Vanno contro tutta una serie di principi morali alla base della dottrina del cristianesimo. Se io credo A e la scienza vuole trasformarmi A in B, chi è che sconfina? Posso dire di non essere d'accordo senza essere considerato contro la scienza o essere tacciato addirittura di razzista (nel caso dei Trans o degli omosessuali)?Angus ha scritto: Eh, non ho capito in che modo queste pratiche abbiano sconfinato nel "territorio" della religione, sinceramente
Religione e fede
Re: R: Siete credenti? quanto?
-
- Fenomeno
- Reactions:
- Messaggi: 11580
- Iscritto il: gio 17 lug 2014, 19:09
- Stato: Non connesso
Re: Siete credenti? quanto?
Da persona tutto meno che simpatizzante della Chiesa cattolica.. diciamo anche che c'e`stata un'evoluzione di cui non si puo`non tener conto.NuniShinoda ha scritto: Cosi come ci sarebbe un numero spropositato di cristiani o islamici che professerebbe tranquillamente la propria religione senza attentati e guerre sante in nome di d*o.
Lo dico per smontare un'altra delle cose che si mette sempre nel calderone per avvalorare il proprio discorso contro le religioni o la Chiesa
Autorita`religiose sunnite, sciite, ebraico-ortodosse spesso - in un modo o nell'altro - ancora giustificano l'omicidio ai danni dell'infedele, quando io non sono a conoscenza di episodi simili nelle maggiori chiese cristiane.
Che poi le autorita`vaticane facciano danni in altri campi (etico, scientifico) a me sembra evidente, ma spero che un giorno si aprano al mondo come stanno facendo le chiese protestanti.
Detto questo, io non considero stupido il fedele, ma cio`che m'interessa delle religioni e`il ruolo che giocano nella cultura di una societa`, l'effetto che hanno sulle istituzioni, il ruolo storico che giocano.
Per me sono istituzioni politiche, piu`che ogni altra cosa. In quanto tali a volte (spesso) fanno danni giganteschi, altre svolgono un ruolo importante.
Immaginatevi la situazione se il Papa dichiarasse guerra santa in risposta al jihadismo che ha preso piede quasi ovunque (seppur in numeri ultra-minoritari) nel mondo islamico.

I ❤
faro
Vedova di delta. Arcinemico di zara.
faro
Vedova di delta. Arcinemico di zara.
Re: R: Siete credenti? quanto?
Comunque io ricordo che alla base della mia fede, oltre ad una famiglia religiosa che comunque A PRESCINDERE mi ha lasciato fare le mie scelte una volta diventato più grande (come non andare a messa nei momenti di ribellione verso Dio, come attualmente) c'è un episodio raccontato nelle Confessioni di Sant'Agostino (che si studia in filosofia a scuola, tra le altre cose, non ha solo una valenza religiosa ma anche filosofica) in cui Agostino immagina un bambino che scava una grande fossa sulla spiaggia, eppoi con un secchiello prende l'acqua dal mare e tenta di metterlo tutto dentro una fossa. Se la fossa contenesse tutto il mare, sarebbe più grande del mare, giusto?ASR_UnicoGrandeAmore ha scritto: Ovviamente no però cosa vuoi che succeda? che l'anima esce dal corpo e sale in paradiso o scende nell'inferno? Oppure è tutta un'invenzione del nostro cervello che ce l'hanno incu... da piccoli e infatti quando si spegne il cervello finisce tutto.
Comunque non voglio convincere nessuno
Se la nostra testa contenesse tutto Dio e fosse in grado di capire ogni cosa sarebbe più grande di Dio, giusto? Siamo più grandi di Dio, qualunque esso sia?
Ciò, a me che sono una persona in perenne cerca di razionalità e risposte, ha dato molta serenità su alcuni argomenti. Qua nessuno spegne il cervello, nei discorsi con gli atei l'unica cosa che odio è proprio essere accusato di spegnerlo o di essere una vittima di un controllo mentale dovuto alla mia ignoranza.
Ma certo capire che non si può capire e spiegare tutto, nella fede, da molta più serenità

- Angus
- Fuoriclasse
- Reactions:
- Messaggi: 6838
- Iscritto il: sab 9 giu 2012, 13:21
- Località: Roma
- Stato: Non connesso
Re: R: Siete credenti? quanto?
Non vedo dove tu possa aver letto accuse.NuniShinoda ha scritto: Vanno contro tutta una serie di principi morali alla base della dottrina del cristianesimo. Se io credo A e la scienza vuole trasformarmi A in B, chi è che sconfina? Posso dire di non essere d'accordo senza essere considerato contro la scienza o essere tacciato addirittura di razzista (nel caso dei Trans o degli omosessuali)?
Ad ogni modo domani ho un esame, adesso non ho tempo per rispondere come vorrei, mi riservo di farlo più in là

Federico
There's that word again. "Heavy." Why are things so heavy in the future? Is there a problem with the Earth's gravitational pull?
There's that word again. "Heavy." Why are things so heavy in the future? Is there a problem with the Earth's gravitational pull?
Re: Siete credenti? quanto?
Ma guarda, io non me ne vergogno dei danni IMMANI che la Chiesa ha prodotto e produce ancora oggi (e sono tanti), anzi li condanno candidamente come tutti voi.Dedé ha scritto: Da persona tutto meno che simpatizzante della Chiesa cattolica.. diciamo anche che c'e`stata un'evoluzione di cui non si puo`non tener conto.
Autorita`religiose sunnite, sciite, ebraico-ortodosse spesso - in un modo o nell'altro - ancora giustificano l'omicidio ai danni dell'infedele, quando io non sono a conoscenza di episodi simili nelle maggiori chiese cristiane.
Che poi le autorita`vaticane facciano danni in altri campi (etico, scientifico) a me sembra evidente, ma spero che un giorno si aprano al mondo come stanno facendo le chiese protestanti.
Detto questo, io non considero stupido il fedele, ma cio`che m'interessa delle religioni e`il ruolo che giocano nella cultura di una societa`, l'effetto che hanno sulle istituzioni, il ruolo storico che giocano.
Per me sono istituzioni politiche, piu`che ogni altra cosa. In quanto tali a volte (spesso) fanno danni giganteschi, altre svolgono un ruolo importante.
Immaginatevi la situazione se il Papa dichiarasse guerra santa in risposta al jihadismo che ha preso piede quasi ovunque (seppur in numeri ultra-minoritari) nel mondo islamico.
Spesso si dice che "è incredibile come la religione cattolica sia sopravvissuta NONOSTANTE la chiesa ed i preti".
Cioè, non sono gli angeli scesi in terra, sono uomini come noi e pertanto peccatori (se si crede) o comunque dannosi come può esserlo un ateo. Ripeto, non sono angeli mandati da Dio, sono uomini. Se una cosa non mi sta bene o mi fa schifo della Chiesa, lo ammetto e condanno tutte le volte che volete voi. Il problema è pretendere, perchè è cio che fanno gli atei, che la Chiesa (e tutti quelli che ne fanno parte) in quanto tale debba essere PERFETTA e SENZA MACCHIA. Semplicemente impossibile, e semplicemente assurdo!
Re: R: Siete credenti? quanto?
No non mi riferivo ad accuse qui, facevo un discorso in generale, che poi tanto generale non è perchè succede spesso.Angus ha scritto: Non vedo dove tu possa aver letto accuse.
Ad ogni modo domani ho un esame, adesso non ho tempo per rispondere come vorrei, mi riservo di farlo più in là
Comunque va bene

-
- Fenomeno
- Reactions:
- Messaggi: 11580
- Iscritto il: gio 17 lug 2014, 19:09
- Stato: Non connesso
Re: R: Siete credenti? quanto?
Attenzione pero`, il problema sorge quando istituzioni religiose cercando di impedire allo Stato riconoscimento di diritti o evoluzione a garanzia di cambiamenti oggettivi all'interno della societa`.NuniShinoda ha scritto: Vanno contro tutta una serie di principi morali alla base della dottrina del cristianesimo. Se io credo A e la scienza vuole trasformarmi A in B, chi è che sconfina? Posso dire di non essere d'accordo senza essere considerato contro la scienza o essere tacciato addirittura di razzista (nel caso dei Trans o degli omosessuali)?
Per intenderci, tu Chiesa sei libera di dire e lavorare affinche`le persone non si droghino, gli omosessuali facciano una lotta interna a loro stessi per reprimere la loro sessualita`(anche se.. ma va bene), che chi non puo`avere figli non scelga percorsi considerati eticamente sbagliati... ma per quale motivo io Stato non posso garantire questi diritti?
La Chiesa faccia il suo, ma influenzare lo Stato significa non lasciar liberi i non fedeli di seguire percorsi diversi a quelli graditi.
Le lotte si fanno sul piano culturale, cosi`si impedisce di esercitare una liberta`a chi non crede, a chi crede in altro, a chi sceglie percorsi di vita diversi. E tutto cio`non fa altro che creare risentimento.
Non si e`imparato molto dai tempi di Galileo, sembrerebbe. Se fossi cattolico direi lo stesso, non voglio che un non cattolico non possa scegliere percorsi eticamente a mio avviso discutibili, ma farei di tutto affinche`non lo faccia perche`lo trova sbagliato.
In questo modo il potere della Chiesa va oltre i fedeli, fino ad arrivare ai fedeli di altre religioni, ai non fedeli, ai dubbiosi.
Questo, a mio avviso, non e`accetabile.
I ❤
faro
Vedova di delta. Arcinemico di zara.
faro
Vedova di delta. Arcinemico di zara.
- Er Fomento
- Fenomeno
- Reactions:
- Messaggi: 9661
- Iscritto il: dom 10 giu 2012, 0:49
- Località: Roma
- Stato: Non connesso
Re: Siete credenti? quanto?
Purtroppo chi ha scritto babbo natale ha confessato, se confessavano pure gli apostoli che è solo un racconto fantasy la gente non ci credevaNewBlekke ha scritto:Ateo. Personalmente [underline]penso che credere in una qualsiasi divinità sia un po come credere in babbo natale.[/underline]
Bestemmio più per abitudine che per altro visto che non penso di offendere nessuna divinità di cui non credo l'esistenza, se intorno a me ho persone a cui da fastidio non bestemmio per rispetto loro.
Comunque siete delle brutte persone che avete rovinato il post a ilmauro
Sto thread comunque mi ha fatto tornare in mente sta puntata de I Griffin
[youtube][/youtube]


Vladimir Putin pelato
L'Ucraina c'hai rovinato
È tutta colpa tua
De li mortacci tua
L'Ucraina c'hai rovinato
È tutta colpa tua
De li mortacci tua
Re: R: Siete credenti? quanto?
Guarda, la penso come te. Ad oggi devo dire che c'è ancora una minima influenza della Chiesa sullo Stato, ma spesso si esagera moltissimo come se fossimo ai tempi di Galileo.Dedé ha scritto: Attenzione pero`, il problema sorge quando istituzioni religiose cercando di impedire allo Stato riconoscimento di diritti o evoluzione a garanzia di cambiamenti oggettivi all'interno della societa`.
Per intenderci, tu Chiesa sei libera di dire e lavorare affinche`le persone non si droghino, gli omosessuali facciano una lotta interna a loro stessi per reprimere la loro sessualita`(anche se.. ma va bene), che chi non puo`avere figli non scelga percorsi considerati eticamente sbagliati... ma per quale motivo io Stato non posso garantire questi diritti?
La Chiesa faccia il suo, ma influenzare lo Stato significa non lasciar liberi i non fedeli di seguire percorsi diversi a quelli graditi.
Le lotte si fanno sul piano culturale, cosi`si impedisce di esercitare una liberta`a chi non crede, a chi crede in altro, a chi sceglie percorsi di vita diversi. E tutto cio`non fa altro che creare risentimento.
Non si e`imparato molto dai tempi di Galileo, sembrerebbe. Se fossi cattolico direi lo stesso, non voglio che un non cattolico non possa scegliere percorsi eticamente a mio avviso discutibili, ma farei di tutto affinche`non lo faccia perche`lo trova sbagliato.
In questo modo il potere della Chiesa va oltre i fedeli, fino ad arrivare ai fedeli di altre religioni, ai non fedeli, ai dubbiosi.
Questo, a mio avviso, non e`accetabile.
E comunque qui devo un attimo specificare una cosa.
Se un giorno mi si presentasse un Referendum con scritto "Sei a favore della fecondazione in laboratorio?" (mi pare un argomento meno spinoso dell'omosessualità) io voterei No, anche se togliessi la possibilità di fecondazioni in laboratorio a chi magari è d'accordo.
Ma non si tratta di ledere la libertà altrui, si tratta di votare in base alla MIA opinione ed alla MIA moralità (che, implicitamente, considero la migliore per tutti, in quanto l'ho scelta per me ed ovviamente uno sceglie per se quello che considera il meglio).
Non si tratta di prevaricare la libertà degli altri, anche la libertà ha un limite. Per me, come può essere per un qualsiasi cristiano o per la Chiesa, il limite è quello, per qualcun'altro può essere quell'altro.
Faccio un esempio molto estremizzato che però non voglio venga frainteso (dicendo che ho osato mettere un omosessuale, un trans ecc. a paragone con un omicida).
Se TOT persone sono d'accordo con la legalizzazione dell'omicidio in determinati casi, mentre io non sono d'accordo, dovrei votare a favore o volere che si possa farlo (sto usando l'esempio del votare perchè mi sembra l'episodio massimo in cui la tua scelta in proposito può influire su quella di qualcun'altro) solamente perchè ci sono 100 persone che sono d'accordo e non permettendolo "violo la loro libertà solamente perchè io non la penso allo stesso modo?
O non posso volere che certe cose come l'Adozione Gay o la Fecondazione in Laboratorio non ci siano perchè penso che con la loro presenza ci sia un danno per l'intera società? Non è libertà anche la mia? Dove sta scritto che ha ragione chi dice il contrario e non io? Dove sta scritto che devo dare il consenso a prescindere da ciò che credo sia giusto solamente perchè qualcun'altro la pensa in modo diverso?
Questo non è razzismo o ignoranza o chiusura mentale, questa è democrazia. Che poi si creda che la mia idea come quella di un qualsiasi altro cristiano sia tale in quanto decisa e propinata dalla Chiesa sono problemi vostri, ma sappiate che state prendendo una grande cantonata.
- paolo67
- Moderatore
- Reactions:
- Messaggi: 36724
- Iscritto il: sab 9 giu 2012, 14:09
- Stato: Non connesso
Re: Siete credenti? quanto?
Ciao Dedè, facciamo che la tua non sia un'apparizioneDedé ha scritto: Da persona tutto meno che simpatizzante della Chiesa cattolica.. diciamo anche che c'e`stata un'evoluzione di cui non si puo`non tener conto.
Autorita`religiose sunnite, sciite, ebraico-ortodosse spesso - in un modo o nell'altro - ancora giustificano l'omicidio ai danni dell'infedele, quando io non sono a conoscenza di episodi simili nelle maggiori chiese cristiane.
Che poi le autorita`vaticane facciano danni in altri campi (etico, scientifico) a me sembra evidente, ma spero che un giorno si aprano al mondo come stanno facendo le chiese protestanti.
Detto questo, io non considero stupido il fedele, ma cio`che m'interessa delle religioni e`il ruolo che giocano nella cultura di una societa`, l'effetto che hanno sulle istituzioni, il ruolo storico che giocano.
Per me sono istituzioni politiche, piu`che ogni altra cosa. In quanto tali a volte (spesso) fanno danni giganteschi, altre svolgono un ruolo importante.
Immaginatevi la situazione se il Papa dichiarasse guerra santa in risposta al jihadismo che ha preso piede quasi ovunque (seppur in numeri ultra-minoritari) nel mondo islamico.

- V.G.41
- Leggenda
- Reactions:
- Messaggi: 23265
- Iscritto il: sab 9 giu 2012, 11:47
- Località: Roma
- Stato: Non connesso
Re: R: Siete credenti? quanto?
Quanto mi sei mancato.Dedé ha scritto: Attenzione pero`, il problema sorge quando istituzioni religiose cercando di impedire allo Stato riconoscimento di diritti o evoluzione a garanzia di cambiamenti oggettivi all'interno della societa`.
Per intenderci, tu Chiesa sei libera di dire e lavorare affinche`le persone non si droghino, gli omosessuali facciano una lotta interna a loro stessi per reprimere la loro sessualita`(anche se.. ma va bene), che chi non puo`avere figli non scelga percorsi considerati eticamente sbagliati... ma per quale motivo io Stato non posso garantire questi diritti?
La Chiesa faccia il suo, ma influenzare lo Stato significa non lasciar liberi i non fedeli di seguire percorsi diversi a quelli graditi.
Le lotte si fanno sul piano culturale, cosi`si impedisce di esercitare una liberta`a chi non crede, a chi crede in altro, a chi sceglie percorsi di vita diversi. E tutto cio`non fa altro che creare risentimento.
Non si e`imparato molto dai tempi di Galileo, sembrerebbe. Se fossi cattolico direi lo stesso, non voglio che un non cattolico non possa scegliere percorsi eticamente a mio avviso discutibili, ma farei di tutto affinche`non lo faccia perche`lo trova sbagliato.
In questo modo il potere della Chiesa va oltre i fedeli, fino ad arrivare ai fedeli di altre religioni, ai non fedeli, ai dubbiosi.
Questo, a mio avviso, non e`accetabile.
"Del resto mia cara di che si stupisce, anche l'operaio vuole il figlio dottore e pensi che ambiente che può venir fuori. Non c'è più morale, Contessa."
- pisodinosauro
- Hall of Fame
- Reactions:
- Messaggi: 86964
- Iscritto il: sab 9 giu 2012, 14:16
- Località: Roma
- Stato: Non connesso
Re: R: Siete credenti? quanto?
V.G.41 ha scritto: Quanto mi sei mancato.
anche questa è una combinazione casuale di 22 tasti pigiati alla rinfusa?
- V.G.41
- Leggenda
- Reactions:
- Messaggi: 23265
- Iscritto il: sab 9 giu 2012, 11:47
- Località: Roma
- Stato: Non connesso
Re: R: Siete credenti? quanto?
Non confermo né smentisco.pisodinosauro ha scritto:
anche questa è una combinazione casuale di 22 tasti pigiati alla rinfusa?

"Del resto mia cara di che si stupisce, anche l'operaio vuole il figlio dottore e pensi che ambiente che può venir fuori. Non c'è più morale, Contessa."
- pisodinosauro
- Hall of Fame
- Reactions:
- Messaggi: 86964
- Iscritto il: sab 9 giu 2012, 14:16
- Località: Roma
- Stato: Non connesso
Re: R: Siete credenti? quanto?
V.G.41 ha scritto: Non confermo né smentisco.
afvufolanc...

Re: Siete credenti? quanto?
Comunque questi sono argomenti spinosi, non mi piacerebbe attirare o creare delle antipatie per argomenti che con la Roma non hanno nulla a che vedere.. venne aperto un thread del genere su un altro forum una volta (a tema musicale però) ed alla fine il giudizio nel riguardo di alcuni utenti fra cui me fu compromesso in discussioni che con questo argomento non avevano nulla a che vedere..
Non voglio correre il rischio anche qui che per me è come una casa.
Non voglio correre il rischio anche qui che per me è come una casa.