Thomas Daniel Friedkin

[AsUsual]

Purtroppo sono finiti anche i tempi delle proteste, non è il 2000... e lui oltretutto manco è italiano. Se ne sta lì a casa sua, non viene, e se ne frega

[aldodice26x1]

Ma quali campioni? E poi tutelare in che senso?

Se messo in relazione all'altro striscione esposto ieri accanto a quello citato (Pallotta Baldini e Baldissoni la Roma non si risana con le cessioni), il senso è più chiaro. Credo che ricordando i campioni venduti nel corso degli anni (Salah, Pjanic, Marquinhos, Benatia, Alisson e altri), si voglia sottolineare che non è quella la strada per arrivare in paradiso (la storia lo ha dimostrato) e che non bisogna perseverare su quel modello che ha portato al disastro economico e alla attuale mediocrità sportiva. Poi è ovvio che gli striscioni sono slogan, che occorre trovare una rima e roba simile, ma a me il senso appare chiarissimo. E lo condivido al 100%. Ripeto il concetto: a me se e quanto guadagna un Presidente dalla cessione non importa un fico secco. Sei in grado di rilanciare questa squadra con una fortissima ricapitalizzazione impegnando una importante somma di capitale di rischio senza ricorrere al debito? Per me puoi pure rimanere, sperando di aver imparato qualcosa dagli errori del passato e non trovando autogiustificazioni e colpevoli vari; è proprio la strategia sbagliata. Non sei grado. Go home. Fuori dai coglioni. Come scritto sullo striscione. E questo vale per Rosella Sensi, per Pallotta e per quelli che seguiranno Pallotta. Non è che vale a targhe alterne: per Rosella sì e per Pallotta no o per Rosella no e per Pallotta sì.

[aldodice26x1]

Purtroppo sono finiti anche i tempi delle proteste, non è il 2000... e lui oltretutto manco è italiano. Se ne sta lì a casa sua, non viene, e se ne frega

Questo è vero. Se stai a 8000 Km di distanza, puoi fare quello che ti pare e sbattertene del contesto in cui operi; salvo poi appigliarti a quel contesto per trovare puerili giustificazioni ai tuoi errori strategici.

[DanieleAsR]

in un qualcosa con scritto "Pallotta go home" va messo il mi piace a prescindere

[faro]

Se messo in relazione all'altro striscione esposto ieri accanto a quello citato (Pallotta Baldini e Baldissoni la Roma non si risana con le cessioni), il senso è più chiaro. Credo che ricordando i campioni venduti nel corso degli anni (Salah, Pjanic, Marquinhos, Benatia, Alisson e altri), si voglia sottolineare che non è quella la strada per arrivare in paradiso (la storia lo ha dimostrato) e che non bisogna perseverare su quel modello che ha portato al disastro economico e alla attuale mediocrità sportiva. Poi è ovvio che gli striscioni sono slogan, che occorre trovare una rima e roba simile, ma a me il senso appare chiarissimo. E lo condivido al 100%. Ripeto il concetto: a me se e quanto guadagna un Presidente dalla cessione non importa un fico secco. Sei in grado di rilanciare questa squadra con una fortissima ricapitalizzazione impegnando una importante somma di capitale di rischio senza ricorrere al debito? Per me puoi pure rimanere, sperando di aver imparato qualcosa dagli errori del passato e non trovando autogiustificazioni e colpevoli vari; è proprio la strategia sbagliata. Non sei grado. Go home. Fuori dai coglioni. Come scritto sullo striscione. E questo vale per Rosella Sensi, per Pallotta e per quelli che seguiranno Pallotta. Non è che vale a targhe alterne: per Rosella sì e per Pallotta no o per Rosella no e per Pallotta sì.

grazie della spiegazione, ora capisco persino io

[qixand]

Se messo in relazione all'altro striscione esposto ieri accanto a quello citato (Pallotta Baldini e Baldissoni la Roma non si risana con le cessioni), il senso è più chiaro. Credo che ricordando i campioni venduti nel corso degli anni (Salah, Pjanic, Marquinhos, Benatia, Alisson e altri), si voglia sottolineare che non è quella la strada per arrivare in paradiso (la storia lo ha dimostrato) e che non bisogna perseverare su quel modello che ha portato al disastro economico e alla attuale mediocrità sportiva. Poi è ovvio che gli striscioni sono slogan, che occorre trovare una rima e roba simile, ma a me il senso appare chiarissimo. E lo condivido al 100%. Ripeto il concetto: a me se e quanto guadagna un Presidente dalla cessione non importa un fico secco. Sei in grado di rilanciare questa squadra con una fortissima ricapitalizzazione impegnando una importante somma di capitale di rischio senza ricorrere al debito? Per me puoi pure rimanere, sperando di aver imparato qualcosa dagli errori del passato e non trovando autogiustificazioni e colpevoli vari; è proprio la strategia sbagliata. Non sei grado. Go home. Fuori dai coglioni. Come scritto sullo striscione. E questo vale per Rosella Sensi, per Pallotta e per quelli che seguiranno Pallotta. Non è che vale a targhe alterne: per Rosella sì e per Pallotta no o per Rosella no e per Pallotta sì.

Un’ora di applausi

[AsUsual]

Questo è vero. Se stai a 8000 Km di distanza, puoi fare quello che ti pare e sbattertene del contesto in cui operi; salvo poi appigliarti a quel contesto per trovare puerili giustificazioni ai tuoi errori strategici.

metti lambiente togli lambiente daniel san

[DanieleAsR]

Sarà un mese di fuoco o giù di lì per i colori giallorossi, da oggi e fino al 30 giugno prossimo, scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport. Perché in mezzo c’è ovviamente la questione societaria, oltre alla ripartenza del campionato.

Ma poi anche per lo stadio pronto a svoltare nei prossimi giorni e per due appuntamenti decisivi come l’assemblea degli azionisti del 26 e l’approvazione del bilancio del 30. Insomma, tantissimi appuntamenti nell’agenda giallorossa, che più fitta non potrebbe essere.

Tutto ovviamente ruota intorno al gelo calato negli ultimi giorni tra Pallotta e Friedkin, con l’offerta da 575 milioni di euro del magnate texano per l’acquisto della società rifiutata dall’attuale presidente giallorosso.

Friedkin era pronto a versare quei soldi con questa modalità qui: 125 milioni direttamente al closing, altri 52 nel corso dei successivi sei mesi, 85 entro la fine dell’anno per il consolidamento della prima squadra (e per la liquidità necessaria per far fronte alle questioni di cassa) e, infine, 300 milioni per la copertura del debito (oltre ad altri 13 che sarebbero andati a copertura delle partecipazioni minoritarie nell’attuale composizione societaria del club).

In questo momento tra Pallotta e Friedkin siamo al gelo, ma in finanza le cose possono cambiare da un momento all’altro, basta poco per riaccendere la fiammella.
Intanto, però, ieri sono apparsi degli striscioni di contestazione all’Eur, proprio sotto la sede della Roma, da parte dei tifosi della curva. Striscioni di protesta contro le possibili cessioni dei prossimi mesi e che chiamavano in causa esplicitamente Pallotta, Baldini e Baldissoni.

[MCMXXVII]

Sarà un mese di fuoco o giù di lì per i colori giallorossi, da oggi e fino al 30 giugno prossimo, scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport.

A Pugliè so' dieci anni no un mese.

[voeller9]

Se messo in relazione all'altro striscione esposto ieri accanto a quello citato (Pallotta Baldini e Baldissoni la Roma non si risana con le cessioni), il senso è più chiaro. Credo che ricordando i campioni venduti nel corso degli anni (Salah, Pjanic, Marquinhos, Benatia, Alisson e altri), si voglia sottolineare che non è quella la strada per arrivare in paradiso (la storia lo ha dimostrato) e che non bisogna perseverare su quel modello che ha portato al disastro economico e alla attuale mediocrità sportiva. Poi è ovvio che gli striscioni sono slogan, che occorre trovare una rima e roba simile, ma a me il senso appare chiarissimo. E lo condivido al 100%.

Questi però, se gli dici di fare lo stadio così si incrementano gli introiti, te dicono che lo stadio è de Pall8 e nun lo vonno... quindi le loro "critiche" lasciano il tempo che trovano

[aldodice26x1]

Io invece lo stadio lo voglio ma per il resto la penso esattamente come loro. Magari sullo stadio no (non so, non li ho sentiti tutti uno ad uno per saperlo) ma sul resto sì. E sono convinto che anche su quel fronte sono state fatte cazzate inenarrabili altrimenti lo stadio già era in costruzione.

[bibiroma]

Se messo in relazione all'altro striscione esposto ieri accanto a quello citato (Pallotta Baldini e Baldissoni la Roma non si risana con le cessioni), il senso è più chiaro. Credo che ricordando i campioni venduti nel corso degli anni (Salah, Pjanic, Marquinhos, Benatia, Alisson e altri), si voglia sottolineare che non è quella la strada per arrivare in paradiso (la storia lo ha dimostrato) e che non bisogna perseverare su quel modello che ha portato al disastro economico e alla attuale mediocrità sportiva. Poi è ovvio che gli striscioni sono slogan, che occorre trovare una rima e roba simile, ma a me il senso appare chiarissimo. E lo condivido al 100%. Ripeto il concetto: a me se e quanto guadagna un Presidente dalla cessione non importa un fico secco. Sei in grado di rilanciare questa squadra con una fortissima ricapitalizzazione impegnando una importante somma di capitale di rischio senza ricorrere al debito? Per me puoi pure rimanere, sperando di aver imparato qualcosa dagli errori del passato e non trovando autogiustificazioni e colpevoli vari; è proprio la strategia sbagliata. Non sei grado. Go home. Fuori dai coglioni. Come scritto sullo striscione. E questo vale per Rosella Sensi, per Pallotta e per quelli che seguiranno Pallotta. Non è che vale a targhe alterne: per Rosella sì e per Pallotta no o per Rosella no e per Pallotta sì.

Non avrei scritto "tutelare"... il sistema secondo me non è sbagliato ma è un sistema che permette pochi errori e più che altro lo si deve attuare in modo certosino... la Roma specialmente negli ultimi 3-4 anni non lo ha fatto... anche per me vale sempre se uno fa bene lo dico, se fa male altrettanto...

[Skiba]

in un qualcosa con scritto "Pallotta go home" va messo il mi piace a prescindere

Ma già ci sta

[Jack l'Irlandese]

Io invece lo stadio lo voglio ma per il resto la penso esattamente come loro. Magari sullo stadio no (non so, non li ho sentiti tutti uno ad uno per saperlo) ma sul resto sì. E sono convinto che anche su quel fronte sono state fatte cazzate inenarrabili altrimenti lo stadio già era in costruzione.

se la Roma sul progetto avesse marciato nell'era Pannes alla velocita` a cui ha marciato dopo, avrebbe passato la conferenza dei Servizi con Marino sindaco e senza opposizione politica

[red5788]

Piero Torri "sta settimana dovrei avé notizie da Houston"