Re: AS Roma = Grande Società?
Inviato: mer 9 mag 2018, 13:34
Che io poi devo capire quale colpa abbiano Monchi e Pallotta se Di Francesco fa quel turnover col Torino.
La più popolare e grande community d'Italia della tifoseria capitolina.
https://www.asromaforum.it/
aver scelto lui come mister.FoveaASR ha scritto:Che io poi devo capire quale colpa abbiano Monchi e Pallotta se Di Francesco fa quel turnover col Torino.
Il gioco dell'oca, siamo tornati a "Di Francesco inadatto".Pepo ha scritto: aver scelto lui come mister.
probabilmente non è un mister che sa vincere
Monchi: “Roma grande società che vuole vincere, non ho paura di parlarne."
non ho detto che il mister va cambiato. non compete me dirlo.FoveaASR ha scritto:
Il gioco dell'oca, siamo tornati a "Di Francesco inadatto".
Chiedo il cambio mister, fate entrare Alectric al posto mio.
La Roma quelli non può prenderlo. Il nostro profilo top prima si quest'anno è stato Spalletti, ad oggi Di Francesco lo ha già quasi superato.Pepo ha scritto: non ho detto che il mister va cambiato. non compete me dirlo.
Dico solo che Di Francesco, e ne siamo tutti consapevoli, è un tecnico giovane, di prospettiva. Diverso da Allegri, Mourinho, Ancelotti, Guardiola.
Alleluia.Jos_84 ha scritto:Questo thread è nato proprio col piede sbagliato.
Sbagliato i presupposti e sbagliata l’affermazione di Pallotta che nel 2012 dichiaro testuale: “Quando 9 anni fa con gli altri soci ho comprato i Celtics l’obiettivo era vincere un titolo entro i primi 5 anni e ci siamo riusciti – ha spiegato Pallotta -. Con la Roma vorrei fare la stessa cosa e riportare la squadra al livello che le compete”.
VORREI FARE LA STESSA COSA.
Qui a Roma è passata come: “ANACAPITO, ENTRO 5 ANNI VINCEMO LO SCUDO!”
La Roma è stata presa con le pezze al culo. È arrivata a giocare una semifinale champions e ha siglato un accordo (con colpevole ritardo, ma c’è arrivata) con uno sponsor di profilo altissimo e che garantirà il più alto compenso economico della nostra storia.
In più si sono mossi passi importanti e decisivi per lo stadio di proprietà. Cosa mai avvenuta prima.
Pensare che i successi non passino dai soldi mi sembra pretestuoso se non ingenuo come ragionamento.
Pallotta non è un benefattore. Come non lo è e non lo è mai stato nessun presidente. Pallotta vuole fare i soldi con la Roma, e allora? Tutti vogliono fare soldi. Per fortuna di noi tifosi fare i soldi con squadre di club passa per i successi e per il raggiungimento di traguardi sportivi importanti.
La Roma sta diventando grande. Come non lo era mai stata prima.
Poi se ve sta sul cazzo Pallotta fare prima a dirlo anziché addurre motivazioni che non c’entrano una ceppa.
Francamente, baratto 1 semifinale champions con 30 coppe Italia.
La champions ti crea un indotto economico, di visibilità, e di prestigio che non ha eguali nel mondo sportivo.
Se vuoi crescere ed arrivare a vincere devi passare dall’Europa che conta. Non dai trofei nazionali di consolazione
Passo e chiudo
Loro lo sanno meglio di te e lavorano per far contente anche l persone come te, pensa che stronziPepo ha scritto:E allora che qualcuno lo dicesse a monchi e pallotta.
Altrimenti persone ottuse come me pensano che possiamo competere per vincere non in modo estemporaneo.
Mo che hai scritto sta cosa, sul quale io concordo, in tutta onestà non pensi che da qui a un mese staremo, un’altra volta, a fa gli stessi identici discorsi?Jos_84 ha scritto:Questo thread è nato proprio col piede sbagliato.
Sbagliato i presupposti e sbagliata l’affermazione di Pallotta che nel 2012 dichiaro testuale: “Quando 9 anni fa con gli altri soci ho comprato i Celtics l’obiettivo era vincere un titolo entro i primi 5 anni e ci siamo riusciti – ha spiegato Pallotta -. Con la Roma vorrei fare la stessa cosa e riportare la squadra al livello che le compete”.
VORREI FARE LA STESSA COSA.
Qui a Roma è passata come: “ANACAPITO, ENTRO 5 ANNI VINCEMO LO SCUDO!”
La Roma è stata presa con le pezze al culo. È arrivata a giocare una semifinale champions e ha siglato un accordo (con colpevole ritardo, ma c’è arrivata) con uno sponsor di profilo altissimo e che garantirà il più alto compenso economico della nostra storia.
In più si sono mossi passi importanti e decisivi per lo stadio di proprietà. Cosa mai avvenuta prima.
Pensare che i successi non passino dai soldi mi sembra pretestuoso se non ingenuo come ragionamento.
Pallotta non è un benefattore. Come non lo è e non lo è mai stato nessun presidente. Pallotta vuole fare i soldi con la Roma, e allora? Tutti vogliono fare soldi. Per fortuna di noi tifosi fare i soldi con squadre di club passa per i successi e per il raggiungimento di traguardi sportivi importanti.
La Roma sta diventando grande. Come non lo era mai stata prima.
Poi se ve sta sul cazzo Pallotta fare prima a dirlo anziché addurre motivazioni che non c’entrano una ceppa.
Francamente, baratto 1 semifinale champions con 30 coppe Italia.
La champions ti crea un indotto economico, di visibilità, e di prestigio che non ha eguali nel mondo sportivo.
Se vuoi crescere ed arrivare a vincere devi passare dall’Europa che conta. Non dai trofei nazionali di consolazione
Passo e chiudo
Me sa de si... ma vabbè...callaghan ha scritto:
Mo che hai scritto sta cosa, sul quale io concordo, in tutta onestà non pensi che da qui a un mese staremo, un’altra volta, a fa gli stessi identici discorsi?
Lo stadio non sarà di proprietà AS Roma - la tua affermazione è faziosa.Jos_84 ha scritto:Questo thread è nato proprio col piede sbagliato.
Sbagliato i presupposti e sbagliata l’affermazione di Pallotta che nel 2012 dichiaro testuale: “Quando 9 anni fa con gli altri soci ho comprato i Celtics l’obiettivo era vincere un titolo entro i primi 5 anni e ci siamo riusciti – ha spiegato Pallotta -. Con la Roma vorrei fare la stessa cosa e riportare la squadra al livello che le compete”.
VORREI FARE LA STESSA COSA.
Qui a Roma è passata come: “ANACAPITO, ENTRO 5 ANNI VINCEMO LO SCUDO!”
La Roma è stata presa con le pezze al culo. È arrivata a giocare una semifinale champions e ha siglato un accordo (con colpevole ritardo, ma c’è arrivata) con uno sponsor di profilo altissimo e che garantirà il più alto compenso economico della nostra storia.
In più si sono mossi passi importanti e decisivi per lo stadio di proprietà. Cosa mai avvenuta prima.
Pensare che i successi non passino dai soldi mi sembra pretestuoso se non ingenuo come ragionamento.
Pallotta non è un benefattore. Come non lo è e non lo è mai stato nessun presidente. Pallotta vuole fare i soldi con la Roma, e allora? Tutti vogliono fare soldi. Per fortuna di noi tifosi fare i soldi con squadre di club passa per i successi e per il raggiungimento di traguardi sportivi importanti.
La Roma sta diventando grande. Come non lo era mai stata prima.
Poi se ve sta sul cazzo Pallotta fare prima a dirlo anziché addurre motivazioni che non c’entrano una ceppa.
Francamente, baratto 1 semifinale champions con 30 coppe Italia.
La champions ti crea un indotto economico, di visibilità, e di prestigio che non ha eguali nel mondo sportivo.
Se vuoi crescere ed arrivare a vincere devi passare dall’Europa che conta. Non dai trofei nazionali di consolazione
Passo e chiudo
perché, le persone come me che cosa hanno di male?callaghan ha scritto: Loro lo sanno meglio di te e lavorano per far contente anche l persone come te, pensa che stronzi
che tristezzaJos_84 ha scritto:Questo thread è nato proprio col piede sbagliato.
Sbagliato i presupposti e sbagliata l’affermazione di Pallotta che nel 2012 dichiaro testuale: “Quando 9 anni fa con gli altri soci ho comprato i Celtics l’obiettivo era vincere un titolo entro i primi 5 anni e ci siamo riusciti – ha spiegato Pallotta -. Con la Roma vorrei fare la stessa cosa e riportare la squadra al livello che le compete”.
VORREI FARE LA STESSA COSA.
Qui a Roma è passata come: “ANACAPITO, ENTRO 5 ANNI VINCEMO LO SCUDO!”
La Roma è stata presa con le pezze al culo. È arrivata a giocare una semifinale champions e ha siglato un accordo (con colpevole ritardo, ma c’è arrivata) con uno sponsor di profilo altissimo e che garantirà il più alto compenso economico della nostra storia.
In più si sono mossi passi importanti e decisivi per lo stadio di proprietà. Cosa mai avvenuta prima.
Pensare che i successi non passino dai soldi mi sembra pretestuoso se non ingenuo come ragionamento.
Pallotta non è un benefattore. Come non lo è e non lo è mai stato nessun presidente. Pallotta vuole fare i soldi con la Roma, e allora? Tutti vogliono fare soldi. Per fortuna di noi tifosi fare i soldi con squadre di club passa per i successi e per il raggiungimento di traguardi sportivi importanti.
La Roma sta diventando grande. Come non lo era mai stata prima.
Poi se ve sta sul cazzo Pallotta fare prima a dirlo anziché addurre motivazioni che non c’entrano una ceppa.
Francamente, baratto 1 semifinale champions con 30 coppe Italia.
La champions ti crea un indotto economico, di visibilità, e di prestigio che non ha eguali nel mondo sportivo.
Se vuoi crescere ed arrivare a vincere devi passare dall’Europa che conta. Non dai trofei nazionali di consolazione
Passo e chiudo
come la società roma è diversa dalla juventus dal man utd del bayern e dal city...Pepo ha scritto: non ho detto che il mister va cambiato. non compete me dirlo.
Dico solo che Di Francesco, e ne siamo tutti consapevoli, è un tecnico giovane, di prospettiva. Diverso da Allegri, Mourinho, Ancelotti, Guardiola.