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Re: Elezioni 2018, che ne sarà dei vecchi partiti?

Inviato: venerdì 9 marzo 2018, 18:14
da aldodice26x1
vigna85 ha scritto:Zingaretti è uno che fa, dalla sua ha il fratello famoso e la faccia pulita. A Roma e nel lazio è da sempre ben visto avendo vinto tutto, dalla provincia a due regionali, ma a livello nazionale non è però uno di quelli che piace alla gente, uno che non urla e non fa scenate, uno che parla alle teste e non alle pance, temo possa venire divorato. Certamente oggi è politicamente il più forte, l unico ad aver vinto nel disastro pd
Ragazzi, io lavoro per la Regione; inoltre faccio anche attività sindacale anche se defilata facendo parte del Comitato degli Iscritti della CGIL. Zingaretti, che oggi Repubblica diceva che era soprannominato ER Saponetta, è in realtà soprannominato dai dipendenti sia della Regione che della Provincia (ai ruoili regionali sono stati trasferiti 700 dipendenti provenienti dalla Provincia) ER VASELINA, perché te lo mette con delicatezza in quel posto. Ma è uno tosto tosto. Un duro (nonostante l'aspetto pacioccone) che travolgerebbe pure il fratello e je tromberebbe la moje qualora occorresse. Per darvi un'idea, come CGIL siamo stati costretti a denunciarlo per comportamento antisindacale (ovviamente non lui ma i dirigenti con delega funzionale da lui messi in quel posto) per poter esercitare il diritto di assemblea. Per cui se la discussione è se Zingaretti è abbastanza fiodena per poter guidare una formazione politica nazionale, la risposta è, dal piccolo della mia esperienza quinquennale con sto tizio, senza dubbio Si. Questo è uno che o vince o riesce a convincere il mondo che se si è perso non è colpa sua. Un piccolo esempio? Cosa avete letto su ogni quotidiano fino ad oggi sul risultato elettorale di Little Gipsy? Che è stato un grande perché ha guidato una coalizione che sul territorio ha preso 343.000 voti della somma voti presa dagli stessi partiti nella medesima tornata elettorale alle politiche. Grande risultato. Vero. Verissimo. Ma qualcuno ha comunque fatto notare che la sua compagine politica ha preso circa 40.000 voti più di lui. Ciò significa che tra tutti quelli che hanno votato i partiti che lo appoggiavano, circa 40.000 hanno utilizzato il voto disgiunto e non lo hanno votato come Presidente Regionale.

Re: Elezioni 2018, che ne sarà dei vecchi partiti?

Inviato: venerdì 9 marzo 2018, 18:17
da paolo67
pisodinosauro ha scritto:
Primo piano, sti cazzi
Ecco perché sei ancora vivo...

Re: Elezioni 2018, che ne sarà dei vecchi partiti?

Inviato: venerdì 9 marzo 2018, 18:18
da paolo67
postromantico ha scritto:
ma i grillini la lasciano la pensione de reversibilità?
A te no, renziano del cazzo.

Re: Elezioni 2018, che ne sarà dei vecchi partiti?

Inviato: venerdì 9 marzo 2018, 18:22
da paolo67
porcaccia ha scritto:
No, introdurranno la pensione di cittadinanza.
Voglio vedere cosa dirà Piso quando guadagnerà per guardare i cantieri... :? Non avevo pensato che la Raggi non li apre proprio i cantieri.

Re: Elezioni 2018, che ne sarà dei vecchi partiti?

Inviato: venerdì 9 marzo 2018, 18:28
da Effe
paolo67 ha scritto: Voglio vedere cosa dirà Piso quando guadagnerà per guardare i cantieri... :? Non avevo pensato che la Raggi non li apre proprio i cantieri.
Il governo del fare.
Un cazzo, ma sempre fare è... asd

Re: Elezioni 2018, che ne sarà dei vecchi partiti?

Inviato: venerdì 9 marzo 2018, 23:08
da Lando
politicamente parlando siamo la sicilia d'europa
oggi arriva crocetta, domani un musumeci, frantumati in partiti incomprensibili, dibattito interno irrilevante rispetto a ciò che si decide appena varcate le alpi

difficile immaginare un qualche partito consolidato nell'orizzonte prevedibile

Re: Elezioni 2018, che ne sarà dei vecchi partiti?

Inviato: sabato 10 marzo 2018, 9:54
da Effe
Lando ha scritto:politicamente parlando siamo la sicilia d'europa
oggi arriva crocetta, domani un musumeci, frantumati in partiti incomprensibili, dibattito interno irrilevante rispetto a ciò che si decide appena varcate le alpi

difficile immaginare un qualche partito consolidato nell'orizzonte prevedibile
Per quello i mercati azionari, il rating e lo spread sono stabili, perchè non contiamo più un cazzo.
IMHO ovviamente.

Re: Elezioni 2018, che ne sarà dei vecchi partiti?

Inviato: lunedì 12 marzo 2018, 11:29
da vico78
aldodice26x1 ha scritto:Ragazzi, io lavoro per la Regione
Io lavoro per Laziocrea, ma sto al palazzo della regione sulla colombo..tu dove stai?

Re: Elezioni 2018, che ne sarà dei vecchi partiti?

Inviato: lunedì 12 marzo 2018, 11:36
da ChiamatoreMascherato
Lando ha scritto:politicamente parlando siamo la sicilia d'europa
oggi arriva crocetta, domani un musumeci, frantumati in partiti incomprensibili, dibattito interno irrilevante rispetto a ciò che si decide appena varcate le alpi

difficile immaginare un qualche partito consolidato nell'orizzonte prevedibile
oppure la lombardia dell africa :mmmmm: