AS Roma Forum

L'unica competizione buona è la Coppa itlia , in campionato , sappiamo che vince la Juve, la Champions è solo una perdita di tempo, con figuracce annesse, in Europa League si può fare qualcosa, giusto per migliorare il ranking , che finalmente diventerà decente dopo anni di schifo assoluto

L europa league almeno nel girone deve essere alla portata per aumentare il ranking...da quanto non vinciamo una partita im europa?dal bayer in casa me pare

alectric ha scritto: I punto è:

Per quale cazzo di motivo un veterano di 33 anni, con oltre 180 presenze internazionali tra club e Nazionale, va a rischiare un intervento del genere NELLA TREQUARTI OFFENSIVA VICINO ALLA LINEA DEL FALLO LATERALE...?

Risposta: succede se sei un ex atleta...

le ha fatte sempre ste cose, pure quando era un atleta. è che c'ha e c'ha sempre avuto il cervello grosso come un pinolo.

giùlemanidaSabatini ha scritto: No, ma infatti ti capisco e mi rode anche a me.
Il fatto è che sta partita vale meno del campionato per noi tifosi (tralasciando che tutte sono importanti, anche Roma-Terek Grozny) visto che io voglio vincere trofei, non m'interessano i soldi della Champions.

temo ripercussioni e soldi, ma la penso uguale

che poi in teoria queste situazioni possono anche compattare un gruppo. In teoria, perchè che accada a noi , boh..

tutto sommato paolo kessisoglu non e' poi cosi' pistola, come dice balzaretti nello spot.......

scusate la battuta.....

E' l'ennesimo giorno dopo una batosta.
Uno dei tanti della nostra storia.
La notte ha portato consiglio ed il tragico sciame sismico della notte ha mitigato toni ed esasperazione, almeno personalmente, riportando la Roma alla sua corretta dimensione.

E' oggettivo constatare come durante questa gestione, siano stati toppati tutti gli appuntamenti decisivi. Le cosiddette partite che ti fanno fare il salto di qualità. L'elenco è lungo e doloroso: Slovan Bratislava, Napoli, Lazie, Spezia, Fiorentina, Bayern, Barcellona...
Sono cambiati quasi 100 giocatori e 5 tecnici, ma la sostanza è rimasta la stessa. Casualità? Non credo.
La Roma non è mentalmente pronta per questi livelli. Non ha la storia, né tantomeno i dirigenti, lo staff tecnico ed i giocatori adatti ad instillare la mentalità corretta necessaria per competere a questi livelli o per affrontare questi appuntamenti.

La personalità che pensavamo di aver acquisito durante questo calciomercato è svanita, le certezze si sono dissolte al fischio d'inizio. Non è casuale che a salvarsi per tutti i 90 minuti siano stati proprio i giocatori che fanno del temperamento la loro caratteristica principale (Manolas e Nainggolan).
Non è altrettanto casuale che solo dopo essere rimasta in 9 la squadra ha iniziato a giocare. Ormai la partita era persa ed il peso della responsabilità era stato definitivamente mollato.

Il problema non sono state le assenze, le scelte tattiche, le follie di De Rossi ed Emerson (che comunque sono inaccetttabili e vanno sanzionate adeguatamente). Sono il dito, la luna è l'atavica mancanza di mentalità palesata dalle parole di Spalletti a fine partita "Abbiamo sbagliato approccio alla partita".
Questo te lo puoi permettere in serie A dove sei più forte di 15 squadre, non in Europa dove ogni minima distrazione viene pagata a caro prezzo.

Serve inserire all'interno dell'organigramma societario, meglio se dello staff tecnico, un uomo di campo, di forte carisma, con esperienza internazionale di altissimo livello, che instilli la mentalità corretta ad una società che per ora vive di effimere illusioni e cocenti delusioni.
Capello, Boban, Leonardo ognuno faccia il suo. Mourinho appena arrivato all'Inter volle accanto a sé Oriali (chiamato anche da Conte in Nazionale) e Beppe Baresi, Simeone ha il "Mono" Burgos all'Atletico come secondo, il Bayern ha avuto in panchina per tanti anni Sammer, il Milan ha avuto per tanti anni come secondo Tassotti.
A noi manca quella figura lì. Spalletti ha dimostrato di non essere in grado di poterlo fare da solo, i suoi collaboratori nemmeno (cosa ne sanno di Champions Domenichini, Baldini e Andreazzoli...).
Senza questa figura andremo bene fino a quando saremo ancora "underdog", per poi fallire miseramente al prossimo tentativo di salto di qualità.

E' la nostra storia che lo dimostra. E' l'essenza della Roma.

e poi fanno pure la nuova edizione del medico in famiglia..........ma come cazzo se fa........c'e la piccoletta, che quando e' entrata era appena nata, ora sta in menopausa.....

ManoloAsr ha scritto:L europa league almeno nel girone deve essere alla portata per aumentare il ranking...da quanto non vinciamo una partita im europa?dal bayer in casa me pare

da quanto non segnamo un gol in europa tra l'altro..sempre dal bayer in casa penso

GaioGiulioCesare ha scritto:
da quanto non segnamo un gol in europa tra l'altro..sempre dal bayer in casa penso

Da Barcellona-Roma 6-1

grazie a totogno per l'indicazione sul parcheggio... 3 anni che non andavo allo stadio e sono uscito al 50esimo, almeno non ho trovato traffico per tornare a casa

Annili ha scritto:
le ha fatte sempre ste cose, pure quando era un atleta. è che c'ha e c'ha sempre avuto il cervello grosso come un pinolo.

Colpa mia che continuo a pensare che con l'età si maturi...

Vale un po' per tutti, ma evidentemente DDR ha deciso che ci doveva essere l'eccezione alla regola e che doveva gioca' nella Roma...

Complimenti...

Buffoni.