AS Roma = Grande Società?

[Jos_84]

e mi ritorni sullo stadio. Cosa che io non critico. Ho solo precisato che non è di proprietà, non sono entrato nel merito.
HO SOLO DETTO CHE NON è di proprietà.

Detto ciò nel 2012 quali erano le prospettive per il futuro? a quale orizzonte temporale la preventivavi una vittoria?
e oggi? Futuro cosa significa per te? in termini temporali.

A Stè, e non mi fare incazzare però... lo stadio l’hai tirato fuori tu ponendo la questione sul “di proprietà” e ti ho spiegato perché NON PUO’ ESSERE di proprietà per come lo intendi tu!

Ora, al tifoso, deve interessare che sia “di proprietà” oppure deve interessare il fatto che:
- la partita si veda finalmente bene
- la Roma grazie allo stadio incrementi di molto i suoi introiti (e quindi possa permettersi di costruire squadre nettamente più forti)

Oppure che lo stadio “non è di proprietà!!!”

Io veramente non arrivo a capire il perché di questa sterile polemica o precisazione.

Le prospettive al 2012 erano quelle di una totale rifondazione. Previsioni non ne potevi fare. Potevi solo auspicarti di migliorare e costruire una base per poter competere e stare a livelli alti. Cosa che si sta verificando.

Se vuoi VINCERE devi aumentare gli introiti. Il fatturato. E questo passa inevitabilmente per successi sportivi (anche la semifinale di champions lo è per la dimensione Roma) e per LO STADIO. Punto.

[Jos_84]

Guarda, può anche essere.

Ma è una cosa che reputo lecita. Un povero si accontenta di un lavoro da 1.000€. Un ricco di uno da 1 milione.
Ciò non toglie che se vuoi diventare ricco nel 99% dei casi devi passare per lo stipendio da 1.000€.

Percui, intanto fammi vincere ciò che posso vincere. Poi pensiamo alle cose da ricchi.
si parla di crescita, cominciamo a crescere anche nelle vittorie. Distinguiamoci dagli altri straccioni dicendegli "Quest'anno t'attacchi ar cazzo". Perché poi alla fine della fiera è la bacheca che conta. IMHO

Quello che forse non è chiaro é che il mondo si è accorto della A.S. Roma grazie alla Champions. Cosa che non sarebbe mai avvenuta se avesse vinto 30 coppe Italia di fila.

Lo sponsor ne è un lampante esempio.

Per me i “trofei” non contano quanto ciò che si è fatto quest’anno in Champions.

La bacheca si riempirà quando la Roma acquisirà solidità finanziaria e strutturale. E questo passa dalla partecipazione alla CL e dallo stadio. Inevitabilmente

[Daybreaker]

rispondo ad entrambi che, ovviamente, avete ragione.
Uno non deve escludere l'altro.

Però a voi, personalmente, cosa gratifica di più?
La supercoppa da me descritta o una campagna europea come quella di quest'anno?
Ve lo dico io, la seconda.

La supercoppetta demmerda è solo la medaglia da appuntarsi per poter rispondere ai tifosi straccioni come noi (laziali e napoletani) che "ao mo te la pii nder culo, non mi puoi più dire zero titoli".

Continui a porre la questione come fosse un aut aut quando la vittoria di una "coppetta", anche quest'anno, non pregiudicherebbe in nessun modo il cammino europeo che penso abbia emozioni tutti 100mila volte di più di una supercoppa.

[Pepo]

Le prospettive al 2012 erano quelle di una totale rifondazione. Previsioni non ne potevi fare. Potevi solo auspicarti di migliorare e costruire una base per poter competere e stare a livelli alti. Cosa che si sta verificando.
.

tolgo la parte dello stadio. perché è tutt'altro argomento.
Su questa cosa io ci credo poco.
Permettimi di dissentire.
La trovo un po' opportunistica.

E te lo argomento.
Primo mercato americano: pjanic, lamela, bojan, il terzino spagnolo (non ricordo il nome), kjaer ecc ecc

tutti TUTTI non ci preoccupavamo del borriello sul groppone. Pensavamo tutti che nel giro di qualche anno quella squadra vincesse. Il campo ha detto altro.
L'illusione di una Roma vincente finalmente l'avevamo tutti.
L'anno di Iturbe, tutti pensavamo di vincere lo scudetto, o che il gap si fosse colmato.

Quindi non è reato dire che dal punto di vista sei risultati sportivi abbiamo (prima persona plurale) fallito.

Poi le motivazioni ci sono. Sbagli tecnico, sbagli acquisto ecc ecc....

Vincere, per noi abituati a perdere è un optional. Ma io mi chiedo, una squadra con la nike, con la qatar con lo stadio in fase di approvazione, possibile che non punti a vincere?
Possibile che sia una squadra che negli ultimi 10 anni non ha portato novità in bacheca?

Noi tifosi, possiamo pretendere qualcosina in 10 anni di digiuno?

Secondo la mia umile opinione, per la squadra, la piazza, i tifosi, gli sponsor, la nostra dimensione di vittoria deve essere MOOOOOLTO più alta. E quindi chiedo che si lavori in quella direzione.

[Pepo]

Quello che forse non è chiaro é che il mondo si è accorto della A.S. Roma grazie alla Champions. Cosa che non sarebbe mai avvenuta se avesse vinto 30 coppe Italia di fila.

Lo sponsor ne è un lampante esempio.

Per me i “trofei” non contano quanto ciò che si è fatto quest’anno in Champions.

La bacheca si riempirà quando la Roma acquisirà solidità finanziaria e strutturale. E questo passa dalla partecipazione alla CL e dallo stadio. Inevitabilmente

Ecco appunto.
La sponsorizzazione è partita come conseguenza di un risultato sportivo e non finanziario.

Quindi vincere conta.

Poi qua sembra che il sottoscritto recimini una coppa italia.
O che baratta una coppa italia per una semifinale.
MA QUESTE COSE LE AVETE DETTE VOI.

[Jos_84]

tolgo la parte dello stadio. perché è tutt'altro argomento.
Su questa cosa io ci credo poco.
Permettimi di dissentire.
La trovo un po' opportunistica.

E te lo argomento.
Primo mercato americano: pjanic, lamela, bojan, il terzino spagnolo (non ricordo il nome), kjaer ecc ecc

tutti TUTTI non ci preoccupavamo del borriello sul groppone. Pensavamo tutti che nel giro di qualche anno quella squadra vincesse. Il campo ha detto altro.
L'illusione di una Roma vincente finalmente l'avevamo tutti.
L'anno di Iturbe, tutti pensavamo di vincere lo scudetto, o che il gap si fosse colmato.

Quindi non è reato dire che dal punto di vista sei risultati sportivi abbiamo (prima persona plurale) fallito.

Poi le motivazioni ci sono. Sbagli tecnico, sbagli acquisto ecc ecc....

Vincere, per noi abituati a perdere è un optional. Ma io mi chiedo, una squadra con la nike, con la qatar con lo stadio in fase di approvazione, possibile che non punti a vincere?
Possibile che sia una squadra che negli ultimi 10 anni non ha portato novità in bacheca?

Noi tifosi, possiamo pretendere qualcosina in 10 anni di digiuno?

Secondo la mia umile opinione, per la squadra, la piazza, i tifosi, gli sponsor, la nostra dimensione di vittoria deve essere MOOOOOLTO più alta. E quindi chiedo che si lavori in quella direzione.

La questione stadio, nel to discorso invece è CENTRALE. Senza stadio non vinci una ceppa. Prima lo capirai e meglio sarà.

Sulla questione mercato: hai avvalorato quanto ho scritto, ovvero, il primo anno è stata fatta una vera e propria rifondazione. Che poi era quello di cui la Roma aveva bisogno.

Borriello sul groppone.... lo era per stessa ammissione di sabatini: “Borriello è un problema”.

Memoria corta...

Poi di sono fatti degli errori tra acquisti e tecnici. Questo è fuori discussione, ma la Roma dal 2012 ad oggi e nettamente migliorata sotto ogni singolo punto di vista.

[Jos_84]

Ecco appunto.
La sponsorizzazione è partita come conseguenza di un risultato sportivo e non finanziario.

Quindi vincere conta.

Poi qua sembra che il sottoscritto recimini una coppa italia.
O che baratta una coppa italia per una semifinale.
MA QUESTE COSE LE AVETE DETTE VOI.

No. Tu hai iniziato dicendo che vuoi vincere TROFEI.

I trofei, a meno che non si parli di CL non ti avrebbero portato ne lo sponsor ne i 100 milioni che quest’anno mettiamo a bilancio grazie alla CL.

Sono dati di fatto. Non opinioni

Vincere la coppa Italia, a livello di crescita del club non conta un callo.

Conterà per chi fa i discorsi sulle bacheche ma che poi restano fino a se stessi.

La Roma più che alla bacheca punta a creare un’immagine internazionale e una crescita finanziaria. La bacheca che si riempie sarà la naturale conseguenza di questo processo

[Pepo]

La questione stadio, nel to discorso invece è CENTRALE. Senza stadio non vinci una ceppa. Prima lo capirai e meglio sarà.

Sulla questione mercato: hai avvalorato quanto ho scritto, ovvero, il primo anno è stata fatta una vera e propria rifondazione. Che poi era quello di cui la Roma aveva bisogno.

Borriello sul groppone.... lo era per stessa ammissione di sabatini: “Borriello è un problema”.

Memoria corta...

Poi di sono fatti degli errori tra acquisti e tecnici. Questo è fuori discussione, ma la Roma dal 2012 ad oggi e nettamente migliorata sotto ogni singolo punto di vista.

cazzo!!!
E potevano dirlo prima!!!

allora riaccendo la tv quando lo stadio viene inaugurato.

"Prima lo capirai e meglio sarà" ahhaha

[Jos_84]

cazzo!!!
E potevano dirlo prima!!!

allora riaccendo la tv quando lo stadio viene inaugurato.

"Prima lo capirai e meglio sarà" ahhaha

Se te fai ste risate vuol dire che ancora chiaro sto concetto non è.

[Pepo]

Se te fai ste risate vuol dire che ancora chiaro sto concetto non è.

Io non metto in dubbio che gli introiti dello stadio potrebbero essere rilevanti.
E non metto neanche in dubbio che il calore di un pubblico vicino è un aiuto al campo.

Permettimi però di vedere la tua frase un po' presuntuoso ancorché poco in linea con la realtà.
Non serve uno stadio per vincere.
Se poco poco passavi in finale di CL... oggi non dicevi questo.

Non serve lo stadio servono i risultati, e io sono talmente ottuso e talmente sognatore, che il prossimo anno, senza stadio, se non mi smembri la squadra puoi vincere. Magari all'olimpico contro il Parma (vista la possibile promozione). Pensa te.

[siamocosì]

non è proprio così ma non mi dilungherò fondamentalmente per due motivi a me nn va di dirtelo a te non va di ascoltare

https://it.uefa.com/uefachampionsleague ... 73853.html

Al contempo il coefficiente per club usato per la distribuzione finanziaria coprirà gli ultimi dieci anni e includerà punti bonus per titoli vinti in precedenza. Questa scelta è stata fatta per rispecchiare il contributo a lungo termine dei club vincitori nella promozione e nel successo del brand della competizione. I punti bonus per i titoli vinti saranno assegnati secondo questi parametri:
http://www.calcioefinanza.it/2018/03/24 ... 2018-2021/
Distribuzione premi Champions League 2018-2021: il market pool
Il market pool (proporzionale al valore dei diritti tv nazionali) continuerà ad esistere, ma avrà un peso minore che in passato, passando dai 580 milioni totali del triennio 2015-2018 a circa 300 nel ciclo 2018-2021.

[siamocosì]

poi è ovvio che se continui ad arrivare in semifinale puoi guadagnare anche di più ma mi pare evidente che ad oggi non sia programmabile come costante

[Jos_84]

Io non metto in dubbio che gli introiti dello stadio potrebbero essere rilevanti.
E non metto neanche in dubbio che il calore di un pubblico vicino è un aiuto al campo.

Permettimi però di vedere la tua frase un po' presuntuoso ancorché poco in linea con la realtà.
Non serve uno stadio per vincere.
Se poco poco passavi in finale di CL... oggi non dicevi questo.

Non serve lo stadio servono i risultati, e io sono talmente ottuso e talmente sognatore, che il prossimo anno, senza stadio, se non mi smembri la squadra puoi vincere. Magari all'olimpico contro il Parma (vista la possibile promozione). Pensa te.

Allora partiamo da due presupposti diversi.

Se mi parli di singolo trofeo fine a se stesso, puoi anche vincerlo. Uno ogni 20-30 anni come capita alla Roma. Anche senza stadio. Ovvero senza avere gli introiti che ti consentano di costruire una squadra e una società top.

Se invece vuoi vincere abitualmente (questo è l’obiettivo) allora devi necessariamente passare per l’aumento dei ricavi. Ovvero, stadio, sponsor, aggiornamento delle strutture, ecc.

A me, francamente, di vincere uno scudetto ogni 20 anni interessa relativamente.

Preferisco aspettare qualche anno e poter contare su una squadra che potenzialmente lo possa vincere ogni anno. E non solo lo scudetto.

Ma questo passa inevitabilmente da quello che ti ho scritto sopra.

[supernova]

Continui a porre la questione come fosse un aut aut quando la vittoria di una "coppetta", anche quest'anno, non pregiudicherebbe in nessun modo il cammino europeo che penso abbia emozioni tutti 100mila volte di più di una supercoppa.

ho già detto che hai ragione e una cosa non deve escludere l'altra. Sono anche d'accordo che la crescita passa anche dal dare tutto contro lo Spezia.

Quello su cui pongo l'accento è che soffrire per la mancanza della vittoria di una supercoppa italiana, è da complessati nei confronti di laziali e napoletani. La gioia, la soddisfazione, svaniscono in una notte.
A qualcuno fotte qualcosa della supercoppa vinta con la Fiorentina l'anno dopo lo scudetto? Me possino cecamme se negli ultimi 15 anni ho mai sentito parlare della supercoppa contro la fiorentina. O di quelle di Spalletti.
Non è forse stato più bello, e destinato a rimanere nelle nostre menti, il Roma Inter con gol di Luca Toni? O il poker di Montella al derby? O Lione Roma 0-2?

[Pepo]

ho già detto che hai ragione e una cosa non deve escludere l'altra. Sono anche d'accordo che la crescita passa anche dal dare tutto contro lo Spezia.

Quello su cui pongo l'accento è che soffrire per la mancanza della vittoria di una supercoppa italiana, è da complessati nei confronti di laziali e napoletani. La gioia, la soddisfazione, svaniscono in una notte.
A qualcuno fotte qualcosa della supercoppa vinta con la Fiorentina l'anno dopo lo scudetto? Me possino cecamme se negli ultimi 15 anni ho mai sentito parlare della supercoppa contro la fiorentina. O di quelle di Spalletti.
Non è forse stato più bello, e destinato a rimanere nelle nostre menti, il Roma Inter con gol di Luca Toni? O il poker di Montella al derby? O Lione Roma 0-2?

o il rigore sbagliato da totti in finale contro l'inter?

non è corretto.
io mi ricordo il 6-2 contro l'inter. Il calcio di totti a balotelli in finale coppa italia.
Mi rocordo ahime la finale con la lazio, mi ricordo il 7-1 di manchester.

Gioie e Dolori.
Che poi affermarsi in Europa sia più prestigioso e più raro, sono d'accordissimo con te.

Ma il contributo di una vittoria sul morale non è cosa di poco conto. Unisce fortifica e crea consapevolezza.