principe68 ha scritto:
gli argomenti trattati sono che è inutile (per quanto riguarda il sottoscritto) tifare una nazione che non ha né capo e né coda, che è profondamente spaccato in due tronconi che convivono malissimo, che obiettivamente non ha nulla di eccellente tranne le bellezze artistiche di epoche in cui l'Italia non eisteva ma c'erano le signorie.
Tutto il resto è per ribadire che non è che un palermitano mi fa più tenerezza o simpatia di un abitante di Dresda o di Lyon... dunque non capisco perché devo chiamare fratelli persone così diverse da me e da quello che è stata la mia vita di ragazzo di città...
visto anche che da quando ero bambino i miei desideri erano vedere le grandissime metropoli come Hong Kong o New York e non la Sicilia di Sciascia o i paesini arretrati della Calabria (ovvero l'anti-me)
quindi viva Roma, viva l'Impero Romano, viva l'AS Roma... che possa un giorno diventare davvero metropoli nel senso più europeo e internazionale possibile
sono sicuro che se Roma fosse stata non capitale de 'sta penisola, viverci sarebbe non bello ma clamoroso
tu continui a fare discorsi egoriferiti e contraddittori. Mentre parli di calcio, allarghi il discorso per poi tornare indietro. Sinceramente, mi sembra che ti parli sopra. Ma chi ti chiede di chiamare fratello chicchessia? O di provare più tenerezza per un palermitano più che un abitante di Dresda?
Faccio solo un piccolo riepilogo:
1 - Hai detto che gli italiani sono rozzi. Alcuni dei popoli con i quali hai detto di avere più affinità in talune situazioni lo sono come e anche più di noi (i tedeschi con i piedi nelle nostre fontane, gli inglesi il venerdì sera quando riscuotono la paga, sui russi meglio soprassedere, etc);
2 - Hai mostrato disprezzo per alcune tradizioni e riferimenti sessuali "volgari" nel 2012 (poi mi citi la Roma Antica dei Baccanali, del paganesimo religioso, e di tutte quelle cose che fino a due minuti fa ti davano fastidio e fai finta di ignorare che siano tradizioni comuni a quasi tutti i popoli europei e non, anche se in forme d'espressione diverse).
3 - Hai detto che l'Italia è divisa e poco uniforme (e la Russia? e la Gran Bretagna? e la Spagna?)
4 - Ti dà fastidio la grandeur italiana, ma celebri quella di altri paesi (e quella del neonato granducato di Roma)
5 - Ti danno fastidio le carnevalate folkloristiche, ma certi eventi vengono festeggiati allo stesso modo ad ogni latitudine (gli adiposi con la birra li avresti potuti vedere anche a Roma nel 2001, nella cosmopolita Berlino nel '96, etc).
Mi fermerei qui, ma potrei andare avanti.
Poi ripeto, l'Italia del bunga bunga, della mafia, della corruzione, etc indigna e fa accapponare la pelle anche a me, ma come ti ho già detto (e tu hai detto di essere d'accordo), il nostro paese è anche altro.
p.s: le bellezze artistiche del nostro paese sono precedenti, contemporanee e successive all'epoca delle signorie...