Insulti da stadio
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Re: Insulti da stadio
quindi quello che vuoi dire e' che insulti che nella vita quotidiano mai ti sogneresti mai di elargire, dentro ad uno stadio ti sembrano invece del tutto accettabili (immagino nel nome della goliardia, della presa in giro pur se pesante)
bene, ci puo' stare (io non lo farei, ma questo non vuol dire che nessuno lo debba fare)
pero' l'ipocrita, a mio parere, e' anche chi sostiene che questa goliardia (che se rimane goliardia, come detto, ci puo' anche stare) rimanga magicamente sempre confinata a pura e semplice goliardia dentro agli stadi
se la gente si rompe la minchia degli insulti dentro agli stadi e' perche' ritiene, a torto o a ragione, che non si tratti di pura e semplice goliardia, ma di un fenomeno che alimenta (e si alimenta da) un clima che puo' sfociare in cose meno "goliardiche" fuori dagli stadi
siete voi stessi che mi dite che se giri a Napoli (per dire) con la sciarpetta della Roma poi non ti puoi lamentare ... mentre in altri posti non c'e' problema ... e guarda caso a Napoli non si puo' girare e i Napoletani sono quelli che piu' si insultano a Roma (e viceversa). Un caso ? O un clima becereo che si autoalimenta ?
per me il discorso di non poter girare con la sciarpetta in determinati posti e' lo stesso della ragazza in minigonna che poi non si puo' lamentare
becero e degradante (il discorso)
bene, ci puo' stare (io non lo farei, ma questo non vuol dire che nessuno lo debba fare)
pero' l'ipocrita, a mio parere, e' anche chi sostiene che questa goliardia (che se rimane goliardia, come detto, ci puo' anche stare) rimanga magicamente sempre confinata a pura e semplice goliardia dentro agli stadi
se la gente si rompe la minchia degli insulti dentro agli stadi e' perche' ritiene, a torto o a ragione, che non si tratti di pura e semplice goliardia, ma di un fenomeno che alimenta (e si alimenta da) un clima che puo' sfociare in cose meno "goliardiche" fuori dagli stadi
siete voi stessi che mi dite che se giri a Napoli (per dire) con la sciarpetta della Roma poi non ti puoi lamentare ... mentre in altri posti non c'e' problema ... e guarda caso a Napoli non si puo' girare e i Napoletani sono quelli che piu' si insultano a Roma (e viceversa). Un caso ? O un clima becereo che si autoalimenta ?
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Re: Insulti da stadio
un ultimo esempio per chiarire meglio il mio pensiero
se negli anni 70 scrivi sul tuo giornale ogni snato giorno di lotta armata popolare, di rivoluzione armata ecc ecc (per dire)
e poi ti condannano come mandante di una gambizzazione o di un omicidio io penso che la condanna e' sbagliata, perche' non c'e' correlazione 1:1 tra espressioni di idee e atti terroristici
se pero' ti si dice che con i tuoi scritti hai alimentato un clima che ha contribuito a generare voiolenza ce devi sta (non ti metto in galera, ovviamente, ma ci devi sta)
si puo' dire lo stesso, a mio parere, per certe dichiarazioni/manifestazioni di casa pound (o del nostro super-ministro)
non c'e' reato, il probizionismo sarebbe una risposta probabilmente sbagliata e controproducente, ma che si alimentino climi che possono sfociare in violenza (o se non violenza in discriminazioni) e' palese
se negli anni 70 scrivi sul tuo giornale ogni snato giorno di lotta armata popolare, di rivoluzione armata ecc ecc (per dire)
e poi ti condannano come mandante di una gambizzazione o di un omicidio io penso che la condanna e' sbagliata, perche' non c'e' correlazione 1:1 tra espressioni di idee e atti terroristici
se pero' ti si dice che con i tuoi scritti hai alimentato un clima che ha contribuito a generare voiolenza ce devi sta (non ti metto in galera, ovviamente, ma ci devi sta)
si puo' dire lo stesso, a mio parere, per certe dichiarazioni/manifestazioni di casa pound (o del nostro super-ministro)
non c'e' reato, il probizionismo sarebbe una risposta probabilmente sbagliata e controproducente, ma che si alimentino climi che possono sfociare in violenza (o se non violenza in discriminazioni) e' palese
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Re: Insulti da stadio
Io credo che anche se lo fai a Catania rischi la stessa fine. Gli insulti nello stadio c'entrano poco.faro ha scritto:quindi quello che vuoi dire e' che insulti che nella vita quotidiano mai ti sogneresti mai di elargire, dentro ad uno stadio ti sembrano invece del tutto accettabili (immagino nel nome della goliardia, della presa in giro pur se pesante)
bene, ci puo' stare (io non lo farei, ma questo non vuol dire che nessuno lo debba fare)
pero' l'ipocrita, a mio parere, e' anche chi sostiene che questa goliardia (che se rimane goliardia, come detto, ci puo' anche stare) rimanga magicamente sempre confinata a pura e semplice goliardia dentro agli stadi
se la gente si rompe la minchia degli insulti dentro agli stadi e' perche' ritiene, a torto o a ragione, che non si tratti di pura e semplice goliardia, ma di un fenomeno che alimenta (e si alimenta da) un clima che puo' sfociare in cose meno "goliardiche" fuori dagli stadi
siete voi stessi che mi dite che se giri a Napoli (per dire) con la sciarpetta della Roma poi non ti puoi lamentare ... mentre in altri posti non c'e' problema ... e guarda caso a Napoli non si puo' girare e i Napoletani sono quelli che piu' si insultano a Roma (e viceversa). Un caso ? O un clima becereo che si autoalimenta ?
per me il discorso di non poter girare con la sciarpetta in determinati posti e' lo stesso della ragazza in minigonna che poi non si puo' lamentare
becero e degradante (il discorso)
ilmauro ha scritto: non ce capisco un cazzo
postromantico ha scritto: so 'na merda Mattè
'na grande merda.
fidati.
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Re: Insulti da stadio
ma pure bergamo
claudio
ti offro il mio sangue è questo il mio oro... regalami ardore e io spiccherò il volo
ti offro il mio sangue è questo il mio oro... regalami ardore e io spiccherò il volo
Re: Insulti da stadio
faro ha scritto:quindi quello che vuoi dire e' che insulti che nella vita quotidiano mai ti sogneresti mai di elargire, dentro ad uno stadio ti sembrano invece del tutto accettabili (immagino nel nome della goliardia, della presa in giro pur se pesante)
bene, ci puo' stare (io non lo farei, ma questo non vuol dire che nessuno lo debba fare)
pero' l'ipocrita, a mio parere, e' anche chi sostiene che questa goliardia (che se rimane goliardia, come detto, ci puo' anche stare) rimanga magicamente sempre confinata a pura e semplice goliardia dentro agli stadi
se la gente si rompe la minchia degli insulti dentro agli stadi e' perche' ritiene, a torto o a ragione, che non si tratti di pura e semplice goliardia, ma di un fenomeno che alimenta (e si alimenta da) un clima che puo' sfociare in cose meno "goliardiche" fuori dagli stadi
siete voi stessi che mi dite che se giri a Napoli (per dire) con la sciarpetta della Roma poi non ti puoi lamentare ... mentre in altri posti non c'e' problema ... e guarda caso a Napoli non si puo' girare e i Napoletani sono quelli che piu' si insultano a Roma (e viceversa). Un caso ? O un clima becereo che si autoalimenta ?
per me il discorso di non poter girare con la sciarpetta in determinati posti e' lo stesso della ragazza in minigonna che poi non si puo' lamentare
becero e degradante (il discorso)
C’è una bella differenza tra lo scendere a Napoli in settimana con cappello / t-shirt o sciarpa della Roma, sapendo perfettamente dell’aspra rivalità, rispetto a una ragazza che deve essere libera di vestirsi come vuole in ogni città, paese o frazione a qualsiasi ora. Lo stesso discorso si amplia se si sceglie di andare a fare una vacanza all’estero. Ovvio che in città tipo Tampere o Bergen, non trovi nessuno che ti rompe le scatole se mostri vessilli giallorossi. Ma in realtà più calorose tipo Atene o Spalato, un abbigliamento più sobrio è certamente più indicato. Questo falso mito di Napoli luogo da evitare, in quanto terrificante ed incredibilmente pericoloso, penso che giusto negli articoli da carta straccia del celeberrimo The New York Times puó ancora trovare credito. Fino allo scorso luglio ho avuto una media di una discesa al mese in quella superlativa città. “.Mai un torto, mai ‘na cattiveria” (cit.). Mi so comportare io, o sono provocatori gli altri, che ricevono aggressioni quando ci capitano?
Re: Insulti da stadio
Esatto. Se ci si mostra spavaldi, tronfi e arroganti, la sveja è garantita pure a CasalpusterlengoMarcoDaLatina ha scritto:
Io credo che anche se lo fai a Catania rischi la stessa fine. Gli insulti nello stadio c'entrano poco.
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Re: Insulti da stadio
con i quali, dentro lo stadio, ci si scambiano sempre mazzi di rose e bigliettini d'amorsenza sensi ha scritto:ma pure bergamo
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Re: Insulti da stadio
faro ha scritto:quindi quello che vuoi dire e' che insulti che nella vita quotidiano mai ti sogneresti mai di elargire, dentro ad uno stadio ti sembrano invece del tutto accettabili (immagino nel nome della goliardia, della presa in giro pur se pesante)
bene, ci puo' stare (io non lo farei, ma questo non vuol dire che nessuno lo debba fare)
pero' l'ipocrita, a mio parere, e' anche chi sostiene che questa goliardia (che se rimane goliardia, come detto, ci puo' anche stare) rimanga magicamente sempre confinata a pura e semplice goliardia dentro agli stadi
se la gente si rompe la minchia degli insulti dentro agli stadi e' perche' ritiene, a torto o a ragione, che non si tratti di pura e semplice goliardia, ma di un fenomeno che alimenta (e si alimenta da) un clima che puo' sfociare in cose meno "goliardiche" fuori dagli stadi
siete voi stessi che mi dite che se giri a Napoli (per dire) con la sciarpetta della Roma poi non ti puoi lamentare ... mentre in altri posti non c'e' problema ... e guarda caso a Napoli non si puo' girare e i Napoletani sono quelli che piu' si insultano a Roma (e viceversa). Un caso ? O un clima becereo che si autoalimenta ?
per me il discorso di non poter girare con la sciarpetta in determinati posti e' lo stesso della ragazza in minigonna che poi non si puo' lamentare
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"Tutti gli allenatori parlano di movimento, di correre molto. Io dico che non è necessario correre tanto. Il calcio è uno sport che si gioca col cervello. Devi essere al posto giusto al momento giusto, né troppo presto né troppo tardi"
Johann Cruijff
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Re: Insulti da stadio
Anni fa presi l'aereo a Fontanarossa con questaaurreja ha scritto:
Esatto. Se ci si mostra spavaldi, tronfi e arroganti, la sveja è garantita pure a Casalpusterlengo
Che cazzo me diceva la capoccia da adolescente
Aho, ovviamente rientra tra i peccati di gioventù. Quando ti dicevano "nun t'aregge a...". Anche perché se ci ripenso è stata una cosa veramente da idiota.
Ultima modifica di Loddr16 il martedì 13 novembre 2018, 13:21, modificato 1 volta in totale.
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Re: Insulti da stadio
il discorso realista io lo capiscoaurreja ha scritto:
C’è una bella differenza tra lo scendere a Napoli in settimana con cappello / t-shirt o sciarpa della Roma, sapendo perfettamente dell’aspra rivalità, rispetto a una ragazza che deve essere libera di vestirsi come vuole in ogni città, paese o frazione a qualsiasi ora. Lo stesso discorso si amplia se si sceglie di andare a fare una vacanza all’estero. Ovvio che in città tipo Tampere o Bergen, non trovi nessuno che ti rompe le scatole se mostri vessilli giallorossi. Ma in realtà più calorose tipo Atene o Spalato, un abbigliamento più sobrio è certamente più indicato. Questo falso mito di Napoli luogo da evitare, in quanto terrificante ed incredibilmente pericoloso, penso che giusto negli articoli da carta straccia del celeberrimo The New York Times puó ancora trovare credito. Fino allo scorso luglio ho avuto una media di una discesa al mese in quella superlativa città. “.Mai un torto, mai ‘na cattiveria” (cit.). Mi so comportare io, o sono provocatori gli altri, che ricevono aggressioni quando ci capitano?
ed infatti accetto il consiglio di non girare per Bergamo Alta o qualche quartiere napoletano cantando inni della Roma
accetto il consiglio
ma non per questo penso che sia "normale"
non e' per nulla normale, e' degradante e folle
poi, che non si debba rischiare un occhio o la vita per una cazzata siamo d'accordo, ma l'assurdo e' che si rischi e non e' perche' una cosa e' come e' che non devo dire che fa schifo
e, ripeto, la correlazione insulti-violenza non e' 1:1 ... sto parlando di clima
Re: Insulti da stadio
faro ha scritto:
il discorso realista io lo capisco
ed infatti accetto il consiglio di non girare per Bergamo Alta o qualche quartiere napoletano cantando inni della Roma
accetto il consiglio
ma non per questo penso che sia "normale"
non e' per nulla normale, e' degradante e folle
poi, che non si debba rischiare un occhio o la vita per una cazzata siamo d'accordo, ma l'assurdo e' che si rischi e non e' perche' una cosa e' come e' che non devo dire che fa schifo
e, ripeto, la correlazione insulti-violenza non e' 1:1 ... sto parlando di clima
Die Hard penso che lo abbiamo visto tutti. Volenti o nolenti, in certe nazioni, quartieri o determinati contesti sociali, è consigliabile un profilo basso, se non si vuole andare a correre il rischio di ritrovarsi invischiati in situazioni poco piacevoli. Ovviamente come dici te, non è una cosa normale e ci mancherebbe altro, ma la realtá dice questo. A Livorno quotidianamente le libere uscite dalla caserma della Folgore avvengono in gruppo e mai in solitaria, così come a Piazza Vescovio la sera, è da psicopatici girare con eskimo, kefiah, spillette dei Tear Me Down e maglietta EZLN
Re: Insulti da stadio
Loddr16 ha scritto: Anni fa presi l'aereo a Fontanarossa con questa
Che cazzo me diceva la capoccia da adolescente
Aho, ovviamente rientra tra i peccati di gioventù. Quando ti dicevano "nun t'aregge a...". Anche perché se ci ripenso è stata una cosa veramente da idiota.
Ringrazia il cielo che cammini ancora con le gambe tue...
Re: Insulti da stadio
Che poi, detto tra noi, conciato così non ci dovresti girare in assolutoaurreja ha scritto:
Die Hard penso che lo abbiamo visto tutti. Volenti o nolenti, in certe nazioni, quartieri o determinati contesti sociali, è consigliabile un profilo basso, se non si vuole andare a correre il rischio di ritrovarsi invischiati in situazioni poco piacevoli. Ovviamente come dici te, non è una cosa normale e ci mancherebbe altro, ma la realtá dice questo. A Livorno quotidianamente le libere uscite dalla caserma della Folgore avvengono in gruppo e mai in solitaria, così come a Piazza Vescovio la sera, è da psicopatici girare con eskimo, kefiah, spillette dei Tear Me Down e maglietta EZLN
A parte gli scherzi, queste sono semplici e comprensibilissime regole di convivenza civile che giusto una persona incapace di intendere e di volere o un minorenne idiota e senza alcuna contezza di cosa siano il timore o la compostezza , ogni riferimento a questo imbecille che sta scrivendo è puramente casuale , possono ignorare.
Re: Insulti da stadio
M'ha salvato giusto il fatto che ero piccolo e non me se sarà proprio filato nessuno. Vabbè, lasciam perdereaurreja ha scritto:
Ringrazia il cielo che cammini ancora con le gambe tue...
Re: Insulti da stadio
Loddr16 ha scritto: Che poi, detto tra noi, conciato così non ci dovresti girare in assoluto
A parte gli scherzi, queste sono semplici e comprensibilissime regole di convivenza civile che giusto una persona incapace di intendere e di volere o un minorenne idiota e senza alcuna contezza di cosa siano il timore o la compostezza , ogni riferimento a questo imbecille che sta scrivendo è puramente casuale , possono ignorare.
L’eskimo è talmente bello, che andrebbe sdoganata una volta per tutte, la sua lapalissiana appartenenza politica. Diciamo che forse in quella tua performance suicida, data la giovane etá di cui mi parli, ti è venuta fortunatamente in soccorso, facendo desitere qualche fetuso etneo col prurito alle mani, dall’andare a voler rimarcare il territorio con modi non certo amichevoli.
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