giùlemanidamarra ha scritto:La più grande qualità di Inzaghi era l'ossesione.
Era ossesionato dai gol...nessuna punta al mondo ha mai avuto quel rapporto con il gol.
mi sa non solo dai goal....



giùlemanidamarra ha scritto:La più grande qualità di Inzaghi era l'ossesione.
Era ossesionato dai gol...nessuna punta al mondo ha mai avuto quel rapporto con il gol.
Anche a me è giunta questa voce.simone ha scritto:
mi sa non solo dai goal....![]()
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V.G.41 ha scritto: Anche a me è giunta questa voce.
Anche io.simone ha scritto:
...io intendevo dalle belle fanciulle!
si probabilmente si....giùlemanidamarra ha scritto:La più grande qualità di Inzaghi era l'ossesione.
Era ossesionato dai gol...nessuna punta al mondo ha mai avuto quel rapporto con il gol.
ah ok, no perchè voci a parte parlano i fatti per luiV.G.41 ha scritto:
Anche io.
e fa no bene, deppiùsimone ha scritto: ah ok, no perchè voci a parte parlano i fatti per lui... tra veline ballerine ecc ecc (ccisua)
Ehhhh...sucerbero ha scritto: si probabilmente si....
pisodinosauro ha scritto: Ehhhh...su
Romario, malato del gol...
cerbero ha scritto:
si ma lui era una cosa naturale vedeva un record vicino....e cercava de segna il piu' possibile...
questo in un Milan Roma me pare ce fece il 4 o 5 gol de mano esulto' come se avesse segnato una finale de champions...e non e' morto...nonostante tutto cio' che gli ho augurato
se ho capito a quale partita fai riferimento, ero a San Siro (2003 mi pare). Fece il goal decisivo iniziando con un palleggio da cestista consumato che vide tutto lo stadio tranne l'arbitro (che mi pare fosse Collina). Ricordo il riscaldamento di quella partita con Montella che non ha preso una volta una la porta tirando 600 volte.cerbero ha scritto:
si ma lui era una cosa naturale vedeva un record vicino....e cercava de segna il piu' possibile...
questo in un Milan Roma me pare ce fece il 4 o 5 gol de mano esulto' come se avesse segnato una finale de champions...e non e' morto...nonostante tutto cio' che gli ho augurato
il_noumeno ha scritto: se ho capito a quale partita fai riferimento, ero a San Siro (2003 mi pare). Fece il goal decisivo iniziando con un palleggio da cestista consumato che vide tutto lo stadio tranne l'arbitro (che mi pare fosse Collina). Ricordo il riscaldamento di quella partita con Montella che non ha preso una volta una la porta tirando 600 volte.
Un freddo assurdo, il giorno dopo, per completare la festa, febbre a 39°...