Guarda, Aiki pub (sulla Portuense zona Forlanini), per come l'ho vista e per come si presenta anche sui social, vuole avere molto quell'idea.Mardavikia ha scritto: ↑gio 16 gen 2025, 16:26 Si si intendevo anche come prezzi e ambiente, forse la cosa più vicino ad un Isekaya in italia sono le cicchetterie in veneto![]()
Ed ha anche il pregio di sembrare veramente una situazione "casalinga", però la mia prima ed unica esperienza non la posso promuovere completamente, nonostante la gentilezza del proprietario: non avevo prenotato, mi sono presentato direttamente a cena con mia figlia di venerdì e lui ha detto che non voleva mandarci via ma avrebbe sicuramente avuto ritardi nel servirci e io ho accettato cmq la situazione, però ordinando solo quello che mi consigliava come "velocità".
Quindi ho assaggiato 3 cosette volanti non particolarmente soddisfacenti: un Onigiri, gyoza (così così) e due bao (il bao col manzo aveva dentro una carne dura ed era da bocciare, quello col pollo fritto buono).
Però, a parte la chiara inesperienza del tipo e dello staff, e il fatto che a cucinare fosse solo la cuoca giapponese con un aiuto alle prime armi (si vede la cucina), ho apprezzato la gentilezza estrema di tutti e la concezione del posto che non vuole essere un ristorante ma veramente un pub con una limitata offerta di cibo, ma una cura per drink (in particolare Sake), esattamente il concetto dell'Izakaya, dove i giapponesi non vanno a cena, ma a fare team bulding, a rilassarsi dopo una stressante giornata di lavoro, a ubriacarsi (e fumare, cosa inconcepibile, per fortuna, ormai da noi), ma non a fare una cena vera e propria.