Paolo Villaggio

[Jack l'Irlandese]

si poptrebbe parlare mesi sui film di fantozzi, diciamo i primi due che sono quelli 2originali" con un valore

Vilaggio era sempre stato una uomo di sinistra e la vicenda del travet Fantozzi rappresenta una critica, per quanto ridanciana alla societa degli anni 70, dove ancora non erano arrivati gli Yuppies



ora, l'unica scena dei films in cui Fantozzi/Villaggio acquisisce consapevolezza della sua situazione e getta la maschera da sfigato impegato...è quella famosa finale del secondo film, dove dopo la frequentazione del Folagra, una sera dice alla signora Pina:

"Ma allora, mi ha sempre preso per il culo?"
"Chi, Ugo"
"ma loro i padroni, avevo sempre creduto che mi facessero lavorare perchè erano buoni....."


e poi la scena in cui si presenta alla sede della megacompagnia con un sanpietrino e spacca un vetro

Finisce a fare da parafulmine sulla sede dopo aver parlato con il megadirettore Arcangelo e discuisito sui problemi del mondo civile.

e` la fine del primo film, non del secondo

[Jack l'Irlandese]

a me piace ricordare Villaggio anche nel secondo Brancaleone, in Cari Fottutissimi Amici, e soprattutto - forse la sua interpretazione migliore al di fuori della saga di Fantozzi - in Il Volpone, in cui e` eccezionale perche` fa benissimo una parte che e` proprio l'opposto del vessatissimo ragioniere



e non scordiamoci che avrebbe dovuto essere lui a fare il Mastorna di Fellini a un certo punto

ps. Il Volpone di gran lunga il miglior ruolo cinematografico di Montesano secondo me

[ChiamatoreMascherato]

un'altra cosa che mi è venuta in mente riguardo il successo dei primi fantozzi è stato anche il fatto che villaggio si era circondato di attori che per la gran parte un certo curriculum ce l avevano

basta vedere reder o anatrelli , ma anche chi appare solo per un episodio come Silvano Spadaccino(Birkermaier), Umberto D'Orsi(Diego Catellani),Antonino Faà di Bruno(Duca Conte Semenzara)

[pisodinosauro]

"lei gioca a stecca?"

"Ma la smetta di toccarmi il culo, menagramo di un menagramo"