

red5788 ha scritto: ↑ven 12 set 2025, 22:26 Per me la storia della base regge fino ad un certo punto, se vuoi risultati da subito allora magari ti servono giocatori d'esperienza nella rosa, altrimenti l'esperienza la fai fare ad i giovani che poi diventeranno lo zoccolo duro 3/4 stagioni dopo.

red5788 ha scritto: ↑ven 12 set 2025, 20:44 Sbagliato, per giocare la UCL hai bisogno di giocatori forti, i giocatori forti costano sia di cartellino che di stipendio, quindi sei costretto ad aumentare i costi (è successa la stessa cosa alla Lazio che ha dovuto rinnovare gli stipendi dei suoi giocatori).
Quello che dobbiamo accettare noi tifosi è che se ti capita l'anno in cui non vai in UCL la società deve essere libera di fare plusvalenze per sostenere quei costi.
Il trucco sta nel comprare i Konè, i Soulè, i Wesley e non i Pastore, Nzonzi e stronzi vari che non ti puoi rivendere.
Infatti con Sabatini (che non è il miglior DS dell'universo) si prendevano i Lamela, i Salah ed i Naingollan e si ottenevano risultati.
Aggiungo che il bilancio della Roma ad oggi 12/9/25 non è messo cosi male come 3 anni fa, è altamente probabile che se tieni questi costi (forse li puoi anche aumentare), con gl'introiti della nuova UCL vai pure in positivo senza la necessita di fare cessioni.

aldodice26x1 ha scritto: ↑sab 13 set 2025, 10:18 Il nostro problema è sempre stato che anche l'anno in cui avevamo fruito degli introiti di CL siamo dovuti andare in cerca di plusvalenze. E per sostituire quei giocatori ne abbiamo comprati altri con costi annui ancora più alti dei ceduti necessitano di nuove plusvalenze e nuove immissioni di liquidità instaurando in tal modo un circolo vizioso. L'errore, lo ho ripetuto mille volte su queste pagine, è aver pianificato i bilanci utilizzando componenti straordinarie ed aleatorie del reddito quali sono le plusvalenze, come fossero elementi ordinari. Poi basta toppare alcuni acquisti e ti ritrovi strozzato e a far nuovi debiti per pagare quelli precedenti contratti. Quello che tu dici, vendere se non si va in CL, è un ragionamento sano sintetizzato da quanto disse forse 16 anni fa, l'allora Amministratore Delegato, oggi diremmo Ceo, Maria Cristina Mazzoleni: "Costruiremo la rosa commisurata alle competizioni che dovremo affrontare". Allora venne virtualmente lapidata per quella affermazione logica, sia sui forum che nelle radio.

kawasaki ha scritto: ↑sab 13 set 2025, 11:05 Ho conosciuto bene la Mazzoleni, donna con le palle.