14. FRANCESCO DI MARIANO
Francesco Di Mariano, il numero 10 che studia da Totti
Cresciuto e valorizzato dal Lecce, il campioncino in erba del calcio italiano è pronto a conquistare la capitale ed a mettersi sulle spalle la pesante eredità del 'Re di Roma'.
Il fascino dei trequartisti a Roma, sponda giallorossa, si è sempre subito. Quasi come fosse un antibiotico. Colpi di genio che infiammano la piazza, che mandano in visibilio la tifoseria. Francesco Totti ha scritto la storia recente ma, come lui, anche in passato non sono di certo mancati professionisti del mestiere. Ed il futuro è tutto di Francesco Di Mariano, il ragazzo che per qualità e caratteristiche è il candidato numero uno a prenderne l'eredità.
TALENTO CON IL VIZIO DEL GOAL - Considerato dagli addetti ai lavori come un predestinato, il nuovo acquisto capitolino riassume in sè tutte le peculiarità del numero 10 per eccellenza. L'uomo che giostra sulla trequarti avversaria in grado d'inventare da un momento all'altro la giocata ad effetto che risolve la partita. Con una marcia in più, però.
Infatti Di Mariano non si limita ad inventare calcio ma possiede anche una spiccata propensione al goal. Prerogativa che lo ha messo ulteriormente in risalto, che gli ha permesso di bruciare le tappe e di mettersi in luce a livello giovanile sia di club che di nazionale. Senza, però, dimenticarsi di continuare a fare quello per cui è nato: il fantasista.
DALLA LAZIO ALLA... ROMA - Le analogie con l'attuale numero 10 romanista sono diverse come, ad esempio, la possibilità di approdare dall'altra parte del Tevere prima di vestire i colori della Lupa. Per Totti fu questione di giorni, per Di Mariano di anni. All'età di 13 anni, quando militava nei Giovanissimi Regionali Sicilia, i biancocelesti lo seguirono con molta attenzione salvo poi lasciarlo sull'isola. Cosa che qualche tempo dopo non fece il Lecce che occasioni del genere non se le lascia sfuggire. E visti i risultati ottenuti anche questa volta non sembra essersi sbagliato.
SULLE ORME DEL 'PUPONE' - Molto dotato tecnicamente, la nuova scommessa della Roma avrà la grande occasione di imparare e crescere sotto lo sguardo di uno dei migliori interpreti del ruolo. Diciamo che mentre Totti è germogliato sotto l'ala protettiva del principe Giuseppe Giannini, lo stesso potrà fare il talento siciliano con il fuoriclasse di Via Vetulonia. Anche il campioncino in erba associa una visione di gioco fuori dal normale ad una progressione che lo rendono imprendibile per chi gli si presenta davanti.
Nipote da parte materna di Totò Schillaci, gioca a servizio della squadra concentrando il suo raggio d'azione preferibilmente dietro alle due punte. Non disdegna partire dall'esterno, dalla destra se possibile. Una delle poche divergenze rispetto al Francesco ben più conosciuto che, al contrario, preferisce convergere dalla fascia mancina. Con il 'Pupone' ha in comune anche un altro aspetto fondamentale: il carisma che lo erige a leader indiscusso della squadra.
'BRUCIATE SUL TEMPO' SAMPDORIA E NAPOLI - La società giallorossa non è stata la prima ad accorgersi della classe di Di Mariano sul quale, già da tempo, si erano poggiati gli occhi di altri club italiani. In particolare la Sampdoria, ma anche il Napoli ha effettuato più di un sondaggio. Fondamentale è stato il blitz di Walter Sabatini che per l'ennesima volta non è venuto meno alla sua fama di scova talenti. Assicurando alla Roma, per 350 mila euro versati nelle casse del Lecce, il futuro del calcio italiano.
Carriera 2015-16 Ancona c-1 9 presenze 1 gol
gen 16- 16 Monopoli c-1 16 presenze 3 gol
2016-17 Novara