cellino l'ha buttata un pò in caciara dicendo che doveva presentarsi il presidente(aggiungendo che non sa chi sia) e non un dirigente.che se il ricorso venisse accolto vincerebbe non il cagliari ma lo sport
e baldini ha risposto che vince lo sport quando vengono rispettate le regole
voglia di stringersi un po'... curva sud roma vecchie maniere...
jsl14 ha scritto:Se la facessero rigiocare sarebbe da far rinviare la partita Roma-Udinese visto che la Roma è senza difesa!
Pallotta dicesse che farà entrare pure i tifosi senza biglietto
I tifosi devono andare allo stadio per tifare e non per esprimere il loro pensiero nel prime-time, altrimenti il biglietto costerebbe molto di più MB
la svolta epocale DLM
questo è un esempio straordinario di come si fa giornalismo AA
Non potremmo essere più felici di costruire un progetto a lungo termine con Daniele / Separarsi da lui è stata una decisione difficilissima, ma l’abbiamo presa con la convinzione che sia la strada giusta per puntare ai trofei in questa stagione
IL ROMANISTA (D. GALLI) - «Sì, il giudice della Lega di Serie A ha ragione. Date alla Roma il 3-0 a tavolino». A quanto risulta a Il Romanista, è questa la sintesi della relazione preparata dalla Procura della Figc per la Corte di Giustizia Federale, che dopodomani dovrà decidere se confermare o no la sentenza di primo grado. Facciamo un passo indietro. È il 25 ottobre, è il giorno in cui la Corte di Giustizia Federale deve pronunciarsi sul ricorso del Cagliari, che in primo grado è stato punito con la sconfitta per 0-3. Per il giudice della Lega, Gianpaolo Tosel, l’invito di Cellino ad andare lo stesso all’inagibile (secondo la Commissione provinciale di sicurezza e il Viminale) stadio Is Arenas per Cagliari-Roma, il 23 settembre, aveva costretto il prefetto a disporre il rinvio dell’incontro.
La Roma era stata avvisata in albergo a Cagliari nel cuore della notte, a poche ore quindi dalla disputa della partita. Per Tosel non ci sono dubbi. Il giudice parla di «provocatoria iniziativa assunta dal Cagliari (l’invito di Cellino, ndr)»: «È una palese violazione di cui all’art. 12, n. 2 Cds - si legge sul comunicato - che impone alle società la rigorosa osservanza delle disposizioni emanate dalle pubbliche autorità in materia di pubblica sicurezza». Tosel dà il 3-0 a tavolino per la Roma. Il Cagliari fa ricorso, solleva un problema di competenza, sostiene che siccome la gara era stata rinviata dal Prefetto, Tosel non avrebbe potuto decidere alcunché. E contemporaneamente si rivolge al Tar della Sardegna perché, dice l’avvocato del Cagliari Mattia Grassani, «era irrituale la composizione del Comitato che ha fatto la ricognizione e dato il parere alla Prefettura che poi ha deciso per le porte chiuse».
Motivazioni che non reggono, tanto che il 25 ottobre la Roma si aspetta di vedere confermato il verdetto di primo grado. Invece la Corte di giustizia federale coglie tutti di sorpresa, decidendo di non decidere. «Sentite le parti - scrivono i giudici nel comunicato - in disparte la valutazione di legittimità del provvedimento prefettizio di rinvio, che peraltro non compete a questa Corte, ritenuto nondimeno necessario acquisire ulteriori elementi cognitivi e di valutazione in punto di fatto in ordine alla riconducibilità, anche a titolo di responsabilità oggettiva, ai sensi dell’art. 17, comma 1 C.G.S., della mancata disputa della gara Cagliari/Roma del 23.9.2012 al Cagliari Calcio S.p.A., sospende il giudizio mandando alla Procura Federale di effettuare un apposito supplemento istruttorio per riferire con specifica relazione, avuto particolare riguardo alla svolgersi dei fatti ed all’imputabilità degli stessi». Che significa? Beh, innanzitutto la Corte dice di fregarsene del ricorso al Tar. E poi gli atti vengono rimessi alla Procura Federale affinché cerchi di capire se la responsabilità del rinvio dell’incontro è stata veramente di Cellino. L’istruttoria è terminata. Gli 007 del superprocuratore federale Stefano Palazzi sposano in pieno la tesi del giudice della Lega. Questo è quanto riportato nella relazione che sarà letta dalla Corte di Giustizia Federale, che aveva stabilito di fondare la propria decisione proprio su quel rapporto. E quel rapporto parla chiaro.
principe68 ha scritto:il vero problema di Blandols è che è come quello zio che non è mai cresciuto che ti fa vedere come è bella la Playstation, tu gli chiedi se te la fa provare e lui te risponde "col cazzo"
La Corte di Giustizia Federale ha respinto il ricorso presentato dal Cagliari avverso le decisioni del Giudice Sportivo che aveva disposto lo 0-3 a tavolino in merito alla gara Cagliari-Roma del 23 settembre 2012 e per l’effetto ha confermato la decisione impugnata.
LA GAZZETTA DELLO SPORT - Le indagini sullo stadio di Is Arenas hanno portato ieri all'arresto di tre persone (due dirigenti del Comune di Quartu e un imprenditore), ma per il Cagliari arriva una buona notizia in merito alla vicenda relativa alla gara con la Roma per sa a tavolino. Il Tar, scrive La Gazzetta dello Sport, ha emesso un'ordinanza con la quale ha sospeso la decisione dell'allora Prefetto di Cagliari Balsamo, con cui veniva rinviata la gara con i giallorossi per motivi di ordine pubblico. Il Tribunale Amministrativo ha annullato con sospensione di efficacia il decreto di rinvio della partita, investendo anche "tutti gli altri presupposti e/o comunque connessi". Il TAR dovrà sentire le parti (Cagliari e Prefettura con la Commissione di Vigilanza), prima di emettere una sentenza definitiva, con prima udienza fissata per il 6 febbraio del 2013.